Tutto secondo il destino

1* mese di Hope

La mia piccola dormiva mentre io pensavo al liceo e alle mille cavolate fatte con i nostri amici. La promessa di rivederci ogni fine settimana non è stata mantenuta e presa dalla pazzia, chiamo Dylan.

<<Amore? Tutto ok? Hope?>>

<<Dorme come un angioletto>>

<<E allora che succede? Non mi hai mai chiamato a quest'ora>>

<<Senti...è da tanto che non ci vediamo con il gruppo e vorrei fare una rimpatriata.. ti va?>>

<<E' una splendida idea. Da quando la scuola è finita non ci sentiamo spesso e vorrei divertirmi un po' con loro e poi...non hanno ancora visto il nostro piccolo capolavoro>>

<<Appunto tesoro. Chiamo le ragazze e tu fai lo stesso con i ragazzi. Ti amo>>

<<Anche io piccola>>

Ero eccitata e non vedevo l'ora di rivederli. La prima in assoluto non poteva essere che Aly.

<<Ciaoooooo>>

<<Ehi, di buon umore oggi?>>

<<Ho preso un bel 30 Kayyyy.... la mia felicità è alle stelle. Tu invece? Cosa fa la piccola peste? Non vedo l'ora di vederla>>

<<Lo sapevo che saresti stata grande. Adesso ti meriti un po' di riposo e.... siete invitati qui da noi per una mega rimpatriata e anche per conoscere la nostra piccola Hope>>

<<Cosa??? Ma dici davvero? Ethan? Amore?Siamo invitati da Kayla e Dylan per una rimpatriata >>

Mentre lei urlava io me la ridevo. Quanto mi è mancata la sua pazzia.

<<Allora? Ci sarete? Staremo come gli accampati ma l'importante è stare insieme>>

<<Ovviamente... vado a preparare la valigia. Dopo tutto questo studio mi merito un po' di riposo>>

Non avevo dubbi, non avrebbero mai rifiutato a passare del tempo con noi.

Dopo aver chiamato Samantha, chiamo Clara che dopo qualche squillo risponde.

<<Pronto?>>

<<Ehi Cla? Come va?>>

<<Kayla ciao...tutto ok... ci siamo persi di vista>>

<<E' per questo che ti chiamo, facciamo una rimpatriata a casa nostra. Sei dei nostri? Ci saranno anche Aly, Ethan , Sam e Chris manchi solo tu>>

<<Em... io...>>

<<Non puoi mancara ti prego>>

<<E va bene, mandami la vostra posizione via whatsapp>>

<<Grandeeeee... te la mando subito>>

Finalmente avremmo passato un po' di tempo insieme. Ero eccitata e super contenta e decisi di preparare una torta. Anche per festeggiare il primo mese di Hope.

La torta alla nutella è il dolce preferito di Dylan e per fortuna gli ingredienti non mancano.

La torta è in forno e decido di preparare la pizza ma Hope chiede attenzioni.

<<Mammina come fai a trovare sempre i momenti meno opportuni non lo so>>

Lei se la ride pensando che sia tutto uno scherzo ma la verità è che io non scherzo proprio. La sistemo sul seggiolino a dondolo e continuo a preparare l'impasto per la pizza. Per fortuna la piccola è tranquilla e posso chiamare Benny per vedere come vanno le cose lì.

<<Benny?>>

<<No sono Gionny...ciao Kayla come stai?>>

<<Io bene ma mia sorella? Perché non ha risposto al telefono?>>

<<Em...è qui te la passo>>

<<Kay...>>

<<Benny tutto ok?>>

<<Si...è solo che  ho deciso di venire a stare lì da voi>>

<<Cosa è successo sta volta?>> sempre la solita, combina danni e poi vuole scappare.

<<Ha deciso di rovinarmi la vita ed io non posso stare a guardarlo mentre mi fa litigare con Giò>>

<<Benny sei sicura di voler cambiare aria? Da nessuna parte troverai la vita tranquilla. Anche qui succederà qualcosa che a te non andrà bene. Pensaci ok?>>

<<Le mie valigie sono pronte e partiremo appena avremo sistemato le carte con la scuola. Ci vediamo presto>>

Era una causa persa ma averla qui mi rendeva felice, a parte l'enorme responsabilità che avrei avuto. Tutto questo mi spaventava ma non potevo farci niente. Doveva solo imparare ad essere un po' responsabile.

La cena era pronta e dopo aver giocato con Hope inizia a sbadigliare con quel faccino tenero.

<<Amore?>>

<<Shhh....Hope dorme>>

<<Scusami...>> bisbiglia.

<< Ti ho preparato la torta alla Nutella che ti piace tanto per festeggiare il primo mese di Hope>> mi avvicino e lo bacio.

<< A me piace anche altro sai?>> mi bacia ma questa volta facendo danzare le nostre lingue e le sue mani scendono sul sedere e in un secondo mi trovo con le gambe intorno al suo bacino.

<< Piccola... È da troppo tempo che non ci divertiamo come si deve>> intanto mi porta in camera da letto dove la piccola dorme tranquilla.

Mi corica sul letto e si posiziona sopra di me. I nostri vestiti volano ovunque nella stanza e mordendosi il labbro mi guarda desideroso.

<< Mamma mia gioia>> con una mano mi afferra il seno ed inizia a stringerlo e baciarlo. Piano piano lascia dei baci umidi lungo tutto il corpo fino ad arrivare alla mia intimità ed inizia a baciarla.

Era fantastico.

Con una mano spingo desiderosa la sua testa e quando stavo per venire si blocca.

<< Amore ti prego...>>

<< Shh... Non è ancora il momento>>

Risale e mi bacia, io prendo la sua intimità e inizio a seguire la sua lunghezza. Dopo qualche secondo mi allontana la mano e finalmente decide di non farci soffrire più. Prende un preservativo dal cassetto e lo infila. Inizia lentamente a muoversi dentro di me e faccio dei piccoli versi con la bocca, ma non troppo forti per non svegliare la piccola.

Si muove più forte e i gemiti aumentano ma Dylan mi copre la bocca sussurrandomi di non urlare anche se a lui piace sentire che effetto gli faccio. Qualche secondo dopo veniamo entrambi e crolliamo stanchi ma felici sul letto.

<< Lo desideravo da mesi..>> mi accarezza una guancia arrossata.

<< Anche io amore, è stato fantastico>>

<< Tu sei fantastica>>