~Capitolo 2~

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Nessuno poteva fermarmi, neanche Alli.
Per fortuna lo stronzo doveva lavorare, tra l'altro fino a tardi.
Mi piazzo davanti a lui e alla rossa che gli sorride felicemente, povera illusa.
"Kris...io..."
"Non ho bisogno di sentirmi dire altre cazzate Rob, è finita."
Mi meravigliai del mio comportamento calmo, niente grida o scenate davanti a tutti.
Me ne vado più in fretta possibile ed Allison mi segue mentre Matt e Alex restano dietro: la rossa è Abigail.
"Kris fermati!" Mi ordina Alli.
Finalmente mi metto a sedere su una panchina e lei mi abbraccia subito.
Non provavo nulla, niente lacrime o quel senso di vuoto.
"Non è così grave quanto sembra, tranquilla...è solo che..."
"...non ci tenevi a lui quanto credevi." Dice rubandomi le parole dalla bocca.
Dopo tutto volevo bene a Rob, ma nessun ragazzo con cui sono stata è riuscito a completarmi veramente.

Intanto i ragazzi ci raggiungono e Matt sembra più deluso che mai.
"Avrei preferito riempirlo di botte, ma mi sono limitato ad insultarlo." Dice Alex abbracciandomi e dandomi un bacio sulla fronte. È sempre così premuroso e sorrido perché nonostante tutto riesce sempre a farmi tornare il buon umore.
"Voglio tornare a casa..,se volete vedere comunque il film per me è lo stesso..."
"Secondo me dobbiamo andare a svagarci un po' tutti quanti in qualche discoteca o festa...è sabato quindi sicuramente troveremo un bel posto!" Risponde con entusiasmo Alex.
Allison lo fulmina con lo sguardo e lui cambia immediatamente idea aggiungendo "scherzavo!".
Torniamo tutti a casa propria mentre Alli viene da me per farmi un po' di compagnia.

"Papà!"
"Piccolina..." non fa in tempo a finire la frase che lo abbraccio gettandogli le mani al collo.
"...come mai siete così presto a casa, non dovevate andare al cinema?" Aggiunge salutando Alli con un cenno della mano che ricambia.
"Abbiamo incontrato Robert lo stronzo Bailey con una rossa!" Gli risponde togliendosi le scarpe.
"Non mi sorprende per niente questa notizia..lo sai che non mi è mai piaciuto Rob." Afferma rivolgendosi a me.

Do un bacio sulla guancia di papà e ce ne andiamo in camera mia.
Adoro il rapporto che ho con lui da quando mamma se ne andata...e sinceramente mi piacerebbe fosse così anche con Kate, ma purtroppo non ha alcuna intenzione neanche di cercare di rendersi simpatica.

"Domani sai se è aperto dal parrucchiere?" Le domando mentre mi cambio i vestiti.
"Perché me lo chiedi?"
"Prima andiamo a mangiare qualcosa in cucina, poi ti spiego." Le rispondo con un sorriso malizioso.
Troviamo Kate intenta a cucinare qualcosa e stranamente ci chiede se vogliamo sederci con lei a tavola.
Allison mi guarda sospetta, ma accetto e mangiamo insieme; dopo aver finito la aiutiamo a sparecchiare e ce ne torniamo di nuovo in camera mia.

"Allora, cos'è questa storia del parrucchiere Kris?"
"Vorrei farmi una tinta nera...mi piacerebbe davvero e poi starebbe bene con i miei occhi verdi..."rispondo quasi sottovoce sapendo già quale sarà la sua reazione.
"Kris ma che stai dicendo?! Hai dei bellissimi capelli biondi e se poi te ne penti sarà difficile tornare al colore di prima!"
"Hai ragione...che ne dici se ci facciamo un tatuaggio insieme?" Chiedo già entusiasta dell'idea.
Avrei voluto sempre fare un tatuaggio, che in un certo senso si completa, con una persona importante per me, ma Allison ha paura degli aghi quindi non ne ha mai avuto il coraggio.
"Non lo so Kris...sai che ho paura...però diamo un'occhiata su internet." Mi risponde sorridendo.
"Sììì è fantastico!" Le salto addosso abbracciandola forte.
Inizio la ricerca del tatuaggio perfetto finché non trovo quello giusto, è meraviglioso.
"Together forever never apart, maybe in distance but never in heart"
"Per sempre insieme mai separate, forse per la distanza ma mai nel cuore"
Leggerla in italiano non sembra così bella quanto in inglese e rido pensandoci.
Allison vedendomi ridere mi prende il telefono di mano per guardare ciò che ho trovato.
Dopo un paio di secondi di silenzio da parte sua esclama:"È fantastico Kris, voglio farlo!"
"Lo so, è perfetto per noi..io tatuo la prima parte mentre tu la seconda o viceversa!" Le rispondo sorridendole.
"Allora domani andiamo al salone di quel tatuatore in centro per controllare se è aperto...anche se ne dubito."
"Va bene...io torno a casa perché si sta facendo abbastanza tardi, a domani bionda!"
"Notte Alli!"
Mi dà un bacio sulla guancia e se ne va.

Sono quasi le 23 ed è proprio in questi momenti, in cui sono sola, che le mie debolezze e paranoie mentali escono a galla.
Guardo il mio braccio dove c'è una piccola 'R' tatuata in corsivo: aveva ragione papà quando mi ha detto di non tatuarmi mai le iniziali di un mio ragazzo, ma non l'ho ascoltato.
Questo non vuol dire che io me ne penta, ma non ne è valsa la pena; in seguito scorro con gli occhi sugli altri e trovo la scritta 'Emily', il nome di mia madre: il primo tatuaggio che feci all'età di 16 anni.
Mi manca tantissimo, ma allo stesso tempo provo un sentimento di rabbia...mio padre mi aveva detto che ci ha abbandonati perché lo ha tradito, ma io sinceramente non ci credo. Lei è la persona più bella e buona di questo mondo, la mia eroina.
Ricordo quando all'età di 4/5 anni ebbi il mio primo "fidanzatino" che un giorno offrii un biscotto alla cioccolata ad un'altra bambina perciò secondo me era come un tradimento quindi non gli parlai più.
Tornata a casa da scuola raccontai tutto a mamma che andò subito in cucina a preparare gli ingredienti: passammo il pomeriggio a fare biscotti con la cioccolata.
Dopo mi abbracciò dicendomi che più avanti capirò, ma che per adesso lei poteva offrirmi più biscotti di tutti aggiungendo che nonostante tutti i bambini che incontrerò e più avanti anche ragazzi, lei mi amerà comunque più di loro.

Dopo un'oretta riuscii ad addormentarmi cercando di scacciare i ricordi e pensare alla giornata di domani che passerò con Allison.

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EHI,FINALMENTE IL SECONDO CAPITOLO
COME SARÀ IL TATUAGGIO SECONDO VOI?😍
VOI NE AVETE QUALCUNO O VI PIACEREBBE FARLO?

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