Incontri al supermercato

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BENNY POV

Ed ecco una delle innumerevoli giornate con la mia piccola Hope che cresce a vista d'occhio. La cosa positiva di passare le giornate con lei è che sto cercando almeno di fargli dire zia. Mi doveva ripagare in qualche modo. 

La mia vita senza Ty è un'inferno. Non faccio altro che pensare a lui anche se lui sicuramente non ricambia i miei sentimenti. Avrei voluto reagire in maniera diversa e spaccargli la faccia, a lui e a quella poco di buono che non fa altro che vendersi a chiunque abbia una moto. Lo odio per avermi illusa ed odio me per averlo incontrato. 

-Benny ma mi stai ascoltando?- 

-Scusa ero distratta- prendo la piccola e avvicino il bicchiere con l'acqua per farla calmare. 

- Sei troppo distratta ultimamente. Perché non esci un po' dalla tua tana?-

-Semplicemente perché mi trovo meglio qui dentro? e poi non potrei lasciare Hope, ormai siamo inseparabili- la abbraccio dopo aver posato il bicchiere sul tavolo e lei ricambia. E' adorabile.

- Si ma si deve fare la spesa ed io sono impresentabile, quindi tocca a te-

- Se mi costringi ad uscire, lei viene con me-

-E va bene- gira gli occhi seccata ma io lo sono di più.

Dopo aver sistemato la piccola sul passeggino e aver salutato con un cenno di mano mia sorella, mi incammino verso il supermercato parlando con la piccola che mi risponde con dei piccoli versetti che fantasticando potrebbero significare zia, io non perdo le speranze e ci spero. 

Giro tra gli scaffali e inizio a prendere le innumerevoli cose scritte da Kayla.

-Latte, cereali, patatine...- ed ecco la pecca di noi donne di bassa statura. La marmellata sullo scaffale più alto di me. 

-Hope e adesso? Potrei arrampicarmi tu che dici tesoro?- 

-Ghe ghe-

-Ottima idea- inizio a spostare prodotti qui e li e salire sugli scaffali che spero reggano il mio peso.

Manca così poco. Benny ce la puoi fare. Ci siamo quasi.

Ma il piede scivola e mi ritrovo a chiudere gli occhi sperando di cadere su qualcosa di morbido o di non rompermi qualcosa. 

-Buongiorno principessa- quella voce, quel profumo e poi quella presa così forte.

Apro gli occhi e trovo lui Ty. Merda, sono impresentabile ma non dovrebbe interessarmi. Dovrei mandarlo a quel paese per quello che ha osato fare. 

-Mollami- scendo dalle sue braccia e mi sistemo. Farò a meno della marmellata. 

-Così si ringrazia un amico che ti salva da una brutta caduta?-

- Scusa stai parlando con me?-

Lo odiavo e lo odio con tutto il cuore. Doveva capitarmi proprio lui? Non poteva salvarmi un bellissimo ragazzo dal volto sexy? C'e sicuramente carenza di ragazzi fighi in questa zona. 

Prendo il passeggino e continuo a camminare alla ricerca di tutto l'occorrente. 

- Si, sto parlando con te- la sua voce è più dura ma a me non importa.

- Problemi tuoi- ed ecco la carta igienica, la pasta....

-Puoi fermarti un momento?- mi afferra il polso ed io lo guardo dritto negli occhi arrabbiata. 

-Non ho niente da dirti e tu non hai niente da spiegarmi, non stavamo insieme quando ti sei divertito in quella tenda da due soldi- 

Raggiungo la cassa e lui rimane in silenzio mentre sistemo tutto nelle buste. Ogni tanto lo guardo e lo vedo fare smorfie a Hope, mia nipote ne è letteralmente innamorata.

Tutto secondo il destinoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora