Like a tattoo

~Capitolo 35~

Jaydon's pov

Il sole dopo la tempesta.

Riapro gli occhi e rivedo tutti intorno al mio letto. E' davvero successo? Sono ancora vivo?

Cala il silenzio dentro la stanza mentre cerco di mettere a fuoco tutto quello che mi circonda. Sorrisi timidi, gesti timidi, qualcuno più coraggioso dell'altro nel mostrare i propri sentimenti. Non ho idea di quanto tempo sia passato, ma so benissimo quello che ho fatto a me stesso, quello che ho fatto agli altri. Non riesco a pronunciare una singola parola perché la tristezza e la consapevolezza del mio errore mi sovrasta come il freddo glaciale durante una sera di Dicembre.

"Jaydon..." sento chiamarmi dal lato destro e riconosco all'istante chi fosse.

"Mi dispiace...io...non..." le lacrime iniziano a bagnarmi il viso. Mamma diminuisce del tutto la distanza che ci separa e mi abbraccia, mi bacia, mi coccola nel modo più tenero possibile.

"Sei tornato... pensavo di averti perso per sempre, figlio mio."

"Sono qui mamma, per favore perdonami..." è tutto quello che riesco a sussurrare.

"Sssh... non è ora di scusarsi e avere questa conversazione ora. Vogliamo solo farti sapere che noi tutti siamo qui per te. Ti aspettiamo, ogni ora e ogni giorno, quindi riprenditi del tutto e risolveremo insieme tutto questo..." dice ancora prima che io finisca quello che ho da dire.

E poi la vedo.

Raggiante come un sole, meravigliosa. Penso di non averle mai fatto sapere veramente quello che provavo per lei. Che la amavo disperatamente, con tutto me stesso. Che le mie giornate iniziarono a vorticare intorno a lei da quando la vidi la prima volta. Ho rischiato di perderla. Ho rischiato di non poter mai più provare amore, leggerezza e felicità.

"Kris..." cerco di richiamarla vicino a me, come un sussurro.  E' rannicchiata contro lo stipite della porta e mi guarda spaventata con i suoi occhi verdi. Avevo bisogno che lei sapesse quanto mi dispiaceva, quanto mi era mancata.

Non apre bocca, è totalmente terrorizzata quanto me. Si avvicina lentamente, poi corre, mi prende la mano e la poggia delicatamente sul suo viso.

"Mi sei mancato..." mi guarda con gli occhi colmi di lacrime e sorride lievemente "e sono felice che mi hai riconosciuta."

Sono estasiato e la sua vicinanza mi riporta in vita, scaturisce in me delle sensazioni che non pensavo fossi mai capace di provare. Cerco di rafforzare la presa della mia mano e le accarezzo il volto e la guardo meravigliato.

Mia madre e il resto della famiglia, dopo uno sguardo discreto che si scambiano, decidono di lasciare la stanza.

"Non potrei mai dimenticarti, non immagini quanto mi sia mancata tu, Kristen..."

"Ogni giorno mi alzavo con la speranza di sentire questo..." aggiunge chiudendo gli occhi e lasciandosi coccolare dalla mia mano che ora continua ad esplorare il viso della donna che ho amato dal primo momento che ho incontrato.

Dolcemente, poi, la abbassa, la stringe tra le sue mani e dice: "Ti amo Jaydon."

Il mio cuore esplode, in ventuno anni di vita non ho mai sentito la sensazione di appartenere a questo mondo, di appartenere a nessuno. E ora, in questo momento esatto capii di appartenere per sempre a Kristen Pierce.

"Ti amo anch'io piccola, vieni qui..." le afferro delicatamente il polso per farla avvicinare e la bacio. Uno di quei baci che ti fanno venire le farfalle nello stomaco e il tuo ritmo cardiaco che impazzisce.

Non ci diciamo niente per un po' come per imprimere quel momento nei nostri ricordi per sempre. Kristen me la ricorderò così: serena tra le mie braccia.

"Ho pensato di perderti..." dice e la lascio parlare perché capisco quanta voglia abbia di sfogarsi. "...pensavo che non avremmo mai avuto l'occasione di onorare quello che sentivamo uno verso l'altro. Con i nostri alti e bassi, con le paure e tutto ciò che implica una relazione. Desideravo disperatamente che tu ti svegliassi solo per fare quello che le normali coppie fanno. Vivere la quotidianità di tutti i giorni, mandarsi messaggi stupidi e andare a mangiare fuori a cena. Volevo fare tutto questo con te e avevo paura che non ci sarei riuscita..." fa una pausa e abbozza un sorriso, poi continua "E' buffo sai? Al giorno d'oggi quando si ha tutto, la felicità la si cerca in cose stravaganti, ma io desideravo solo questo. Dirti che ti amavo e averti tra le mie braccia."

"Non ti lascerò mai più. Ti giuro che ci proverò se tu sarai accanto a me." La stringo tra le mie braccia mentre sento la porta della stanza aprirsi.

"Ma guarda un po' chi è sveglio!" Il dottore entra visibilmente meravigliato. "Bisogna dire che sei proprio un piccolo miracolo Jaydon." Mi sorride e si avvicina al mio letto. Kristen si sposta per fargli spazio.

"Buon giorno dottore." Rispondo gentilmente.

"Sarà solo un breve controllo per verificare che sia tutto apposto" Mi rassicura.

Nel frattempo rientrano in stanza il resto della mia famiglia e si appostano tutti in un angolo in attesa di poter godersi del tempo con me.

"Devo dire che mi sorprendi Jaydon, non vedo nessun tipo di danno permanente... certo bisognerà fare prima tutte le analisi necessarie, una tac e qualche radiografia, ma per il resto nulla che non si possa guarire con un po' di riposo." Aggiunge mentre tutti gli altri della stanza si scambiano sguardi d'intesa gioiosi di sentire quelle parole.

"Penso che sia un'ottima notizia dottore." Dico non sapendo effettivamente cosa rispondere.

"Sì, bhe,... ora vi lascio un altro po' di tempo da soli. Però mi raccomando lasciatelo riposare!" Afferma guardando la mia famiglia, tutti annuiscono sorridendo e il medico esce dalla stanza.

"Ben tornato tra noi fratello!" In pochi passi raggiunge il letto Stefan. "Sei mancato a tutti noi, e anche se ora vorrei insultarti per aver fatto una cosa del genere, ora sono felice che tu sia qui."

"Grazie fratellino, mi sei mancato anche tu, e mi dispiace, ma ora vieni qua e fatti abbracciare!" Lo stringo a me dolcemente, e mi sento terribilmente in colpa di avergli fatto passare un momento come questo in un periodo della sua vita spensierato come l'adolescenza. Quando io dovrei fare la mia parte da fratello maggiore e invece l'ho lasciato da solo.

Ma ora voglio godermi questo momento, il resto lo recupereremo solo vivendo.

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LA STORIA TRA KRIS E JAY CONTINUA, FATEMI SAPERE COSA NE PENSATE DI QUESTO NUOVO CAPITOLO 🫶🏻