Richieste

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  • Dedicata a grig
                                        

Le guardie scortarono Arianna e i suoi compagni fino al rifugio, durante la strada questi ammirarono i paesaggi che il posto forniva, sembrava essere staccato da tutto il resto,era come essere trasportati in un universo parallelo quasi surreale...cascate mozzafiato e alberi con tronchi giganteschi arrivarono davanti ad un cancello enorme una delle guardie prima guardò Arianna come alla ricerca di un incertezza su cui avrebbe potuto temporeggiare, ma trovò solo due occhi blu che trasmettevano decisione; diede il segnale e la porta si aprì, quello fu il vero spettacolo.
Tre montagne circondavano un blocco di pietra nel quale sorgeva un enorme castello, per ogni montagna una cascata che andava a morire nel oscurità sotto la città , ponti collegavano le montagne al castello.
Appena entrati ad aspettarli quattro guardie, uomini dagli occhi blu e capelli biondi racconti; indossavano armature argentate e al centro del petto un disco d'oro con incise due spicchi di luna.
Due degli uomini si scansarono e ne spuntò un terzo, questo diverso dagli altri, non portava l armatura aveva i capelli più corti ed era molto serio, Arianna subito sussultó vedendo quella figura immediatamente una sua guancia fu solcata da una lacrima; l' uomo si fermo a due passi da lei... Fu un attimo i loro occhi si incrociarono , i loro cuori si spensero insieme ad ogni forma di rumore
Quel secondo finì e scoppiò in un abbraccio.
Dopo qualche momento Arianna si riprese si stacco dall'uomo e disse " ti ho lasciato che eri solo un bambino e ti ritrovo come un uomo, un generale..- i suoi occhi pieni di orgoglio si persero a guardare quel ragazzo... Arianna dopo qualche minuto riprese lucidità e asciugandosi le lacrime disse prendendo il braccio del giovane " scusami Grig loro sono i miei compagni, mi hanno salvato dalla morte certa e mi hanno accolta come una sorella...sono molto giovani ma sono le persone più coraggiose e tenaci che io abbia mai conosciuto.... - poi si rivolse a Ludovico Leonardo e Aris - ragazzi vi presento Grig... Mio fratello"
Grig era il fratello minore di Arianna , nonché l unica persona che la ragazza non era mai riuscita a dimenticare .. quando lei partì lui aveva solo 7 anni e ora ne erano passati ben 10 e lui aveva ormai fatto tutta e si era guadagnato il ruolo di generale... era un giovane che a prima vista poteva sembrare burbero freddo, ma questo in realtà era dovuto alla sua timidezza ...era infatti uno dei ragazzi più gentili e altruisti tra tutte le sirene.
Grig strinse la mano a tutti i tre ragazzi subito dopo guardò la sorella serio " nostro padre ti attende a palazzo"
Il sorriso di Arianna si spense e tornò seria " sono pronta... Portaci da lui"
Camminarono per una decina di minuti il " castello" era situato nell isola centrale ma accedervi era molto difficile ... I tre ragazzi furono completamente disorientati dalle stradine dove le guardie e grig li portarono ... Erano più che alto passaggi sotterranei come se fossero tunnel che collegavano un isola all'Altra, Ludovico non riusciva a spiegarsi come fosse possibile un tale tragitto, gli sembrava di continuare a scendere quando invece il " castello si trovava in superficie"
Però non ne ebbe la certezza fino a quando non arrivarono davanti ad una specie di ascensore , li Ludovivo parlando sottovoce chiese ad Arianna " sei sicura che questa sia la strada giusta? Non è che ci vogliono portare giù e ucciderci? No io dico per dire .... Magari tuo fratello è cambiato e...e ora perché sorridi?"
Arianna alzò gli occhi e disse" vedrai ..."
Salirono nell'ascensore che li portò giù ulteriormente
La porta si aprì Ludovico e i compagni non riuscirono a vedere fino a quando non uscì anche l ultima guardia ... Poi quello che si mostro hai loro occhi fu veramente uno spettacolo.
