Due giorni dopo..
'Sofia, che dici di pranzare insieme dopo le lezioni?' Mi chiese Nicole.
'Come dirti di no?' Rido.
'Ci sarà anche Simone, non è un problema vero?'
'Ma assolutamente no, a proposito, come va tra voi?'
'Bene ora' mi rispose fiera.
'Bene, ci vediamo dopo' dissi.
Quel giorno la professoressa di italiano ebbe la bella idea di cambiare i posti.
Io e Nicole non fummo vicine, ma sempre nei banchi in fondo.
Volevo morire quando la prof ha detto 'Piccirillo vicino a Burci'
Perfetto. Bella merda.
Io e lui ci dirigemmo ai nostri posti.
Lui sorrise e lo vidi con la coda dell'occhio.
Ma perché ride? Che passa per la testa a quel ragazzo?
'Faccio così tanto ridere?' Chiesi scortese.
'No, però mi fa ridere la tua espressione' disse ridendo ancora.
'Che espressione ho?' Chiesi sorridendo.
'Di una che ha scoperto qualcosa di grave'
'Ah grazie' mi aggiunsi anche io.
'Senti, scusami se ieri sera me ne sono andato subito..'
Eh? Ho sentito bene?
'Burci, ti stai scusando?'
'Ehm.. Credo' disse.
Quelle fottutissime fossette. Dannate.
'Sicuro di stare bene?' Chiesi.
'Ehm, sì, credo' disse incerto.
Stavolta fui io a ridere.
Cosa gli stava accadendo?
'Senti ehm..' Chiese, timido.
Sascha timido? Ma che cazzo?
'Dimmi'
'Vorresti, come dire.. Uscire con me?'
Eh? Cosa sentono le mie orecchie?
E qua risi molto. Ma che stava dicendo?
'Sascha, sicuro di stare bene?'
'Si ehm, credo di sì'
Accidenti. Questo lato di Sascha non l'avevo mai visto.
C'era qualcosa che non quadrava.
'Ehm, sì, va bene' dissi.
'Veramente? Saresti disposta a uscire con me?' Mi disse come fosse un bambino a cui hanno dato delle caramelle.
'Si Sascha' Risi.
'Bene, ehm, dopo scuola?'
'Mi dispiace, dopo scuola vado a pranzo con Nicole e Simone'
'Beh, potrei unirmi'
'Non è una cattiva idea, vedremo cosa ne pensano quei due'
Sorrise e sorrisi anche io.
Suonó la campanella e andammo fuori dall'aula.
Incontrammo immediatamente Nicole e Simone.
Ci videro e rimanerono esterrefatti: noi due insieme?
AHAHAHA.
Sascha decise di parlare.
'Posso venire con voi?' Chiese timidamente.
'Certo' rispose Simone per entrambi.
Perfetto..
'Allora dove andiamo di bello?' Chiesi.
'Solito' disse Nicole, molto confusa.
Certo, e chi si aspettava che Sascha mi chiedesse di uscire?
Per solito si intende il centro. Avvisai mio fratello e andammo li con la macchina di Simone.
Salimmo in macchina e Sascha mi prese la mano, ma la tolse subito.
'Scusami' disse.
'Tranquillo' dissi rassicurandolo.
Oddio, quel ragazzo mi stava sorprendendo.
Stava cambiando davvero? E perché?
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Him. ||Sascha Burci||
Fanfiction'Lui era Anima, la mia Anima' Sofia si trova al suo ultimo anno di liceo. Un anno noioso come tutti gli altri. Chi lo può cambiare? Soltanto lui, il ragazzo più strafottente della scuola. Cosa succederà a loro durante quell'anno? Copertina by @ju...