Un leggero raggio di luce penetró all'interno della tenda colpendo il mio volto e facendomi schiudere leggermente gli occhi.
Il ricordo della sera iniziava a farsi più chiaro e nitido nella mia mente tanto che il solo pensiero riusciva a togliermi il fiato.
Era stato tutto talmente perfetto e magico che quasi non riuscivo a crederci.
Amavo Shawn più di chiunque altro al mondo ed ero sicura che non mi sarei mai pentita di aver condiviso con lui un'esperienza tanto importante.
Lui era l'unico di cui potessi realmente fidarmi e sapevo che qualsiasi cosa fosse accaduta sarebbe rimasto al mio fianco.
Mi voltai lentamente per controllare se stesse ancora dormendo ma con mia grande sorpresa mi resi conto che Shawn non era più nella tenda.
Probabilmente era solamente andato a fare una passeggiata o magari a pescare ma il fatto che non mi avesse avvisata mi lasciava alquanto perplessa.
Mi alzai ancora un po' assonnata ed uscii velocemente dalla tenda.
Mi guardai intorno e cercai la figura di Shawn tra la folla ma senza alcun risultato.
Era una bellissima giornata di sole e proprio per questo motivo moltissime persone si erano recate al lago Ontario per pescare , nuotare o prendere il sole.
Guardai ancora una volta nel disperato intento di trovarlo , fino a quando non lo vidi seduto sotto un imponente albero di quercia piuttosto distante rispetto alla riva del lago.
Fui molto sollevata nel vederlo e
mi avvicinai sorridente spinta da un'irrefrenabile voglia di stringerlo tra le mie braccia.
Il suo volto sembrava preoccupato e avvilito cosa che mi preoccupò terribilmente.
"Shawn" dissi confusa.
"Va tutto bene ?" Chiesi allarmata.
Mi rivolse i suoi occhi marroni , colmi di preoccupazione e sospirò rumorosamente facendomi cenno di sedermi.
"No , Emma. Non va per niente bene" rispose abbassando lo sguardo e scuotendo la testa.
"Cosa succede ?" Chiesi sentendo crescere la preoccupazione farsi spazio dentro di me.
Afferrai le sue mani istintivamente ed iniziai ad accarezzarle come per dargli coraggio.
Rimase per qualche istante in silenzio con lo sguardo rivolto verso il lago per poi iniziare a spiegare.
"Ho bisogno di parlarti" disse con aria seria.
Quelle parole mi scossero terribilmente.
Shawn sembrava essere felice nell'ultimo periodo e non riuscivo proprio a capire cosa non andasse.
"Circa due settimane fa il mio manager mi ha comunicato le nuove tappe del tour dicendomi che al più presto sarei dovuto partire per l'America.
Non sai quanto io fossi felice per questo. Sai quanto la musica sia importante per me"
Disse rivolgendomi il suo sguardo.
"Ho cercato di dirtelo più di una volta ma non ho mai trovato il coraggio di farlo.
La tua reazione mi spaventava così tanto che non ho mai trovato il momento giusto per dirtelo. "
Sentii come un forte peso stringermi sempre più il petto. Sapevo che quel giorno sarebbe arrivato prima o poi ma non immaginavo così presto.
Non riuscivo ad accettare l'idea che Shawn potesse star via da me per così tanto tempo.
"Quando devi partire ?" Chiesi con un filo di voce.
"Tra due giorni" rispose freddo.
"Shawn" dissi stringendo ancor più le sue mani.
"So già mi mancherai terribilmente e che tutti questi mesi senza di te sembreranno infiniti ma so anche che questo è il tuo sogno e di certo non sarò io ad impedirti di realizzarlo" dissi convinta.
Cercai di trattenere le lacrime nel pronunciare quelle parole.
Shawn era l'unica persona che mi aveva realmente dato forza nei momenti difficili e senza di lui non sapevo davvero come avrei fatto.
"Sai che qualsiasi cosa accada sarò qui ad aspettarti." Dissi accendo ad un sorriso che però non venne ricambiato.
"A proposito Emma" disse allontanando bruscamente le sue mani dalle mie.
Attese qualche istante prima di continuare a parlare.
"Forse è meglio che tu non mi aspetti" disse freddo.
"Cosa intendi dire con questo?" Chiesi confusa.
"Ci ho riflettuto molto bene in questi giorni. So già che la distanza non farebbe altro che allontanarci pian piano senza accorgercene."
Disse per poi alzarsi in piedi e sospirare rumorosamente.
"È meglio per entrambi Emma."
"Non puoi essere serio !" Urlai alzandomi anche io in piedi sentendo già le lacrime scorrermi lungo il viso.
"So che è difficile ma preferisco lasciarti con questi ricordi che ci legano"
"Tu e i tuoi stupidissimi ricordi !
Io voglio stare con te Shawn. Voglio vivere il presente e guardare il mio futuro con te ! Possibile che tu non lo capisca ?"
Dissi tra i singhiozzi.
"La mia vita fa schifo senza di te. Ti prego non lasciarmi sola ad affrontarla"
Lo implorai piangendo.
Ero sicura tutte le persone presenti al lago mi stessero guardando ma non mi importava.
"M-mi dispiace Emma" disse abbassando lo sguardo.
Lo guardai per un ultima volta con il viso segnato dalle lacrime.
I suoi occhi sembravano impassibili, vuoti ed inespressivi.
Non provavo odio né tantomeno rabbia ma solo un forte senso di delusione.
Voltai le spalle e inizia a camminare a passo veloce senza girarmi.
L'unica cosa che volevo fare era andarmene via il prima possibile affinché non mi vedesse ancora piangere.
Sperai di sentire la sua voce chiamarmi del disperato intento di fermarmi.
Sperai da profondo del mio cuore che non mi lasciasse andare , ma lo fece.
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Aftertaste || Shawn Mendes
Fanfiction«Non mi dimenticherò mai di te» Disse mentre ancora lo stringevo tra le mia braccia. «È una promessa ?» «Si , è una promessa.» rispose senza esitare Aftertaste • retrogusto dei ricordi • • 7 in Shawn Mendes' fan fiction Candidata ag...