Capitolo 24

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<<Mmmm!>> e mi alzo di colpo pronta per colpire chiunque si trovi dietro di me.

<<Ohi, sta volta ti ho schivata!>> ride.

Alto,occhi neri profondi e cappelli scuri come la notte, non lo riconosco subito ma...

È Dario.

<<Tu...>>

<<Ti piace?>>

<<Bhe..insomma stavi meglio biondo...>>mormoro.

<<Il nero è proprio un bel colore...ho fatto la tinta permanente.>> lo fisso per un po, gli stanno davvero bene,poi ricordo quello ha fatto poco fa.

<<Tu...perché lo fai ogno volta!?>>

<<Mi piace la tua faccia spaventata>> ride dinuovo.

Lancio un occhiata infastidita poi si avvicina lentamente e mi prende per la vita. 

<<Come ti senti?>> inizio ad arrossire ma non rispondo. <<Mi piace quando arrosisci,vuol dire che la mia presenza è gradita.>>

<<Sto bene>> si avvicina ancora di più. Mi manca il respiro e il cuore è a mille. Avvicina il viso al mio,lo respingo.

<<Fermo.>>

<<Qualcosa non va?>>

<<Perché lo fai...>>

<<Perché mi piaci >>

A queste parole sento di svenire quasi, piaccio a lui? Ma ritorniamo coi piedi per terra..se mi sta solo mentendo...se è un altro scherzo anche questo?  Forse si e messo d'accordo con Eva per farmi fare un'altra figura davanti a tutti...non ci casco.

<<Non è vero. ..ti sei messo d'accordo con Eva per venire qui...Non hai nessun interesse per me.>>

<<Ma...>>

<<Infondo non mi piaci, ecco!>> oddio l'ho detto...non ci credo...fa male dirlo...ma mi devo proteggere...

Mi guarda e si allontana da me. Si siede sulla panchina e io rimango in piedi.

<<Che vogliamo fare?>> non so se dirgli o no della mia intenzione di "incontrare " dinuovo quel uomo...mio padre...

<<Io...devo trovarlo...>>

<<Cosa?>>

<<Quello...>>

<<Non dirmi che...>> non finisce la frase e mi guarda mentre annuisco con la testa.

<<Non ci credo! Ti tiro sempre dai guai...e mi ci preoccupo per te! E tu cosa fai? Te li cerchi da sola, ma lezione non la impari? >> inizia a urlarmi contro.

<<E a te cosa importa di me,eh?>>rispondo.

<<Ma...ma...al diavolo tutto...sei pazza!! Pazza! >> e se ne va.

Rimango lì da sola. Mi siedo per terra e piccole lacrime scorrono giù, lente,dolorose. Non sono pazza...

<<P-pronto Eli...ti p-prego...aiuta-mi tu..>>

<<Luci, oddio che è successo...dove sei?!>>

<<V-vieni al p-p-parco subito...>> riesco appena a dire.

In poco tempo mi raggiunge, le racconto tutto...e mi consola.. mi sta vicino...

<<Capiscimi...devo trovarlo..>> confesso

La ragazza dagli occhi di ghiaccio Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora