Capitolo Ventitré: Appuntamento
POV HARRY
-Harry forza vieni a giocare- mi grida Louis dal campo
-Nonne ho voglia- sbuffo sprofondando nelle panchine
Mi ritrovo tutti e quattro i ragazzi intorno a me. Mi circondano e la loro espressione non mi piace. Quando voglio si muovono velocementesenza fare storie!
-Hai fatto pace con Mary?- inizia Liam
Annuisco -Abbiamo risolto tutto-
-Avete usato precauzioni?- domanda Niall
-Chi vi dice che abbiamo...-
-Si vede Harry, ti conosciamo bene ormai- rotea gli occhi Zayn
-Allora?-insiste Niall
-No-scuoto la testa
-Cosa?-sgranano gli occhi
-Tranquilli...ha preso la pillola del giorno dopo. E mi sono attrezzato- alzo le spalle
-Fortunatamente-sospira Louis
-Allora che succede?- esclama Zayn
-Bhè stiamo insieme...-
-Allora?- alza un sopracciglio Lou
Ingoio rumorosamente
-Ci siamo detti delle cose... non sono sicuro ma penso di iniziare ad amarla... è strano ma lei non è come le altre- sorrido
-Finalmente quella giusta per te- alza le braccia al cielo Liam
-Finalmente una ragazza per bene- continua Louis
-Ma non è tutto...- mi guarda Niall
-Ho paura che non possa provare lo stesso- ammetto
-Mary non mostra mai i suoi sentimenti apertamente... almeno all'inizio. Cicvuole tempo e pazienza- sospira Zayn
-E allora come faccio a capirlo?-
-Nellepiccole cose- continua -Anche un sorriso, o un buongiorno. E poi non è una di quelle ragazze sdolcinate, dolce o altro-
-Oppure gli dici quello che stai provando tu- esclama Louis
-E se...- non mi lascia finire
-Non lo saprai mai-
-Uscite insieme- propone Liam
-State insieme ma non l'hai invitata ad un appuntamento- continua
Ora che ci penso ha ragione. Non siamo mai usciti insieme
-Ragazzi io vi adoro- sorrido alzandomi dalla panchina
-Modestamente-Zayn, il solito
Dopo quella affermazione ci mettiamo tutti a ridere e poi andiamo agiocare nel campo per passare del tempo insieme come hai vecchi tempi.
*****
POV MARY
-E' davvero un'onore averti qui- mi sorride il regista
Sonoble sette di sera e gli studi stanno tutti chiudendo. Sono rimastialcuni tecnici e noi. Mio padre accanto a me sorride fiero della sua scelta mentre il regista, un uomo basso sulla cinquantina, si complimenti.
-Anche per me, essere inclusa in questo progetto che porterete agli Oscar. È un onore dare la mia collaborazione-
Sentiamo un rumore di moto dietro di noi, ci giriamo notando una moto molto simile a quella di Harry. Scende un ragazzo alto e palestrato. Si riesco a vedere se è palestrato o meno da metri di distanza e con poca luce, ma dettagli! Si toglie il calco liberando una massa di capelli ricci. Aspettate ma quello è Harry. Ma che ci fa qui?!
