Oh cavolo

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Tornammo a casa dopo essere state dall'estetista. Minho e Newt erano giá tornati a casa. Appena arrivammo a casa ci facemmo una doccia e poi andammo a prepararci.
Ricevetti un messaggio da Alessandro
Ale: Voi andate io vi raggiungo dopo.
Io: ok dove sei?
Ale: sono al bar vicino casa di Simo
Io: solo?
Ale: no
Io: con chi sei?
Ale: con una ragazza
Io: ti piace?
Ale: si ma c è una persona che mi piace anche di più
Io: bene così divertiti, se vuoi stare con lei puoi pure starci
Ale: ti sei arrabbiata?
Io: no Ale
Ale: sicura?
Io: sicura, comunque mandami una sua foto
Ale:

Ce la ha scattata un mio amicoIo: siete un po troppo attaccati per i miei gustiAle: sei gelosa!Io: uffa Ale non sono gelosaAle: a no e allora perchè hai detto che eravamo un pò troppo attaccati?Io: io vado comunque stasera resta con lei se ti fa p...

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Ce la ha scattata un mio amico
Io: siete un po troppo attaccati per i miei gusti
Ale: sei gelosa!
Io: uffa Ale non sono gelosa
Ale: a no e allora perchè hai detto che eravamo un pò troppo attaccati?
Io: io vado comunque stasera resta con lei se ti fa piacere
Ale: posso davvero?
Io: ti ho detto che puoi e comunque non devi avere il mio permesso non siamo mica fidanzati. Ciao

Sentii la rabbia in tutto il corpo. Elisa mi guardó e disse:"Che ha fatto?" Io la guardai e risposi:"Con una tizia!"
Mi misi le scarpe una collana degli orecchini e mi andai a truccare. Mi misi la matita nera e il mascara e poi un rossetto chiaro. Poi scesi le scale lentamente. Davanti le scale mi ritrovai Minho che mi guardava a bocca aperta. Rimasi ferma poi Minho disse:"Wow, Newt vieni a vedere!" Sentii i passi di Newt che si avvicinarono. Rimase anche lui con la bocca aperta. Restarono imbambolati finche non schiocchiai le dita. "Okay... Newt possiamo andare!" Dissi scuotendo la testa. Newt disse:"E Alessandro?" Io lo ignorai e poi feci un passo ma mi girai e guardai Minho. "Ah Minho. Ecco tieni qui ci sono un pò di soldi per pagare, e in questo biglietto, l'indirizzo del ristorante e il nome della prenotazione." Poi andai verso le scale e urlai:"Ely io sto andando ci vediamo stasera forse!" Newt mi guardò e poi scrollò le spalle. Andai verso Newt e lo tirai per il braccio. Presi la mia giacca e me la misi. Uscimmo fuori e andai verso il parco. Newt mi fermò e disse:"Serena noi dobbiamo parlare!" Io mi fermai e rimasi ferma. "Noi siamo.... ecco bè....si ecco.....bè hai capito!" Io lo guardai e dissi:"Bè non lo so." Lui mi guardò e poi disse:"Ecco secondo me le cose tra noi non funsionerebbero!" Io lo guardai, ma non dissi niente, non riuscivo a parlare. Quella frase mi aveva rotto qualcosa dentro. Sentii che le lacrime stavano per uscirmi, ma le trattenni e rimasi il più calma possibile. Sembrò percepire che qualcosa non andava così mi prese le mani e me le strinse. Poi mi baciò. Io mi allontanai e dissi:"Perchè secondo te non funzionerá mai?" Srollò le spalle e disse:"Ecco bè io non lo so, ma ho un brutto presentimento." Lo guardai e poi mi girai e continuai a camminare. Mi accorsi che mi stava seguendo, così mi voltai e dissi:"Ehm...scusa ma vorrei restare un pò sola ti dispiace lasciarmi un pò da sola?" Lui mi guardò ferito e poi annuii. Si voltò e andò via. Appenna fu abbastanza lontano mi misi a piangere. Cominciai a correre verso il parco. Si mise a piovere e anche più tosto forte. Continuai a correre piangendo. Arrivata al parco mi sedetti con la schiena poggiata a un albero e piansi a dirotto. Mi sentii toccare la spalla così alzai il viso e vidi che...

Non Guardare Nei Miei Occhi Pieni Di Tristezza (In Revisione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora