16. What's wrong ?

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Le sue forti braccia stringevano dolcemente la mia vita avvicinandomi ancor più al suo corpo.
Potevo sentire il suono dei suoi battiti pulsare nel suo petto , una dolce melodia che ormai da tempo accompagnava le mie giornate.
Quella splendida domenica d'agosto sembra essere più calda del solito, cosa che accadeva abbastanza di rado in Canada.
Eravamo sdraiati sul mio letto senza la minima voglia di far nulla , probabilmente a causa del caldo asfissiante.
Mi accarezzava goffamente i capelli con le sue grandi dita e spesso capitava si impigliassero tra di essi causandomi un leggero dolore.
Lui si scusava imbarazzato ed io scoppiavo a ridere per la sua buffa reazione.
Eravamo proprio infantili io e lui ... Ma dopo tutto non mi importava, andava bene così.
Era incredibile quanto Shawn mi fosse stato d'aiuto nell'ultimo periodo.
Grazie a lui e al suo sostegno infatti , stavo quasi iniziando ad accettare l'idea che un giorno mio padre e Kacey si sarebbero sposati (cosa davvero incredibile visto il mio odio verso di lei) .
Tuttavia malgrado mi fosse stato sempre accanto nelle ultime settimane , avevo notato alcuni atteggiamenti strani che mi avevano lasciata alquanto perplessa.
Sembrava infatti essere abbastanza pensieroso , come se qualcosa potesse in qualche modo preoccuparlo.
"Manca poco eh ?" Affermai rivolgendogli lo sguardo.
"Quattro giorni" rispose senza lasciar trasparire però alcuna emozione.
Già , mancavano solo quattro giorni e sarebbero stati sei mesi dal giorno in cui io e Shawn ci erano messi insieme.
"Non posso credere che siano passati quasi sei mesi" dissi rivolgendogli un sorriso.
Ma la sua reazione non fu di certo quella che mi aspettavo.
Vidi il suo volto cambiare improvvisamente espressione e diventate talmente serio da preoccuparmi incredibilmente.
"Emma io ... Dovrei dirti una cosa" disse con voce quasi evidentemente turbata .
Avevo già il sospetto che qualcosa non andasse ma ora ne avevo le certezze.
"Cosa c'è non va ?" Chiesi accarezzando preoccupata le sue mani.
"Beh devi sapere che ..."
Non riuscì a completare la frase che la porta della mia stanza si aprì improvvisamente.
Ci voltammo entrambi alquanto sorpresi verso di essa e subito notammo Kacey intenta a rivolgerci un sorriso palesemente falso.
Roteai gli occhi infastidita dal fatto che avesse interrotto così bruscamente la nostra conversazione e le rivolsi il mio sguardo in attesa di spiegazioni.
Come poteva apparire magicamente nei momenti meno opportuni?
"Mi dispiace interrompervi ragazzi" disse guardandoci entrambi.
"Ma Shawn , potresti gentilmente tornare a casa e lasciarmi da sola con Emma ?" Gli chiese con tono stranamente gentile (che certamente non avrebbe usato se solo non ci fosse stato Shawn).
Shawn mi guardò perplesso , lascio lentamente le mie mani per poi alzarsi da letto e avviarsi verso la porta.
"Ne riparliamo" aggiunse per poi uscire dalla stanza.
Annuii cercando di sforzare un sorriso.
La guardai dritta nei suoi occhi verdi e sentii il sangue come gelare nelle vene.
Non avevo la minima idea di cosa dovesse parlarmi , ma avevo la sensazione che non fosse nulla di buono.

Aftertaste || Shawn Mendes Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora