Dorrit's POV
04:45
Non ho chiuso occhio tutta la notte, sono le quattro e sono ancora qui a fissare il soffitto, vedo che mia sorella al contrario di me sta dormendo beata. Mi alzo per aggiustarle la coperta che la copre soltanto fino al culo, mentre sono lì intenta a sistemarla il suo cellulare si accende illuminando tutta la stanza. Ashton, ora si che sono cazzi. Scuto mia sorella finché non decide ad aprire gli occhi e rispondere, dalla sua espressione deduco che non si aspettava questa chiamata, ma sto coglione non sa che esiste il fusorario?!
Decido di lasciarla riprende dallo shock in pace, mi metto una felpa, le mie Vans e recupero cellulare e sigarette. So che non è permesso uscire di notte ma ho bisogno di fumare e tranquillizzarmi e magari anche pensare a come risolvere tutta la situazione con Luke.
Faccio il più piano possibile a scendere le scale ma essendo un piccolo bufalo inciampo e volo giù per due rampe.
Nessuno sembra essersi svegliato, meglio così ho il terrore al solo pensiero di poter vedere qualche gallinella uscire dalla stanza lamentandosi che gli è stato interrotto il proprio sonno di bellezza e cagate del genere.
Raccolgo la mia dignità anch'essa caduta con me e mi precipito fuori dall'edificio in cerca di un posto in cui sedermi e fumare in tranquillità.
Dietro l'ala est, quella degli alloggi maschili, trovo un piccolo muretto illuminato in lontananza da un lampione. Rimango lì un po' osservando le stelle ed il panorama notturno, non è poi così male questo posto, magari papà aveva ragione, magari riusciremo a cambiare e magari lo dimenticherò anche.
Con tutti questi pensieri mi sono dimenticata la cosa principale per cui sono venuta qui, estraggo dalla tasca il pacchetto e sfilo una sigaretta. Cerco nelle tasca ma niente, ho lasciato l'accendino in stanza non ci posso credere. Mentre sono ancora intenta a disperarmi una voce maschile mi richiama.
"Tutto okay?" E' un ragazzo alto e moro, sembra carino, anche lui è in tuta.
"Si, hai mica da accendere" Chiedo speranzosa.
Si avvicina si siede accanto a me e con un sorriso mi porge l'accendino. Lo ringrazio a mia volta con un sorriso e finalmente accendo quella benedetta sigaretta.
Lui a sua volta compie il gesto e rimaniamo in silenzio a fumare in pace.
"Neanche tu riesci a dormire eh" Mi dice all'improvviso
"Già" Sospiro
"Comunque piacere Dorrit" Gli porgo la mano.
"Piacere mio, Sono Liam"
"Sei nuova vero?" Mi domanda subito dopo.
"Si sono arrivata con mia sorella questa mattina o meglio ieri mattina ormai" Rido
"Capisco" "Cos'hai combinato per essere spedita qui?" Mi chiede curioso.
...
"Accidenti, però complimenti idea geniale." Si congratula Liam.
"Beh si grazie"
Finiamo di parlare dopo chissà quanto tempo e almeno 10 sigarette.
"Sta sorgendo il sole" Affermo con occhi sognanti
"Già, è stupendo" Dice guardandomi
In men che non di dica mi si arrossiscono le guance e lui sembra accorgersene anche se c'è poca luce.
"Sei carina quando arrossisci" Afferma ridendo
"Non lo faccio spesso, comunque grazie"
06:20
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Ackworth ||1D - 5SOS||
Hayran Kurgu«Ora basta, questo è troppo!» ci urla nostro padre. Effettivamente, abbiamo esagerato questa volta. Non credo la passeremo liscia. «E cos'avresti intenzione di fare?!» grida mia sorella di rimando. «Semplice. Vi spedisco ad Ackworth.»