TYLOR POV
Innamorarsi è una vera merda, si provano sensazioni pazzesche e poi ti ritrovi a strisciare il culo per terra. Le mie nuove amicizie sostengono che la vita bisogna viverla alla giornata, tanto di donne ne è pieno il mondo.
Ovviamente non è la stessa cosa ma fino ad ora mi sono trovato bene e correre con la moto mi ha aiutato molto. Alla fine di ogni gara mi trovo quattro o cinque ragazze che mi girano intorno e devo scegliere quale portarmi a letto. I miei amici se le portano tutte ma io mi limito solo ad una.
La mia routine si è rotta quando quella ragazzina si è presentata al parco mostrandomi il suo bellissimo fondoschiena, avevo perso il respiro solo a guardarle il suo lato B ma quando si è girata è stata una visione stupenda.
Gli ormoni erano in festa ma questa volta c'era anche qualcosa di più, il cuore mi stava uscendo fuori dal petto ed era una sensazione che non provavo da tempo.
Beh credete al colpo di fulmine?
Io non ci credevo fino a quel giorno.
Dopo il suo arrivo la mia vita era diventata, gare Benny...Benny gare. I miei amici mi deridevano credendo fossi diventato gay ma non riuscivo a stare senza quel piccolo angelo entrato nella mia vita a piccoli passi.
La gara è finita da poco e non ho potuto neanche partecipare per questo maledetto braccio e sto dando calci ad un albero pronto a rompermi un piede dalla rabbia.
Il motivo?
3 ORE PRIMA
Sto cercando di stare alla larga da Benny per tornare quello di prima e il modo migliore è stare con i miei ''amici''. Li chiamo amici ma il loro starmi vicino sarebbe dire stronzate da sbronzi.
-Amico che sfortuna, oggi sarebbe stata una bella gara- Zack si appoggia sulla moto e beve la sua birra.
-Recupererò tranquillo- giro il telefono tra le dita e penso all'unica persona che mi è entrata in testa e non ha intenzione di uscirne.
- Tylor sto pensando che ti fai di qualche sostanza stupefacente senza farci partecipare- Yan mi tira un colpo alla testa meritandosi un calcio nelle palle.
- Amico quello che si fa qui dentro sei tu e lo sappiamo tutti- torno a giocare con il telefono e penso di non avere neanche una sua maledettissima foto da poter guardare quando mi pare e piace.
-Questa sera tornerai il toro di una volta e ti raccomando,non andarci piano- si accende una sigaretta e ne ho bisogno anche io, la metto tra i denti e la accendo con l'unica mano libera che mi resta.
I ragazzi mi hanno preso di mira e se non vado con una questa sera, metteranno una brutta voce in giro.
Prima di andare a cambiarmi passo sotto casa di Benny e la vedo appoggiata alla finestra con il telefono in mano, non mi sembra molto contenta ma sicuramente non sono io la causa dei suoi dispiaceri.
Prima che mi veda decido di tornare a casa. Perdo qualche minuto in più a causa del gesso ricevendo clacson a perdere per stimolarmi a scendere prima possibile.
- Stronzo ma dov'eri? Ti stavi facendo una non è vero?-
-Yan parti- dico girando gli occhi.
Come previsto al mio arrivo mi piazzano due ragazze davanti e devo scegliere quale delle due mi terrà compagnia durante la gara. Sono entrambe delle belle ragazze ma quella piena di tatuaggi non mi piace proprio e scelgo l'altra che ha qualcosa di simile a Benny.
Entriamo in tenda e non ho voglia di scoparmela quindi mi limiterò solo a qualche preliminare.
La ragazza è brava anche se il mio pensiero va a lei e non riesco a togliermela dalla testa. Prendo la testa della ragazza spingendola verso di me e inizia proprio a fare quello che desidero. Sto dimenticando il suo viso godendomi il momento quando sento - Sei contenta adesso?- alzo gli occhi e vedo lei.
Mi sento male e vorrei poter tornare indietro nel tempo per rimediare a questa cazzata. Merda.
Le corro dietro chiamandola ripetutamente ma non si ferma e io mi sento un maledettissimo idiota. Inizio a tirare calci al primo albero che trovo e quando sento un dolore al piede passo alla mano libera e tiro un pugno spaccandomi le nocche.
Mi siedo appoggiando la testa al troco e inizio a chiamarla e a mandare messaggi ma ha deciso di chiudere il telefono.
Non devo dare spiegazioni a lei di quello che stavo facendo eppure mi sento come se avessi fatto qualcosa di irrecuperabile.
Il suo viso deluso e sofferente è stato sicuramente qualcosa di orribile che spero non succeda mai più.
Mi alzo con un dolore al piede e con la mano sanguinante cercando di raggiungere la tenda per farmi disinfettare la ferita e quando arrivo a metà strada trovo la ragazza di prima che mi aiuta ad entrare.
- Hai picchiato qualcuno?- prende una scatola del pronto soccorso prendendo una benda e il disinfettante.
- Non ho voglia di parlarne. Devo solo raggiungerla-
- La ami non è vero?-
Amare? Io? Non credo.
- Io non amo nessuno è solo questo maledettissimo cuore che non fa altro che farmi pensare a lei-
- Questo si chiama amore..-
Non rispondo riflettendo alle sue parole e non può essere amore, io non amo e non vengo amato da nessuno.
- Ma se tu ami lei e lei ama te...perché ti sei chiuso in tenda con me? -
Bella domanda. Perché sono un coglione dovrei rispondere ma la frase che mi attira di più è un'altra.
- Hai detto che lei mi ama? Perché?-
- La mia amica mi ha detto che ti ha cercata ovunque prima di trovarti, rischiando anche grosso con i tuoi amici. Era stata avvertita da tutti di quello che stavi facendo ma ha voluto la conferma-
Merda doppia. Poteva rischiare grosso quest'incosciente.
- Dai velocizzati che devo trovarla-
- È fortunata ad averti.... E anche tu ad avere lei-
Fortunata? Per cosa? Ho fatto un casino e mi dice che è fortunata? E poi non stiamo insieme.
Sto perdendo solo tempo. Mi alzo, guardo la ragazza e la ringrazio iniziando a vagare ovunque per trovarla.
- Bennyyyyy.... Bennyyyyy-
Niente, spero solo che se la sappia cavare.
Quando la trovo è insieme a suo cognato in preda ai singhiozzi. Sono un maledetto idiota. Forse dovrei lasciarla andare o forse....
Spazio autrice
Abbiamo scoperto la verità su Tylor ma adesso cosa dovrebbe fare per farsi perdonare?
Lasciate la vostra opinione ❤️
STAI LEGGENDO
Tutto secondo il destino
RomanceDylan e Kayla, mille ostacoli si erano presentati lungo il loro cammino e li avevano superati promettendo di rimanere sempre uniti, qualsiasi cosa fosse successa. La loro bambina Hope sarebbe nata tra tre mesi ed erano pronti ad accoglierla mostrand...