Capitolo 15-"Insegnami."

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Mi siedo sul letto e inzio a farmi domande su Valerio. Poi rinuncio perché le risposte non c'è le avrò mai e vado a farmi una doccia.
Esco dalla camera in intimo e mi avvio verso l'armadio di Valerio. Prendo una sua maglietta e mi metto nel letto. Perché è tutto così difficile tra me e lui? Non posso essermi scavata la fossa da sola,non un'altra volta. Sapevo benissimo che affezionarsi fa solo male da quando..Porcaputtana. Inzio a piangere sui cuscini che si riempiono di mascara ma poco mi importa. Sento delle voci provenire da sotto quindi provo a smettere di piangere e asciugarmi le lacrime. Poco dopo entra Valerio in camera ma io sono girata di spalle con la testa bassa. Si siede sul letto accanto a me ma non mi degna di una parola. Restiamo così per tanto tempo,in silenzio girati di spalle. Le lacrime stanno tornando e io soffoco a malapena i singhiozzi.

"Stai piangendo?" Valerio scatta in piedi e si mette davanti a me.

"Io.." Provo a parlare.

Mi prende dalle cosce e mi abbraccia.

"Shh,va tutto bene." Mi consola.

"No Valerio,non va bene per un cazzo." Scendo dalle sue braccia e gli punto un dito contro.

"È tutta colpa tua! Mi ero ripromessa che non sarebbe più accaduto." Inzio a camminare avanti e indietro nella stanza.

"Cosa non deve più succedere?" Chiede.

"Affezionarmi a qualcuno." Ammetto.

"Mi hai rovinata! Ero finalmente riuscita a superarlo!" Urlo.

"Cosa piccola?" Si avvicina a me.

"Cosa è successo l'ultima volta che ti sei affezionata a qualcuno?" Chiede.

"Mi hanno abbandonata i miei gentori ecco cosa è successo!" Urlo sfinita inziando a piangere e prendere a pugni il petto di Valerio.

Mi prende di forza e mi butta sul letto. Si mette a cavalcioni su di me e mi blocca i polsi.
"Guardami." Mi ordina ma io non riesco a sostenere uno sguardo.

"Cazzo Elonora,guardami." Mi asciuga le lacrime. Lo guardo negli occhi.

"Io non ti abbandono. Non lo farò mai. Non ti prometto che sarò perfetto,anzi ti farò soffrire. Ma non permetterò a nessuno di toccarti perché tu sei mia." Mi guarda e io sorrido debolmente.

"Ti insegnerò tutto. Come si ama. Come si è felici. Ti farò urlare il mio nome su questo letto. Ti farò sentire protetta. Ma scoprirai anche il dolore con me.Scegli se ti conviene." Dice il tutto guardandomi dritto negli occhi.

"Insegnami." Rispondo convinta della mia decisione.

Sorride e ha gli occhi di chi è felice. Si avvicina alle mie labbra e le sfiora. Inizia a darmi dei baci sul collo che mi riempiono di brividi. Risale e mi da baci umidi vicino alla mia bocca per poi posare le sue labbra sulle mie. Le nostre lingue si uniscono e inziamo un bacio passionale pieno di desiderio. Metto le mani dietro la sua nuca e inizio a massaggiare e stringere i suoi capelli. Lui avvicina i nostri fianchi e sento la sua intimità sulla mia e sussulto facendolo sorridere sulle mie labbra.
"L'hai mai fatto,Elonora?" Chiede senza un minimo di imbrazzo mentre io sgrano gli occhi e divento rossa.

"Ehm..io..no..."evito il suo sguardo.

"Guardami." Prende il mio viso tra le mani.

"Non vergognarti di me. Non sai quanto io sia felice di questo,che nessuno ti abbia toccata. Faremo piccoli passi. Ti insegnerò anche questo bambina." Ricomincia a baciarmi.

Passiamo un tempo indefinito a baciarci su quel letto fino a quando non ci addormentiamo ormai sfiniti.
Mi sveglio avvolta nelle braccia di Valerio e sorrido,sono felice. Gli prendo il palmo della mano e intreccio le nostre dita.

"Bambina." Sussurra.

"Buongiorno" cerco di alzarmi ma mi stringe forte a se.

"No,resta." Mi invita.

"Voglio farmi la doccia." Mi lamento.

"La facciamo insieme allora." Si alza dal letto.

"No!" Sussulto.

"Ci teniamo l'intimo so che ti vergogni." Mi bacia la fronte.

"Okay.." sorrido un po' imbarazzata.

Mi prende la mano e mi porta in bagno. Accende l'acqua calda per riempire la vasca e si avvicina a me che tengo lo sguardo basso. Mi sfiora la guancia e mette le mani sul bordo della maglietta.

"Guardami. Non devi vergognarti di me." Sorride e mi guarda in cerca di approvazione e io annuisco.
Mi leva la maglietta ma non smette di guardarmi negli occhi,cosa che mette più a mio agio. Si allontana da me e si sfila i pantaloni da tuta,il suo unico indumento oltre i boxer. Mi perdo nel guardare il suo petto tatuato,così ben fatto. Il suo corpo è così bello che potrei innamorarmi.
"Sì sono bello lo so." Mi sfotte ridendo.
"Lo sei anche tu." Si avvicina e mi stringe il sedere. Gli do uno pugno sul petto fingendomi offesa e ottengo una sua risata che coinvolge anche me. Mi prende a mò di sposa e si siede nella vasca posandomi tra le sue gambe. Mi sfiora le braccia,poi le coscie. Inzia a baciarmi il collo e prende il bagnoschiuma. Mi lava le spalle e la schiena. Poi inzia con il collo e la clavicola per poi finire sul mio seno. Aspetta un mio approvo e gli sfiora il braccio. Mette una mano nel mio reggiseno e stringe il mio seno. Inzia a fare dei cerchi e sento una scia di brividi sulla mi schiena. Mette anche l'altra mano e mi bacia il collo facendomi emettere un verso di piacere che accoglie con un sorriso. Sento un bruciore,come un fuoco,nel mio basso addome. È una sensazione che non ho mai provato fino ad ora. Valerio fa scendere le sue mani sulla mia pancia e la massaggia con il bagnoschiuma. Si ferma quando raggiunge l'orlo delle mie mutande. Prende lo shampoo e mi massaggia i capelli. Dopo averli lavati prendo il bagnoschiuma e lo metto tra le mie mani. Massaggio il suo petto un po' in imbarazzo senza sapere bene cosa fare. Per lavare la sua schiena metto le gambe allacciate alla sua vita e avvicino i nostri petti. Lui mi guarda e mi sorride e io faccio lo stesso. Allaccia le sue mani sulla mia schiena e inzia a baciarmi con passione. Scende fino ai miei fianchi e li stringe avvicinandomi a lui sempre di più. Restiamo li in vasca,a baciarci fino a quando l'acqua non diventa fredda. Mi fa alzare e mi avvolge in un asciugamano e lui se ne allaccia uno alla vita.
Esco da quel bagno con un sorriso pieno di felicità. Sento che Valerio mi starà accanto,come mi ha detto. Non so se reggerò il dolore che mi provocherà ma lotterò. Sto bene qui,in questa stanza con Valerio Apa.

Autrice.
Cosa ne pensate di questi passi avanti da parte di entrambi e delle piccole scoperte sul loro passato? Fatemi sapere :)

"Insegnami." Mi farò del male pur di far del bene a teDove le storie prendono vita. Scoprilo ora