Stavo cercando di prepararmi con mia sorella alle calcagna come sempre rimproverandomi di aver lasciato un bravissimo ragazzo per un delinquente. Io mi limito a non rispondere e a non mandarla a quel paese con poca gentilezza. Dylan se la rideva con la bambina in braccio e non riusciva neanche lui a calmare la furia di mia sorella.
Giravo gli occhi di continuo e a momenti penso che se continuo così mi rimarranno strabici a vita. Il mio vestitino nero fino metà coscia mi rende abbastanza sexy e le scarpe prese a mia sorella mentre mi urlava dietro mi stanno a pennello.
Il suono della moto di Ty mi salvano dalla iena di Kay e con un ''Ciao'' veloce esco e salgo a fatica sopra la moto. Forse ho sbagliato a mettere questo vestitino ma a Ty piace molto dato che prima di partire appoggia la sua mano sulla mia coscia che io caccio subito innescando una risata divertita.
Ci fermiamo in un locale accogliente e prendiamo posto vicino l'enorme vetrata che porta alla strada.
Dopo aver preso un panino e le patatine iniziamo a mangiare. Per tutto il tempo non fa altro che rubare le patatine dal mio piatto nonostante le sue siano ancora vicino al panino consumato per metà. Com'era il detto? L'erba del vicino è sempre più buona.
<<La finisci di mangiare dal mio piatto?>> lo guardo male.
<<Mi piacciono di più le tue patatine, sanno di te>> o mio Dio, penoso.
<<Smettila con questi doppi sensi tanto non te la darò mai>>
<<Vedremo, mi piacciono le sfide e lo sai benissimo che vinco sempre>>
<<Ne dubito mio caro>> mangio una patatina in modo poco casto e lo vedo agitarsi sulla sedia.
<<Se non la finisci, ti scopo qui sul tavolo>>
<<Non sto facendo proprio niente tesoro>> mi trattengo per non ridere e alla fine aspettiamo,anche se avevamo finito, che il mio accompagnatore plachi i bollenti spiriti.
<<Sei una iena>> mi limito a ridere mentre usciamo dal locale e raggiungiamo un posto tranquillo dove il panorama è fantastico.
<<Qui è...meraviglioso. Ci vieni spesso?>>
<<Qualche volta, giusto per schiarirmi le idee>>
<<Posso chiederti una cosa?>> lo guardavo mentre ammirava il panorama e mi dava il consenso con un piccolo accenno della testa.
<<Perchè rischi la vita per dei stupidi soldi?>>
<<Perchè è quello che mi piace fare e ci guadagno parecchio>>
<<Ma non ti importa di rischiare la vita ogni volta?>>
<<In realtà no. La mia vita è insignificante, se vinco guadagno...se muoio pazienza>>
Come poteva dire certe cose? La vita è sempre importante.
<<Tu...tu...sbagli>>
<<Ti garantisco che è così>> si corica portando lo sguardo alle stelle.
<<E perché?>> adesso sono proprio curiosa di sapere il motivo di questo pensiero poco intelligente.
<<Ho perso l'amore della mia vita con una stupida gara e adesso la mia vita è insignificante tutto qui>>
<<C...cosa?>>
<<Ero fidanzato con una ragazza meravigliosa e molto attraente, eravamo una squadra invincibile e facevamo soldi ogni sera. Un giorno arrivarono dei ragazzi da fuori pronti a gareggiare contro di noi e ci spinsero facendoci fare un volo pazzesco, io ho riscontrato solo qualche graffio e una gamba rotta, lei morì sul colpo. E' stata la gara più brutta della mia vita>>
STAI LEGGENDO
Tutto secondo il destino
RomanceDylan e Kayla, mille ostacoli si erano presentati lungo il loro cammino e li avevano superati promettendo di rimanere sempre uniti, qualsiasi cosa fosse successa. La loro bambina Hope sarebbe nata tra tre mesi ed erano pronti ad accoglierla mostrand...