<<Voglio andare a caccia. Stanotte.>> Touka mi guarda stupita. <<Ma sei impazzita? Il tuo allenamento non è ancora finito, non sai ancora controllarti del tutto!>> ribatte. <<Non importa.>> dico, anche se so che ha ragione. <<Voglio andare lo stesso.>> Touka si mette le mani sui fianchi. <<So che...ciò che è successo a Ryoko ti ha fatto male, ma non è una buona ragione per...>> La interrompo <<Ryoko era come una madre per me. Un umano l'ha uccisa. Potrei venire uccisa dalla CCG da un momento all'altro e stare qui a colpire un sacco da boxe non mi aiuterà certo a diventare più forte. >> le immagini di Hinami, sdraiata sul letto, piangendo la morte dei genitori mi balzano nella mente. <<Voglio cacciare, diventare la più forte e poi... Uccidere Kureo Mado. >> Touka fa un'espressione sorpresa <<È questo ciò che vuoi? Vendetta? Dire di voler uccidere qualcuno e farlo sono due cose molto diverse...>>
<<Perché me lo vuoi impedire? Tanto sai che prima o poi dovrò farlo!>> urlo <<Perché>> urla anche lei <<Perché... Voglio proteggerti. >> proteggermi? <<Tu...tu mi ricordi me da ragazzina. Ero innocente e convinta di poter far tutto. Ma quando sei davanti a un corpo morto, straziato e coperto di sangue e sai che hai ucciso tu quella persona...Ti cambia. Perdi una parte di te che non riavrai mai più. Non voglio che succeda anche a te.>> le poso dolcemente una mano sulla spalla. <<La Yamori mi ha rinchiuso in una stanza; mi allenato, mangiavo secondo una certa dieta, non avevo contatti con gli umani. Un giorno sarei salita al livello più alto e sarei andata nel Fuori, per combattere. Sono praticamente nata per cacciare. E, anche se vuoi proteggermi, dovrò farlo, prima o poi. >> la abbraccio. <<E va bene. Però dopo scuola.>> dice lei <<Prima lo studio, poi la caccia>> sorrido e mormoro un grazie.La giornata passa più in fretta di quanto sperassi e, dopo aver salutato Sayu, rientro in casa, sapendo che la Kyoko sorridente e gentile cambierà completamente stanotte. Mangio solamente un hamburger e rimango in camera mia, aspettando pazientemente la notte. Il cielo si tinge di rosso, il sole tramonta, l'aria si fa più fredda. Le luci delle case si accendono, le persone ritornano a casa, le mamme preparano la cena. Le vie del centro sono piene, ma non c'è nessuno nei vicoli bui. Sayu sarà a casa a disegnare, Ryuga probabilmente è uscito con Kaito, che stresserà il biondo per comprare l'ultimo volume del suo fumetto preferito. <<Kyoko...>> dice Touka, ferma sulla soglia. Mi guarda come per dire "Puoi ancora cambiare idea. " stringo la maschera. Non essere il mostro che loro vogliono che tu sia. Metto la maschera, sfidando il mio riflesso allo specchio. Non sono un mostro. Dice il sussurro della predatrice, che dice finalmente qualcosa di sensato. Sto solo sopravvivendo in questo schifo di mondo. .
<<Andiamo.>> dico a Touka. Veniamo guidate da Yomo in un vicolo buio, senza anima viva. <<Dobbiamo muoverci al buio.>> sussurra Touka. Annuisco e continuo a seguirla, senza dire una parola. Dopo qualche minuto, sentiamo una donna urlare. Ci avviciniamo tutti e tre alla fonte del rumore e vediamo una donna sui vent'anni, attaccata al muro, mentre un uomo tenta di strapparle i vestiti. <<Aiuto! Per favore, qualcuno mi aiuti!>> stringo i pugni, mentre la kagune fuoriesce dolcemente dalle mie spalle. È solo un pervertito. A chi vuoi che importi se muore? dice la voce nella mia testa. Guarda com'è disperata quella donna. Dobbiamo aiutarla. La maschera da coniglio di Touka mi fissa nel buio. Corro verso l'uomo e gli salto sulla schiena. La donna urla spaventata e lui cerca di colpirmi. Lo infilzo con la kagune una, due, tre volte, finché non smette di lamentarsi. Stringe una catenina in mano, probabilmente strappata alla donna. Prendo la collana e mi avvicino alla donna, che si stringe nella giacca, pallida e spaventata. Le metto la catenina in mano e lei scappa via, sorpresa e terrorizzata allo stesso tempo. Mi giro verso il cadavere. Mi inginocchio vicino all'uomo, mentre Yomo giunge le mani e prega. <<Mi dispiace>> sussurro. Mi tolgo la maschera e lascio che lei prenda il controllo.Intanto, nella sede della Yamori...
Il dottor Kazuki sbatté il pugno sulla scrivania, irritato. <<Che vuol dire che non l'avete trovata?>> la timida segretaria annuì spaventata. <<M-mi dispiace, signore, ma non sappiamo dove sia. A-abbiamo anche controllato nei registri della CCG...>> l'uomo la interruppe urlando <<E allora cercate ancora! Non possiamo averla persa! >> si sedette, sfinito <<Non dopo che sono spariti anche gli altri!>> la donna obbiettò tremante <<M-ma signore, i nuovi stanno dando ottimi risultati...>> il dottor Kazuki la fulminò con lo sguardo <<Non mi importa! Quei due erano i nostri migliori soggetti! E ora sono spariti! Se dicono di noi a qualcuno, saremmo nei guai...>>
<<Perché affannarsi tanto?>> disse una voce annoiata. Una terza figura, che era rimasta in disparte fino a quel momento, si alzò in piedi. <<Li abbiamo addestrati a sentire il Dentro come una casa. Basterà aspettare che tornino da sé. >> era un uomo giovane, sulla trentina, con i capelli neri ricci e occhi castani. <<Piuttosto, dovremmo occuparci di trovare la donna che li ha fatti scappare. >> sorrise diabolico. <<Così saprà cosa succede a chi disobbedisce all'impresa.>>Spazio autrice
Ma buonsalve! Buon san singletino a Tutti! (Anche se è domani ma vbb)
Vi gusta il capitolo? OuO
Il collage l'ho fatto io, spero vi piaccia!
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Hybrid || Tokyo ghoul
Random"Creare un ghoul... non credo sia possibile. E poi, chi vorrebbe mai creare un mostro simile?" .................................... << Una perfetta combinazione tra ghoul e umano, un ibrido meraviglioso! Il migliore esperimento di sempre! >...