Famiglia di ghiaccio

Troppo dolore per un solo cuore

Il fatto si era concluso verso le sei ; erano ormai le otto e mezza passate quando tutti i ragazzi si risvegliarono ... Era tardissimo ; i loro genitori ancora non sapevano niente , non avevano notizie dei loro figli dalle quattro .

Molto probabilmente sarebbero stati furiosi del ritardo esagerato.

Il prima ad alzarsi fu Andrea che guardando il cellulare urlò ai compagni svegliandoli.

Francesca: " devo andare a casa ora ! Sta sera ho una cena "

Andrea " no ! Ciò non è possibile !

Non ricordi ... Dobbiamo farlo ora... Devi soggiogare i nostri genitori... E devi farlo oggi ..."

La stanza entrò in un silenzio profondo , nessuno sapeva cosa dire ; Francesca annui ; Iris scosse la tesa , una lacrima le solcò il volto e con una voce strozzata disse :

" scusatemi , solo un secondo "

E uscì dalla porta ; Valentina abbassò lo sguardo, le cadde l'occhio sull'orologio ; era tardissimo. Valentina sospirò e disse :

" mi dispiace non c'è tempo dobbiamo farlo ora "

Francesca chiamò Iris.

Uscirono tutti da quel rifugio, il primo obbiettivo era casa di Iris ,la più vicina.I ragazzi si incamminarono.Arrivati tutti si fermarono tranne Iris e Francesca che si avvicinarono al campanello,Iris lo premette singhiozzando.

Uscì la mamma di Iris seguita dal papà e dalla sorellina.

Iris fece un respiro profondo , si asciugò le lacrime e guardando negli occhi suo padre disse :

" mi ... mi ... Mi mancherete ma è la cosa giusta da fare "

Sua mamma fece un passo in avanti " cosa sign.."

Francesca la guardò negli occhi e disse " dimentica , dimenticaci tutti, dimentica lei,tutte le gioie , i dolori , le preoccupazioni , le litigate e le risate con lei "

Si fermò guardo indietro l'amica , aveva la bocca che tremava per i singhiozzi e gli occhi colmi di lacrime . Iris prese fiato,annuì e con voce strozzata disse " continua "

Francesca si rigirò e continuò senza esitazioni :

"dimenticate tutto ciò che riguarda Iris e noi ! Ora ! "

Finita la frase i genitori di Iris e la sorella ritornarono in casa .

Francesca si giro e guardo l'amica, fece un sospiro e si avvicinò a lei ; voleva dirle qualcosa per farla sorridere , ma non riuscì a parlare,l'unica cosa che fece fu abbracciarla ; Francesca era una persona fredda non abbracciava nessuno senza un motivo ben valido , il suo cuore ghiacciato da lupo immortale si scongelò.

Subito dopo andarono da Manuela , poi da Fabio , ancora dopo , uno dietro l'altro, ci furono Andrea Matteo e Flavio e subito dopo loro ci fu il momento di Aris , fu la prima volta che Aris si lasciò andare davanti ai suoi amici .

Erano le nove quando arrivò il turno di Francesca e Valentina ; quella sera i loro genitori avevano organizzato una cena per festeggiare la fine dell'anno scolastico.

Francesca e Valentina dovevano presentarsi al ristorante .

Valentina fece cenno agli amici di ritornare al rifugio .

Le due ragazze presero il motorino e arrivarono davanti al ristorante. Appena scese i genitori di Valentina la aggredirono e quelli di Francesca non furono da meno .

Francesca e Valentina si girarono e Francesca disse " scusate! Scusate per tutte le volte che abbiamo sbagliato , che vi siete preoccupati perché abbiamo fatto delle follie ... Ci avete sempre accontentate ... Fatelo anche ora: perdonateci.Voi siete stati sempre l'alba e il tramonto di ogni nostro giorno e ora è il momento che vi trasformiate in comete lontane dalla vista quotidiana e speciali per la loro rarità .Ora ci dobbiamo dividere. Perdonatemi se vi faccio questa richiesta che mi lacera il cuore trasformando in un vetro rotto in mille pezzi appuntiti che fanno male,pungendo la carne che ha smesso per metà di pulsare la mia vita ... dimenticateci ....ora tornate dentro ...

I genitori si rigirarono verso il ristorante

Francesca e Valentina le fissarono fino alla fine.

Anche quando i genitori furono dentro le due ragazze non si mossero . Dopo un po' che ormai erano li a fissarli da una distanza molto ravvicinata Francesca si accorse del cameriere:un ragazzo già visto ... il ragazzo in quel momento alzò la testa e sorrise ... Infilò la mano in tasca come per prendere qualcosa ... Fu un secondo ... Francesca cadde in ginocchio con le mani alle orecchie, urlava come non mai ... Gli urli di francesca richiamarono l'attenzione di Valentina che non riusciva a capire ... Gli occhi di Valentina erano persi nel vuoto ... Erano passati dal dolore alla paura ... Francesca si agitava al suolo...Valentina cercava di sollevarla ma ogni volta che ci provava la sua amica si rigettava per terra ...quello nel ristorante era Alessandro ...

Più il tempo passava più Francesca diventava sempre meno lucida . Valentina la aiutava tenedole tappate le orecchie e cercando di spostarla,ogni movimento era inutile... Valentina tremava ... Aveva paura di ciò che poteva succedere .

Ad un certo punto Valentina prese Francesca e la sollevò con tutte le sue forse in piedi.Iniziò a camminare con l'amica appoggiata alla sua spalla,ogni passo le costava una fatica enorme. Le cose peggiorarono: iniziarono a fare fuoco, Francesca fu presa per prima e cadde a terra senza urlare. Il dolore era talmente tanto forte che il la voce non riusciva ad uscire. I suoi muscoli cedettero. Valentina non si diede per vinta e la risollevò. Fecero un altro passo lacerante,Valentina fu colpita alla spalla ed entrambe caddero a terra.era finita, le loro fatiche erano state inutili .

Dagli occhi da cervo di Valentina fu spinta una nuova fonte di lacrime . Inizio a piangere " scusami , scusa , é colpa mi" qui la mano di francesca fredda come il ghiaccio le strinse la mano ; Valentina si girò e guardò Francesca notando che sul suo viso insanguinato e infangato si tracciava un sorriso ." Dalle labbra di francesca uscirono sussurri affaticati " ce la faremo ! Ti voglio bene "

Lì francesca iniziò a vedere sempre più offuscato fino a quando non perse i sensi.

Valentina giaceva al suolo.Il suo sguardo cercava qualche aiuto ... Ma dove ?

I suoi occhi iniziarono a chiudersi .

Proprio in quel momento vide due immagini offuscate ... Due ragazzi ... Ebbe paura... non li conosceva... vide di uno solo gli occhi ... Che però non scordò .. Immensi e blu come l ' oceano .

Due ragazzi sconosciuti .