capitolo 2.

84 3 1
                                    

Mi vesto in fretta con dei jeans a vita alta e una maglietta bordeaux.  Faccio una coda con i miei lunghi capelli, dovrei tagliarli.
Nate, si sarà trasferito nei mesi in cui non c'ero.  Sono felice di avere qualcuno giovane in questo palazzo. 
Chissà che impressione avrò fatto a quel ragazzo... sono un disastro.
Scendo per andare a comprare il necessario per la casa e mi ritrovo nella palazzina a fianco, prima non c'era niente ora è piena di uffici e negozi.  Comodo e bello. 

Devo cercare qualche corso per rimettermi a studiare... ma soprattutto un lavoro; così chiedo in giro se serve una mano.  L'ultimo non è un negozio né un ufficio, cosa sarà? 
Entro e ci sono varie stanze con dentro studenti seduti su delle sedie rosse.
Alla reception c'è un signore sui quarant'anni, chiedo informazioni.
《Salve, cos'è qui?》
《Salve signorina, noi qui facciamo corsi accelerati per qualsiasi titolo di studio. 》mi dice concludendo sorridente.

Sta veramente succedendo a me? Un colpo di fortuna proprio quello di cui ho bisogno. Spero solo non si paghi molto.
《Davvero? Lei non ci crederà ma è proprio quello che cercavo. Quanto si paga? E quando potrei iscrivermi? 》

Il signore ride alzando le mani 《sono troppe domande, io sono il direttore, quindi chiamerò un mio dipendente a cui potrai chiedere tutte le info》

wow lui è il direttore che figuraccia, sorrido e mi porto le mani davanti alla bocca così da non parlare più.

Dopo un po vedo uscire un ragazzo molto più giovane di quanto mi aspettassi.  Alto, moro con una barba abbastanza evidente.  Sorriso smagliante e fossette da urlo.  Rimango immobile davanti a cotanta bellezza. Viene verso di me e mi chiede
《tu devi essere la ragazza alla reception che fa un sacco di domande? 》

Alex'pov_

Mi guarda stranissimo e mi pento subito delle parole appena dette.  È la ragazza più bella che abbia mai visto. Ha dei lunghi capelli neri che fa da contrasto con i suoi occhioni azzurri, sembrano di ghiaccio.  Ha pochissime lentiggini sul nasino all'insù e la sua bocca rosata è così perfetta.

Joel'pov_

《Scusa io sono Alex》
La sua voce mi riporta alla realtà.
Mi sento imbarazzata perché non riesco a non pensare quanto sia bello.
Ma ora calmati! E rispondi o ti prenderà per matta.
《Emh ciao io sono Joel... ma puoi chiamarmi Joe》  ma cosa mi salta in mente, perché dovrebbe chiamarmi con un diminutivo? 
Distogliere lo sguardo dai suoi occhi color cioccolato è davvero una tortura ma devo. 

《Okay Joy, allora a quale corso sei interessata?》lui mi sorride capendo di aver cambiato il mio nome, ma stranamente detto da lui suona benissimo. 

Joel torna sul pianeta terra.

《Emh letteratura... sì letteratura》dico scegliendo il corso, amo i libri e tutto ciò che fa parte della scrittura.

《Perfetto. Questo corso lo gestisco io, ci vediamo domani alle tre.》  Dice soddisfatto e mi fa l'occhiolino.
Non ci credo lui è un insegnante?  Avrà si e no la mia età... rimango sbalordita ma faccio cenno di sì ed esco.

ANIMA COMPLICATADove le storie prendono vita. Scoprilo ora