Eravamo in riva al mare ed ero triste, anche se dovevo essere felice di passare del tempo con lui ma il mio pensiero va a mia sorella.
- Pulce tutto ok?- mi tira il viso in su con un dito.
-Si, mando solo un messaggio- prendo il telefono e scrivo a Dylan che sto bene e tornerò in serata.
- Ti sei pentita?- guarda il mare immerso nei suoi pensieri.
- Di cosa?-
- Di essere venuta con me. Si vede che sei assente-
In effetti mi dispiaceva per mia sorella, già aveva mille problemi per la testa e mancavo solo io a creare caos.
- No, anzi avevo bisogno di un po' di tranquillità-
Il telefono suona ed è un messaggio di mio cognato.
" Domani sera tieni Hope per rimediare..!"
Sbuffo e Ty mi guarda.
- Tutto ok?-
- Domani sera mi tocca tenere la piccola-
Il rumore delle onde e il vento che accarezzava la pelle mi stava tranquillizzando, anche se sapevo già cosa mi aspettava a casa.
- Vi presento la ribelle- urla mia sorella.
- Tesoro calmati, anche tu hai fatto le tue marachelle alla sua età-
- È possibile che la difendi sempre? Mi ha portato quel coso in casa mia e si permette anche di scappare con lui... Basta tu torni da mamma-
- Cosa? Io non torno da nessuna parte e poi Ty non è un coso- il sangue mi ribolliva nel corpo e stavo per esplodere.
- Da quanto lo conosco? 48 ore?-
- Non stiamo insieme ok? Finiscila di fare la mamma e fai la sorella, quella che mi dà consigli e non che mi rimprovera sempre- lascio quella iena di Kayla e raggiungo la mia stanza.
Non capisce che con Gió io non potevo stare, non potevo continuare a prenderlo in giro. Mi spoglio e mi sdraio a letto con le auricolari.
La musica mi rilassa facendomi cadere nelle mani di Morfeo.
KAYLA POV
Passare tutta la notte a litigare con Dylan non è stato per niente divertente. Sostiene che sono troppo pesante e opprimente. Quello che non capisce è che quel Ty è pericoloso e porterà mia sorella in una strada di sola andata.
Anche se non sembra, ci tengo a lei.
Dylan era appena uscito ma rientra in casa.
- Kayla...- ed eccolo... lo trovò di nuovo qui, di nuovo lui.
- Buongiorno- dice Ty tranquillo.
- Dylan stai esagerando adesso-
- Tesoro...-
- Non mi chiamare tesoro. Ieri sono stata chiara con entrambi-
Dylan non parla ma ci pensa il ragazzino.
- Lei non può giudicare una persona senza conoscerla lo sa vero?-
Ma come si permette. Devo respirare profondamente per non urlare e svegliare il vicinato.
- I tipi come te li conosco-
- Lei non sa niente e non può impedirmi di conoscere Benny- vedo quel traditore del mio futuro marito tirarlo da un braccio e bisbigliare qualcosa.
- Parli tanto di me ma tu cosa sai di mia sorella, la conosci? Sai di cosa ha bisogno?-
Fa un passo avanti svincolandosi dalla presa di Dylan - Sicuramente non ha bisogno di una sorella che non fa altro che urlare come la cornacchia-
Mi ha dato della cornacchia? Vuole morire giovane questo qui. Sono pronta a lanciare il vaso più vicino sul suo bel faccino ma Benny arriva in tenuta da casa, pantaloncini inguinali e maglietta scollata, attirando l'attenzione del ragazzo che sta visibilmente sbavando.
- Cosa succede?- si stropiccia gli occhi e rimane paralizzata nel vederci tutti in salotto.
- Ti cambi e andiamo a scuola, tua sorella ha detto che va bene- mi guarda per sfidarmi e l'idea del vaso sarebbe perfetta.
Benny mi guarda e adesso sembro un drago pronto a sputare fuoco. Guardo Dylan che mi prega con gli occhi e poi scompaio cercando l'unica persona dalla mia parte, Hope.
Credo che se potesse parlare mi tradirebbe anche lei ma mi godo il momento fino a che posso.
Il litigio con Dylan non mi aiuta nel prendere decisioni per il matrimonio. Ancora non avevamo niente.
L'abito è una presunta location da vedere. Mancavano gli inviti, la torta, gli addobbi, parlare con il prete per la chiesa. Era tutto così stressante e Benny non mi aiuta con Hope.
Le ragazze sono lontane quindi non possono consigliarmi come vorrei ed io sono letteralmente sola.
La poppata mattutina non manca mai e neanche il dolore atroce dei suoi morsi sul seno.
- Amore mio fai male alla mamma- il bello della piccola è che ad ogni rimprovero ride, o sbaglio io il tono o è lei che crescerà come la zia.
Dylan mi manda messaggi di continuo ma decido di non guardare più il cellulare e fare le pulizie in casa.
DYLAN POV
Sono giorni che si stressa con la storia di Benny ed è l'ora di rilassare il nervoso della mia futura mogliettina passando la serata con i nostri amici mentre Benny tiene la piccola.
Spero non faccia sciocchezze o la rispedisce da mia suocera.
Appoggiando i due innamorati mi sono rovinato letteralmente ma non posso lasciare sola Benny. Quello che non capisce Kay è che deve farsi le sue esperienze e bloccarla non è per niente positivo, farà lo stesso ciò che vorrà e sarà peggio perché noi non sapremo dove sia o cosa stia facendo.
STAI LEGGENDO
Tutto secondo il destino
Roman d'amourDylan e Kayla, mille ostacoli si erano presentati lungo il loro cammino e li avevano superati promettendo di rimanere sempre uniti, qualsiasi cosa fosse successa. La loro bambina Hope sarebbe nata tra tre mesi ed erano pronti ad accoglierla mostrand...