Chap XIX

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Wanna drive in the night till the end of the earth and go over the edge.

Wanna wake up with you and say baby let's do it all over again.

[Never Enough - One Direction ]



Mi sveglio e sentendo il suo calore accanto a me apro piano gli occhi, lo trovo a fissarmi steso su un fianco, la testa appoggiata alla mano e l'altra che giocherella con i miei capelli.

Ha il viso disteso, respira tranquillo ma i suoi occhi mi dicono l'incontrario - Cosa c'è? Cosa succede, Lee? - alzo il braccio e spingo il dito sulle sue labbra come per testarne la morbidezza. Sono morbide, troppo, troppo morbide e...

- Sono le quattro di mattina, devo andare a casa ma non ce la faccio - è triste per questo? O ce dell'altro? Mi tiro velocemente sui gomiti sentendo il cuore sfarfallare - Stai male? Abbiamo fatto qualcosa che... - provo a mettermi a sedere ma una fitta mi fa immobilizzare, faccio una smorfia ma provo a trattenermi.

- Respira principe nero! Io sto benissimo, sei tu a non stare così bene, vero? - stringe le labbra in una linea sottile.

- Non è nulla - sorrido ripensando a cosa è successo tra noi.

Io e lui, noi.

Se non avessi paura di un'altra fitta, potrei battere i piedi dalla gioia come un bambino.

- Non siamo più vergini Zaynie - lo dice timidamente, ma lo vedo, Liam è felice quanto me. Mi lascio andare di nuovo abbandonandomi al cuscino, allungo un braccio verso il suo petto e lo faccio vagare leggero - Già - sorrido abbassando appena lo sguardo.

Un bambino, Liam ha il potere di rendermi un fottuto bambino.

- Tecnicamente io non lo sono più, perché ti ho... ma tu... - le guance gli si colorano ed io scoppio a ridere - Non ridere cretino! Come funziona in questi casi? Ho sempre sperato potessimo parlare delle nostre prime volte, ho sempre sperato di non rimanere l'ultimo vergine ma.... -

- Shhh. Tecnicamente non sei l'ultimo, quindi non fare la principessa isterica. Liam abbiamo fatto l'amore, e non è questione di chi ha fatto cosa, possiamo rimediare subito se vuoi, ma è il cuore ad aver fatto la differenza. Io stanotte ti ho dato il mio cuore, è tutto tuo ora -

Prova a ridere imbarazzato, il suono esce soffiato, non sa dove guardare, i suoi occhi vagano per la stanza poi tornano su di me - Mi fai sentire una ragazzina innamorata, non avrei mai potuto immaginare di provare certe cose -

- Il bello di essere gay! - gli faccio l'occhiolino.

Resta in silenzio per un attimo, sono sicuro ci sia dell'altro dentro i suoi occhi, quindi gli do il tempo di trovare il coraggio di parlare.

Appoggio la mano sopra la sua e la accarezzo con il pollice, non ho problemi con il silenzio, mi piace, e un silenzio condiviso con lui non è un vero silenzio, sento il suono del mio cuore battermi nelle orecchie, battere per lui. Potrebbe bastarmi solo questo per un tempo indeterminato.

- Fa molto male? - stringe appena un occhio ed è eccessivamente titubante, curioso ma spaventato dall'esserlo.

Liam è la dolcezza.

- Solo finché non mi hai baciato... poi tutto è diventato un'esplosione - non ho bisogno di mentirgli, volevo fosse lui ad avermi.

- È un modo carino per non spaventarmi? - non sembra convinto. E io che credevo di aver detto una cosa romantica.

Endlessly|ZiamDove le storie prendono vita. Scoprilo ora