32. Fifty Years later || Epilogo

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Cara Emma ,
È la prima volta che ti scrivo e non nego di essere un po' emozionata per questo.
Noi due non ci conosciamo , ma ti confesso che mi sarebbe davvero piaciuto.
Mi presento.
Mi chiamo Emma Mendes , ho ventiquattro anni e sono la figlia di Shawn , il tuo amato Shawn.
Sono passati due mesi da quando papà ci ha lasciati.

Mi manca ogni giorno di più , la mia vita non è più la stessa senza di lui.
La malattia e l'età avanzata lo stavano opprimendo progressivamente e così in un freddo pomeriggio di gennaio se n'è andato silenziosamente.
Le sue ultime parole sono state rivolte a te , sai ?
"Finalmente potrò vedere la mia amata Emma" mi disse prima di emettere il suo ultimo respiro.
Li per li non capii a cosa si riferisse , dopo tutto pensavo che l'unica Emma della sua vita fossi io , o almeno fino ad oggi.
Guardando tra le cose di mio padre ho trovato infatti delle lettere tutte che parlavano di te e di quanto ti amasse.

Ero sempre stata consapevole del fatto che mio padre non avesse mai amato mia madre e viceversa.
È difficile a dirsi ma è così.
Dopo tutto i miei genitori si sono separati quando io avevo solo pochi mesi quindi ho dovuto sempre convivere con questa realtà.

Shawn è stato un padre fantastico , amorevole e premuroso.
Ricordo ancora quando da piccola cantavamo insieme al suono della sua chitarra mentre mi sorrideva dolcemente.

Grazie per aver reso gli ultimi istanti della vita di mio padre più piacevoli.
Grazie per averlo amato come lui davvero meritava.

La tua forza e il tuo coraggio mi saranno sempre d'esempio.

Con affetto

   

Emma

Aftertaste || Shawn Mendes Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora