Non appena Shawn uscì ,
chiuse la porta della stanza , probabilmente affinché nessuno potesse sentire quello che stava per dirmi.
Rimase in piedi a fissarmi per qualche istante finché non decisi di rompere il silenzio che si era creato nella stanza.
"Cosa c'è stavolta ?" Chiesi alquanto irritata.
"Qualcuno sembra essere un po' nervosetto" disse emettendo un ghigno.
"Di cosa hai paura Emma ?" Aggiunse riferendosi al fatto che fossi evidentemente agitata.
"Di certo non di te" risposi sfidandola.
Mi rivolse uno sguardo colmo di odio , quasi volesse fulminarmi.
"Sai benissimo che dovresti invece" rispose.
"Sicuramente saprai già che io e tuo padre presto ci sposeremo" aggiunse iniziando a girovagare per la stanza.
"Bene , sappi che una volta che io e tuo padre diventeremo marito e moglie , voglio che tu te ne vada. Torna a Montreal da tua madre , da dove sei venuta , e non farti vedere mai più" disse con tono acido.
Sobbalzai nell'udire quelle terribili parole. Come poteva dire una cosa del genere ? E soprattutto perché ?
Malgrado tutto infatti avevo sin dall'inizio cercato di avere un atteggiamento corretto nei suoi confronti e lei mi aveva sempre ripagato con odio.
"Come pretendi che io faccia una cosa del genere ?! Ho lottato per rivedere mio padre e Shawn e non ho intenzione di lasciarli per nulla al mondo"
Risposi alzandomi improvvisamente dal letto sul quale ero seduta.
"Dovrai invece. Pensi di essere stata la sola ad aver lottato per quello che volevi ? Pensi di essere stata la sola ad aver sofferto ? Beh , ti sbagli ragazzina." Disse prendendomi per un braccio.
Mugolai per il dolore e cercai di liberarmi dalla sua presa.
"Ho lottato per vivere in una casa come questa , ho lottato per avere quello che ho ora , ho lottato per vivere la vita che sto vivendo adesso e non permetterò che sia tu a rovinare tutto"
Continuó stavolta allontanando il mio braccio.
Avevo sempre immaginato che Kacey fosse una persona viscida e meschina ma non avrei mai immaginato così tanto.
Dopo aver perso il lavoro ed essersi separato con mia madre , mio padre aveva iniziato nuovamente a lavorare , stavolta per conto di una importante azienda, guardando così abbastanza da potersi permettere qualche lusso.
Kacey stava dunque sfruttando mio padre per vivere una vita agiata e non perché lo amasse davvero.
Temeva inoltre che io potessi in qualche modo intromettermi tra lei e mio padre e rovinare così i suoi piani , per questo voleva che me ne andassi.
"Mi fai schifo" dissi guardandola con disgusto.
"Non ti lascerò ingannare ancora mio padre" aggiunsi.
"E cosa pensi di fare ? Sai che anche se glielo dicessi non ti crederebbe mai" disse ridendo.
Aveva ragione.
Anche se avessi detto a mio padre le vere intenzioni di Kacey non mi avrebbe mai creduto.
Malgrado tutto infatti lui sembrava amarla più di ogni altra cosa al mondo, probabilmente anche più di me.
Rimasi in piedi in silenzio non sapendo bene cosa rispondere.
Voltò le spalle e si diresse verso la porta.
"Ricorda bene ciò che ti ho detto. Non appena io e tuo padre ci sposeremo , tu andrai via." Disse con tono deciso.
"E se non dovessi farlo ?" Chiesi.
"Oh cara Emma " disse ghignando.
"Non puoi nemmeno immaginare cosa sarei capace di fare" aggiunse sbattendo violentemente la porta e uscire definitivamente dalla stanza .
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Aftertaste || Shawn Mendes
Fanfiction«Non mi dimenticherò mai di te» Disse mentre ancora lo stringevo tra le mia braccia. «È una promessa ?» «Si , è una promessa.» rispose senza esitare Aftertaste • retrogusto dei ricordi • • 7 in Shawn Mendes' fan fiction Candidata ag...