Ackworth ||1D - 5SOS||

Capitolo 17

Victoria's POV

Ormai la pausa pranzo è terminata da un pezzo, ma questi ragazzi non se ne fregano più di tanto. Due o tre se ne sono già andati, altri litigano e altri ancora si baciano.

E tanto per puntualizzare, odio Luke Hemmings. Prima o poi gli stacco quella testa bionda che si ritrova.

Cioè, mia sorella gli scrive per sistemare e lui si atteggia da menefreghista stronzo del cazzo? Trovatene una come Dorrit, sempre che tu ci riesca, e poi presentamela, così rimarrà senza capelli.

Comunque, ritornando alla realtà e ciò che mi circonda, credo sia ora di andare e vedo che anche broccolo la pensa come me.

«Vic andiamo?» mi domanda mentre si alza e si passa le mani sui pantaloni per togliere la polvere o quant'altro.

«Sì» la imito.

«Aspettate, vi accompagno» annuncia Liam scattando in piedi come una molla.

«Ci sono anch'io» si alza anche Louis Tomlison. Dio, ma che sedere ha?

«Non so, si vuole aggiungere qualcun'altro?» gesticola Harry verso i suoi amici. Negano tutti con la testa e ci avviamo verso l'entrata. «Si saluta dalle mie parti, non so dalle vostre.»

«Stai calmo Styles» parla Liam ridacchiando. Harry guarda verso di me, e mi fa un sorriso. È bipolare o cosa?

«Non mi dai un bacino?» ghigna indicandosi la guancia con l'indice. Per fortuna gli altri si stanno facendo gli affari loro.

Mi avvicino e mi chino per arrivare alla sua altezza, dato che è ancora seduto e poso le mie labbra sulla sua guancia destra. Quando sto per allontanarmi prende il mio viso e mi bacia anche lui. «A domani Lazy Town.»

Gli faccio il dito medio e raggiungo rapidamente gli altri.

«Ragazzi io devo fare una cosa, ci vediamo in giro» mia sorella fa per andarsene ma la blocco istintivamente.

«Non ci provare nemmeno a lasciarmi sola con loro» le sussurro a denti stretti.

«Devo parlare con Luke» detto ciò si libera dalla mia presa e scappa non so dove.

Mi giro lentamente in direzione dei due ragazzi, che mi guardano un po' confusi, e mi riavvicino. «Ehm, doveva fare una cosa urgente.»

«Allora accompagnamo solo te» sogghigna Louis. Per quale motivo sta sogghignando?

«Okay» alzo le spalle, fingendo indifferenza. Credimi caro mio, ti salterei addosso se non fossi fidanzata.

Oh cielo, devo parlare con Ashton.

«Allora, come mai sei qui?» parla sempre lui.

«Lei e folletto hanno messo la tempera nei condotti dell'acqua e hanno fatto scattare l'allarme antincendio» ridacchia Liam.

«Come l'hai chiamata?» mi acciglio. Solo Luke la chiamava così.

«Folletto, beh... è solo un soprannome, lei ha detto che non le da fastidio» spiega. Okay, se non è un problema per lei non lo è di certo per me.

«Chissene frega del nomignolo, la domanda da un milione di dollari è: come diavolo avete fatto?» quasi grida Tomlinson eccitato come Niall quando papà gli disse che gli avrebbe comprato un'auto.

Quanto mi mancano. Darei qualsiasi cosa per vederli in questo momento.

«Lunga storia» sospiro divertita.

***

«Pazze, ecco cosa siete, e poi quella povera ragazza cosa vi avrà mai fatto di cosí grave?» Louis finge una faccia indignata.