Un enorme grotta nella quale una piazza enorme che collegava mille vie, Arianna disse a Ludovico " questa è la città delle lune blu ... Siamo creature pacifiche ma comunque sempre in guerra per le nostre sapienza ...
Quelle vie portano alle case alle scuole e agli uffici oltre che hai cambi d'addestramento per le reclute che successivamente verranno mandate sotto la guida di grig nell'esercito, quell'enorme palazzo che vedevi su è la scuderia
Il castello si trova dietro quella cascata " dietro la piazza era presente infatti una cascata dalla quale entrava luce , le guardie scortarono i ragazzi davanti a questa mastodontica bellezza ... Superata la cascata trovarono il castello ... Quello si che era Veramente un castello ...enorme ....
I tre ragazzi erano persi ... Quella città sotterranea
Per un quel che minuto li aveva fatti ritornare innocenti come una volta
Erano quasi uscito da quella realtà che tanto li stressava.
Le guardie scortarono Arianna i ragazzi furono costretti fuori in loro compagnia grig.
I quattro giovani si misero a parlare e i ragazzi raccontarono a Grig tutta la vicenda e come avessero incontrato Arianna.
"Quindi tu sei... Un licantropo?!... Non ci credo
Ne ho sempre sentito parlare ma non ne ho mai visto uno..."
Disse grig con aria meravigliata " per quanto ne sappia su questa terra siamo solo in tr.. - Aris si fermò e abbassando lo sguardo- due ormai"
" Francesca? ... Lei era il terzo lupo?"
Leonardo con le lacrime agli occhi " era il più bello di tutti... "
Ludovico " era molto di più era mezzo lupo e mezzo immortale una creatura fantastica ... Un ibrido
Ti sarebbe piaciuta probabilmente..."
Scese il silenzio , Aris si sentì in obbligo di fare qualcosa" vuoi vedere un lupo?"
Grig " in che senso?.. Tu vorresti ? Ti trasformeresti per me qui?"
Aris" certo che ci vuole .... Sei pronto?!"
Aris prese spazio
E fu questione di un attimo
Si trasformò in quella splendida creatura... Quel lupo rosso con gli occhi verdi... "
Grig fece un passo indietro e disse "wooo! Straordinario"
I ragazzi ripresero a parlare.
Nel fra tempo Arianna si trovava all'ingresso le guardie si fermarono li una sola di loro l'accompagno fino a metà del corridoio poi la lasciò proseguire da sola; era ormai arrivata davanti alla stanza dove il padre la stava attendendo aprì la porta ed entrò
Davanti a lei impedii il padre di Arianna " con quale faccia ti presenti al mio cospetto dopo essere scappata e avermi fatto passare tutto questo? Per quale..- Arianna alzando ora quegli occhi blu- per le perone che mi hanno accolta dopo che un gruppo di cacciatori mi aveva soggiogata e costretta ad azioni che mi avrebbero portata alla morte ... Con questa faccia padre mi presento qui
Con la faccia di una donna...per quando il mio visto non lo dimostri poiché che sai meglio di me che una sirena fuori da questo ambiente smette di invecchiare io ...ho ventidue anni e ora ho una famiglia da proteggere ... Sono qui per chiederti un favore non per me ... ma per delle persone che hanno perso tutto e non hanno ancora mollato ... Per dei giovani che avrebbero dovuto avere una vita normale e che hanno dovuto rinunciare alla loro adolescenza ...- il re prese fiato poi- per quale motivo lo vieni a chiedere a me?- Arianna facendo un sorriso e scuotendo la testa rassegnata- perché per quanto io me ne sia andata dieci anni fa pensavo di conoscere ancora l uomo che mi ha cresciuta e i principi che mi ha insegnato"
Il re guardò in silenzio per dieci secondi la figlia, vide dentro i suoi occhi tanto da trovare una risposta" è quello sguardo che mi ha fatto sempre cambiare idea, lo sguardo di tua madre... Di cosa hai bisogno?"
Arianna rimase esterrefatta , ebbe bisogno di qualche minuto poi fece un respiro profondo e iniziò a spiegare.
Alla fine disse " ho bisogno di sapere padre... Tu sei l'unico che può aiutarci l unico che abbia mai incontrato quella donna... virginia... L'unico che sappia qualcosa di quell'incantesimo"

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