"Walkin', no returnin' now
It's just too late to turn around"
[Long Way Down – One Direction]
- Correte, correte, manca pochissimo! - la voce di Safaa è emozionata, mentre io e Liam siamo in ginocchio nel giardino di casa, in procinto di dare fuoco alle micce dei fuochi d'artificio che abbiamo seppellito nel pomeriggio.
Lo guardo concentrato, i suoi occhi sono fissi sul terreno e appena le scintille iniziano a scoppiettare nell'aria, ci guardiamo e corriamo verso la tettoia vicino al garage.
Lo vedo posizionarsi vicino a mia sorella più piccola, le stringe la mano, si appoggia alla mia spalla e sorride.
Insieme urliamo il conto alla rovescia e anche se il primo scoppio avviene qualche secondo dopo aver gridato - unoooooo - non importa.
Il cielo si colora di verde, blu, rosso e giallo, c'è quell'odore pungente di polvere da sparo nell'aria, di metallo bruciato che ci solletica le narici. Le mie sorelle e mia madre hanno il naso puntato verso l'altro, gli occhi felici e le bocche leggermente aperte per lo stupore del meraviglioso spettacolo che stiamo guardando.
Anche io mi perdo per un attimo in quei colori, il fischio che decreta la partenza della prima scia gialla, lo scoppio e infine l'esplosione di colore.
Eppure non riesco a perdermi del tutto in esso perché accanto ho uno spettacolo di gran lunga più bello, il viso felice, rivolto all'insù, gli occhi che si sono allargati a dismisura, posso vedere il riflesso di quello che vede sulla parte superiore della pupilla.
Non so di che colore sia il paradiso, ma sicuramente il mio paradiso personale è formato dall'insieme di tutti questi colori sfavillanti visti attraverso gli occhi di Liam.
Appena le ultime tre esplosioni decretano la fine delle cartucce, Safaa insiste perché vengano accese anche le girandole e i bastoncini scintillanti.
Liam lo accende per lei e tutti la guardiamo correre per il giardino ridendo come una matta.
Io faccio girare velocemente il mio bastoncino dando l'illusione che si tratti di un cerchio di fuoco e mia mamma stappa lo spumante e ne beve un po', mentre Waliyha la sgrida.
Ci scambiamo il buon anno abbracciandoci l'un altro, ci baciamo le guance e ancora più bello dei fuochi d'artificio è il momento in cui Liam inginocchiato ad abbracciare Safaa, si rialza e me lo ritrovo davanti, occhi negli occhi, un sorriso dolce sulle labbra.
Non ce lo diciamo nemmeno buon anno, stiamo in silenzio e ci stringiamo fortissimo, sento il suo respiro che mi solletica l'orecchio e quando mi stacco, prendo la sua testa fra le mani e gli bacio un tempia con forza, facendolo ridere.
- Dentro c'è ancora il dolce che ci aspetta - mia mamma si incammina dentro casa e io guardo Liam e le mie sorelle seguirla ridendo.
Prendono posto di nuovo attorno al bancone della cucina e aspettano pazienti che mia mamma serva loro la porzione che gli spetta, quando il piatto arriva davanti al mio naso, scuoto la testa, passandolo a Safaa.
- Non vuoi il dolce Zaynie? - mi guarda curiosa.
- Mi andrebbe, ma poi dovreste portarmi in braccio su per le scale, perché non avrei più la forza di muovere un solo muscolo - mi massaggio la pancia e Liam mi guarda muovendo leggermente la testa e socchiudendo gli occhi, prima di portarsi il cucchiaio alla bocca, masticando lentamente - Erano anni che non mangiavo così bene, Trisha! Non ascoltare questo ingrato - alzo gli occhi al cielo, non sono un ingrato, semplicemente non capisco dove lui trovi spazio per tutta quella roba, non è che sia molto più robusto di me.
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Endlessly|Ziam
Fanfiction"Sapete, credo di amare Liam Payne dalla prima volta in cui i miei occhi si sono posati su di lui, quel giorno in cui l'auto di suo padre rompendosi li fece arrivare alla nostra officina. Avevo otto anni allora, ero solo un bambino che non sapeva ni...