Immagina, Celebrities' one shots.

Immagina James Rodríguez

Dedicato a IlsorrisodiCris
Spero ti piaccia, un bacio!

Finalmente avevi capito il vero significato di amici di penna, cioè persone che scrivono regolarmente gli uni agli altri e attraverso questa corrispondenza si crea un rapporto di amicizia.

Avevi impegnato ben dieci anni della tua vita a scrivere lettere su lettere a James e dovevi dire che ne era valsa la pena.

Oggi finalmente potevate incontrarvi, poiché i sorteggi agli ottavi di Champions League furono generosi con la vostra amicizia regalandovi un bel Roma - Real Madrid.

Tutto d'un tratto ti sembrò incredibile che quel ragazzo che ogni giorno ti parlava del suo amore per il calcio, ora era uno dei pilastri del club più famoso al mondo.

Come al solito il cellulare ti vibrò nella tasca dei jeans ed arrivò un messaggio da parte sua:

"Finalmente è giunto il momento anche per noi.

Buona partita piccola.

Xx"

-

Sorridesti spontaneamente e ti andasti a sedere al tuo freddo posto in seconda fila.

-

"Penso che non dovresti messaggiare prima di scendere in campo.

Buona fortuna 'piccolo'.

Xx"

-

Non ricevesti alcuna risposta, ma in compenso qualche minuto dopo lo vedesti entrare nel rettangolo verde con la sua adorata maglietta bianca, numero 10.

"James!" urlasti a squarciagola salutandolo e appena ti notò i suoi occhi diventarono lucidi.

In fondo l'unico contatto visivo che avevate avuto negli ultimi dieci anni era attraverso Skype e Facetime.

Morivi dalla voglia di abbracciarlo e di stare con lui, non perché fosse diventato famoso, ma perché da ormai due anni l'amicizia aveva lasciato spazio ad un sentimento più forte.

Certo, da una parte avevi paura che ti rifiutasse, mentre dall'altra speravi con tutto il cuore che la distanza sarebbe stata sconfitta.

[...]

La partita era l'ultimo dei tuoi pensieri e non avevi seguito neanche un minuto di gioco, ora l'unica cosa importante era lui.

Lo aspettasti nel punto stabilito, cioè qualche metro fuori dal parcheggio, infatti poco dopo un forte profumo maschile entrò nel tuo raggio olfattivo.

Te lo ritrovasti davanti ed abbandonasti tutte le tue preoccupazioni fiondandoti fra le sue braccia, che ti accolsero affettuosamente.

"Finalmente!" sussurrò al tuo orecchio e lì perdesti la testa: la sua voce era molto più sensuale che in video chiamata.

Ti allontanasti di qualche millimetro da lui ed osservasti ogni particolare del suo viso, senza trovare difetto.

Le sue labbra carnose ti ipnotizzarono e istintivamente gliele mordesti, lasciandolo basito.

"Scusa" ti rendesti conto del gesto "non so cosa mi sia preso"

Si fece scappare una risata e si avvicinò pericolosamente. "Era da quattro anni che aspettavo questo momento" e senza proferire ulteriore parola annullò la distanza fra di voi.