Apple

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CapitoloVentidue: Apple


POVHARRY
Esco dal bagno e mi rimetto i boxer neri. Mary si èriaddormentata tra le coperte in disordine; indossa l'intimo e la miacamicia. So' già che profumerà di lei dopo quando me la rimetteròprima di andar via. Gli altri vestiti sono sparsi sul pavimentoinvece. Mi siedo sul letto osservandola. Cavolo se è stupenda. Icapelli le coprono il viso e il suo petto si alza e si abbassa arespiri regolari. Per non parlare di ieri sera. I miei pensieri sonointerrotti dal suono del suo cellulare, segna l'arrivo di nuovenotifiche. Lo prendo dal comodino e noto lo schermo rotto. Èbloccato da un PIN, ci mancava solo questo. Sto per lasciare stare,ma la curiosità mi uccide. Penso a qualche codice, dopo varitentativi falliti mi compare una domanda di riserva: "Gli da'Fastidio :)" sorrido collegando alcune cose e digito "Styles"sperando che si sblocchi. Infatti è così. Sorrido pensando a questacosa. Lei dimostro in questi piccoli gesti. Con quel poco che si vederiesco ad entrare su twitter. Ci sono migliaia di notifiche che nonriguardano tweet molto... gentili. Sboffo non riuscendo a sopportarepiù questa situazione. Non riesco a capire come lei ci riesca.Prendo il mio cellulare dai pantaloni buttati sul pavimento; scrivoun tweet dove prego le ragazze di smetterla, in modo gentile. Poiprendo il suo telefono e ricondivido il mio stesso tweet.Probabilmente mi ucciderà per aver violato la sua "privacy" madovevo farlo. Non voglio perderla per questo. È successa la stessacosa con Louis, Zayn e Liam. Sospiro e mi stendo accanto a leistringendola ancora una volta tra le mie braccia

*****

POVMARY

Escodal bagno solo in intimo dopo essermi fatta una doccia. Harry si starivestendo ed io faccio la stessa cosa

-Nonvuoi farti una doccia?- domando mettendomi una felpa blu con sottodei pantaloni neri

-Lafaccio a casa mia- risponde rimettendosi la camicia

-Hail tuo odore- ridacchia

-Cosìpenserai a me- gli faccio l'occhiolino

-Cheprogrammi hai per oggi?- domanda

-Houna piccola parte nell'ultimo film di mio padre, una cosa improvvisa.Rimarrò sul set per tutto il giorno e devo andare a comprare untelefono nuovo- ricordo

-Perchélo schermo è rotto?- accenna un sorriso

-Comefai a sapere che è lo schermo rotto?- alzo un sopracciglio

-Stavasul comodino e ho notato- la sua risposta non mi convince e facciofinta di niente

-Dopoche mi hai chiamato ha fatto un volo- ridacchio

-Quindiè colpa mia- si aggiusta i capelli

-Lasciastare. Si sarebbe rotto comunque- alzo le spalle sistemandomi icapelli di lato

Sisiede sul mio letto mentre io mi appoggio allo stipite della portadel guardaroba. Mi guarda sorridente e mi fa un cenno di avvicinarmi.Non me lo faccio ripetere due volte. Mi siedo a cavalcioni sulle suegambe. Mi stringe i fianchi e avvicina il suo viso al mio

-Ierisera è stato bellissimo- sussurra

-Nonimmagini quanto- continua

Sorridoaprendo gli occhi per incontrare i suoi

-Ancheper me- gli dico stringendomi al suo petto per sentire il suo calore

-Dovremoandare giù- degludisco

Annuiscee mi lascia un lungo bacio sulle labbra. Mi alzo dalle sue gambe

-Oggiè il dieci dicembre, tra un po è Natale- sorride

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