Special 5 ~Weightless

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Il tuo nome significa sogno

E' una cosa che mi hanno detto spesso e ne sono sempre andata fiera, dato che sono sempre stata una sognatrice. Dopotutto, con genitori che si gettano sulla droga come una salvezza che invece li fa sprofondare sempre di più, i sogni sono l'unica cosa rimasta, insieme a mio fratello.

I'm a book half on read.

Sembra quasi incredibile da sentire, ma Teru prima era una persona buona e si è sempre preso cura di me, mi ha insegnato a tenere controllo l'insulina e a distinguere le "siringhe cattive" dei nostri genitori da quelle "buone" per il diabete, e c'è sempre stato in ogni momento di quell'orribile parte della mia vita in mezzo a siringhe, pasticche colorate e odore di erba bruciata, dove volevo solo sentirmi senza peso e volare via.

I wanna feel weightless and that should be enough.

Ma anche Teru finì con l'andarsene. Appena compiuti 18 anni e finito il liceo, se ne andò di casa. <<Lo faccio per te, Yumi.>> è così che mi chiamava, Yumi. <<Quando tornerò sarai una bellissima signorina e ce ne andremo insieme.>>
Ma le cose non andarono come pianificato. Uno dei tanti spacciatori dei miei genitori venne arrestato e così l'intera rete di compratori si distrusse. La polizia non avrebbe mai lasciato una bambina di 9 anni in mano a due drogati, così intervennero i servizi sociali, che mi portarono via da quella casa dismessa e sporca per portarmi in un'altra grande, pulita e luminosa e con due meravigliose madri piene d'amore e una sorella affettuosa e buona.
Tutto era cambiato all'improvviso, e un meglio. Quasi mi ero dimenticata di Teru e lui sembrava aver fatto lo stesso con me.

Maybe it's not my weekend, but that's gonna be my year.

<<Da oggi Shiro sarà il vostro nuovo compagno di classe.>> Il nuovo ragazzo aveva attirato l'attenzione di tutta la scuola, così come aveva fatto sua sorella tempo prima, ma a lui non importava di questa fama. Ho sempre creduto che le persone più silenziose fossero quelle con tante cose da dire e Shiro ne è un esempio. Lo guardavo nel suo banco, col viso pensieroso e pensavo sempre a cosa nascondesse sotto quella corazza di fierezza e apatia, nella quale ho sempre cercato di fare breccia e vedere il vero Shiro e ,quando ci sono riuscita, ho trovato una persona che si nasconde dietro all'orgoglio solo per non soffrire, ma che ha un grande cuore e farebbe di tutto per le persone che ama.

I don't wanna waste another minute here

Sarebbe tutto perfetto, ma c'è un piccolo particolare: Shiro è un ghoul. Tutte le cose positive che pensavo di lui sembravano improvvisamente un'enorme bugia a cui avevo creduto per troopo temo. In quell'ospedale, quando era pronto a far del male a mio fratello, ho visto la sua parte peggiore, il suo lato mostruoso. E, nonostante inizialmente ne avessi il terrore, l'ho accettato. Il vero mostro non è Shiro, ma le persone che lo hanno rinchiuso nella Yamori e cresciuto come una macchina da guerra. Teru compreso.

I wanna feel reckless

La guardia carceraria mi condusse silenziosamente in una saletta con un tavolo e due sedioline di plastica. Dopo pochi minuti arrivò Teru, accompagnato a passo pesante da un'altra guardia. Si sedette mettendo i polsi amanettati sul tavolo e costringendomi a guardare le sue mani callose e rovinate dal lavoro in carcere. <<Che mi racconti Yumi?>> lo guardai silenziosamente e lui capì subito cosa volevo. <<Vuoi tutta la storia vero?>> sospirò <<D'accordo. Quando me ne andai da casa iniziai a studiare alla facoltà di medicina. Ero molto bravo,sai?> i suoi occhi si illuminarono per un momento. <<Ma poi scoprii che tu eri stata data in affido e questo scombinò i miei piani. Certo, ero felice per te, ma dovevo essere io a prenderti con me.>>

<<Io avevo nove anni e tu diciannove, non avresti potuto comunque*>> <<Lo so, perciò decisi di continuare con i miei studi e poi tornare appena compiuta la maggiore età, ma incontrai la Yamori. Erano gli unici a riconoscere le mie capacità e mi fecero subito sentire parte di qualcosa. Adoravo l'Impresa, erano diventati la mia nuova famiglia.

<<Tanto da dimenticarti di me.>> dissi amaramente. <<Neanche per sogno. Portarti all'interno della Yamori sarebbe stato un pericoloso, così ho approfittato della fuga dei gemelli e , con la scusa di cercarli, ho trovato te. Ti avrei portato via e avremmo creato una bellissima vita insieme. >> voleva farmi sentire in colpa e ci stava quasi riuscendo, conscio delle mie debolezze. <<Ma, tra tutti i ragazzi di cui potevi innamorarti, hai scelto proprio Shiro e lui ha fatto lo stesso con te. Il destino può essere davvero incredibile, vero?>> non seppi cosa rispondere. Avevo ottenuto le risposte che volevo, quindi che cosa avrei dovuto dire? Sentii di nuovo quella sensazione, la voglia di sentirmi senza peso. <<Shiro è un mezzo ghoul.>> disse Teru alla fine <<Ti farà solamente del male.>>

<<Tu hai fatto di peggio.>> Mi guardò sorpreso. <<Quando ero piccola ti sei sempre preso cura di me, ma in realtà non vedevi l'ora di andartene. E poi sei diventato tutta un'altra persona.>> <<Sono sempre io...>>

<<Non è vero. Il Teru che conosco non si sarebbe mai unito a un'organizzazione criminale. Il Teru che conosco non avrebbe lasciato che dei ragazzi vivessero la loro vita rinchiusi, non avrebbe rapito una ragazza nè tantomeno ferito un ragazzo. Tu non sei il Teru che conosco. Non più.>> mi alzai, con un coraggio che non mi ero resa conto di avere, e me ne andai senza voltarmi, nonostante lui continuasse a chiamare il mio nome. Fuori c'era Shiro ad aspettarmi. <<Com'è andata?>> senza dire una parola, lo abbracciai. <<Non lasciarmi volare via.>>

<<Non sarò così stupido da farlo, scricciolo.>>

This could be everything i've waited for

Spazio autrice:

Ultimo speciale! Sono fiera di questi 4 fuoristoria, credo che diano l'occasione di conoscere meglio i personaggi. Spero vi siano piaciuti, ci vediamo al prossimo capitolo :3

Hybrid || Tokyo ghoulDove le storie prendono vita. Scoprilo ora