Oh Minho

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Corsi fino al parco dove poco prima feci la pace con Alessandro. Mi sentii seguita, così mi guardai in torno per vedere se Minho o qualcun altro mi avesse seguita. Non vidi nessuno, così corsi verso il mio nascondiglio segreto e ci entrai senza attirare troppo l'attenzione. Entrata lì dentro mi sedetti e tirai fuori dal mio zaino il mio libro. Accesi la torcia e poi cominciai a leggere. Dopo qualche ora che ero lì dentro sentii dei passi, così spensi subito la torcia e rimasi ferma per evitare il minimo rumore. I passi si avvicinarono sempre di più, fino a quando dall'entrata del nascondiglio sbucò Minho. Lo guardai confusa e dissi:"Mi hai seguita?" Lui mi guardò e singhiozzando disse:"Si certo!" Io lo guardai attentamente e vidi che aveva una bottiglia di alcol in mano. "Sei ubrico?" Dissi sussurrando. "Ehm...un pochino credo!" Mi guardò e non si mosse. "Aspetta poso il libro e andiamo a casa." Posai il libro e provai ad alzarmi, ma venni bloccata da Minho. Mi mise una mano sulla coscia."Che stai facendo Minho?" Dissi cercando di mantenere la calma. Lui si avvicinò e mi baciò. Mi staccai quasi subito. Lo guardai e dissi:"Smettila Minho!" Mi guardò e poi si avvicinò di nuovo e mi iniziò a fare un succhiotto sul collo. Cercai di liberarmi,e così gli diedi un calcio nello stinco. Smise di farmi il succhiotto. Gli tirai uno schiaffo e poi dissi:"Andiamo!" Lo presi per il braccio e uscii. Andai verso casa di Elisa. Suonai alla porta, e mi aprii Newt. Mi guardò spaesato e poi disse:"Che cosa è successo?" Io lo guardai scossi la testa e dissi:"È un pò ubriaco!" Entrai dentro casa e buttai Minho sul divano. Elisa corse da Minho, mentre io andai verso Newt. Newt mi guardava serio. "Ehm....ho fatto qualcosa?" Lui scosse la testa e sorrise. Mi girai verso Elisa e Minho. Newt mi girò la testa per costrinderlo a guardarlo. "Che cos'è questo?" Io mi toccai il collo proprio dove lui stava guardando. Andai di corsa davanti allo specchio e vidi il succhiotto di Minho. Feci un respiro profondo e poi urlai:"Minhoooooo!" Newt mi guardò perplesso e disse:"Cosa è successo?"
Io lo guardai e dissi:"Mi ha toccato prima la coscia, poi mi ha baciato, gli ho tirato un calcio e mi ha fatto questo, poi l ho riportato a casa." Newt si mise a ridere e disse:"Okay...calma, basta coprirlo con una sciarpa!" Lo guardai e poi accennai un sorriso.

Non Guardare Nei Miei Occhi Pieni Di Tristezza (In Revisione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora