Famiglia di ghiaccio

aiutami a far battere il mio cuore

Valentina aprì gli occhi di colpo, svegliata da un rumore proveniete dal corridoio. Era un rumore di passi.

La ragazza, con uno scatto fulmineo, si nascose sotto il letto e rimase in silenzio .

La porta si aprì lentamente cigolando e due figure maschiili entrarono; Valentina capì subito che i due non erano Giorgio e Leoneardo ; ma se non loro chi poteva essere .

I due iniziarono a parlarsi :" E ora secondo te cosa le succederà?!"

- " Non ne ho la più pallida idea, Ludo"

Da questa frase Valentina intuìche uno dei due si chiamava Ludovico.

i due continuarono a parlare per altri dieci minuti , Valentina capì che l'altro ragazzo si chiamava Filippo.Finiti i dieci minuti ci fu un periodo di silenzio; la ragazza impaurità guardò la porta da sotto il letto, alò lo sguardo per vedere se c'erano i piedi, ma non fece in tempo. Fu tirata fuori e sollevata, presa per la spalla dove aveva la ferita, perse l'equilibrio per il dolore , fortunatamente però fu afferrata da uno dei due ragazzi, Filippo, che immediatamente capì chi era e ordinò all'amico di andare a chiamare Leonardo e Giorgio; Ludovico non se lo fece ripetere due volte, uscì dalla stanza alla velocità della luce.

Filippo fece sedere Valentina su una poltrona vicina al letto e inizio un vero e proprio interrogatorio:

Filippo incredulo le chiese " come hai fatto a sucire dalla tua stanza ? "

Valentina scosse la testa senza dare riposta

Filippo continuò" è stata una scielta stupida, potevi farti male non sei ancora gurita !! comunque ora arrivano gli altri e Ti porteranno nuovamente in camera"

quelle parole suscitarono nella ragazza una rabbia incontrollabile; si alzo con una forza sovranaturale dalla poltrona e in un secondo la sua mano si trovo a stringere il collo del ragazzo.

Valentina non era in se alzo il giovane tenendolo per il collo e con voce dura gli disse

:" io li non ci ritorno"

Filippo non riussciva a respirare, perse i sensi ; proprio in quel momento entrarono Giorgio ,Leonardo e Ludovico ; vedendo cosa stava accadendo i ragazzi si lanciarono addosso alla giovane che però schivo ogni colpo con poca difficoltà .

Leonardo fu il più veloce a rialzarsi e vedendo la ragazza distratta tento di attaccarla , ma Valentina era pur sempre un Vampiro .

Leonardo era a pochi centimetri , lei si giro e con una forza micidiale li tiro un pugno allo sterno , lui cadde in ginocchio , il dolore era paragonabile a un milione di chiodi che si conficcano nello stesso preciso instante nel tuo sterno ; Valentina fu subito attaccata da Ludovico , ma anche lui non ebbe molte possibilità , lo prese per le spalle e lo fece cadere gli prese la testa e la fece sbattere contro il suo ginocchio . Giorgio capì che era una sfida improponibile, ma non si tirò in dietro anche lui si scaglio contro la ragazza ,Valentina in quel minuscolo lasso di tempo era ritornata lucida e quindi riusci a sentire il dolore che la spalla ferita le face sentire di nuovo dolore.

Giorgio non si fermò le ando addosso come un treno merci buttandola a terra ... su quel pavimento gelato dove Valentina rimase per qualche minuto .

Il ragazzo capì le condizioni della ragazza , si fermo e le diede una mano ad alzarsi; la fece straiare sul letto di fianco a Francesca. Valentina rintontita dal colpo e dal dolore rimase ferma immobile; il ragazzo nel frattempo si avvicino ai suoi amici vedendo le loro condizioni : Filippo era sveglio , ma ancora a terra ; Leonardo faceva fatica a respirare e probabilmente aveva qualche costola rotta,ma era svglio, Ludovico aveva l'occhio nero e un taglio profondo in fronte , ma fortunatamente era anche lui sveglio"

Dopo qualche minuto flippo si alzo e si avvicino a Valentina e urlandole addosso le disse :

" che cosa credevi di fare ? e ?! tu sei una psicopatica ! io non sos..."

Un fischio metallico proveniente da una macchina a cui era collegata Francesca; lo fece tacere .

Giorgio si avvicino alla macchina e guardò il monitor , inizio a scuotere la testa e chiamò Ludovico chiedendogli cosa dovevano fare ; Ludovico si avvicino e disse anche lui scuotendo la testa incredulo e impaurito :" che cavolo?... non è possibile , sta ...sta morendo" Valentina si sollevo immediatamente e con lei anche Leonardo .

Valentina srinse la mano all'amica e inizio a piangere dicendo :" no, non mi puoi lasciare , non ora , no!"

quel rumore iniziò a diventare sempre più forte ; i ragazzi stavano cercando di rianimarla ma non c'era verso giorusto, non succedeva niente.

fino a quando non fu definitivo Ludovico fece un passo in dietro e sconfitto abbasso gli occhi e disse " è finita"

Leonardo fu preso da una furia e spacco con un pugno al cassettone d'ifianco al letto; Giorgio si avvino alla finestra e rimase in silenzio a fissare il vuoto ; Filippo uscì dalla stanza e Ludovico si mise le mani tra i capelli .

Valentina non si diede per vinta, non poteva crederci inizio a farle un massaggio cardiaco , aveva la vista annebbiata dalle lacrime , la spalla le doleva molto , ma continuava imperterrita e iniziò a parlare all' amica : " tu , tu sei una stronza, non puoi morire ora , non puoi lasciarmi qui dasola a sopportare tutto questo, ho bisogno di te e tu di me, non possiamo dividerci, non l'abbiamo mai fatto... mai e non sarà di certo la morte a decidere per noi , io voglio stare con te e se anche tu lo vuoi svegliati ora .. ti prego ... ti prego ...ho bisogno di te, non mi abbandonare"

le sue mani persero la grinta , non ce la faceva più si fermmò; si asciugo le lacrime e disse stringendo la mano della amica :"torna da me ... io e te insieme per l'etenità"

nella stanza scese un silenzio freddo come la morte e caldo come le lacrime che ustionano il cuore.

era tutto finito .

ad un certo punto Valentina stacco la mano da quella del'amica per asciugarsi gli occhi , ma non fece in tempo nemmeno a mollare la presa che subito l'altra mano di Francesca la strinse .

Gli occhi della ragazza si aprirono , quei occhi bruni ... che da giorni, non vedevano la luce del sole e non sentivano il calore degli amici .Francesca guardò Valentina negli occhi e sorrise dicendole :" ho sognato una cosa strana ... stavo camminando in un tunnel buio e non sapevo dove andare e cosa cercare e a un certo punto ho visto una luce in fondo e l'ho seguita arrivata a pochi passi da lei sono caduta in un buco , stavo scivolando in questo pozzo nero, ho perso la presa ... pensavo fosse finita invece qualcuno mi ha ripreso la mano e me la stretta ... e mi ha aiutato a risalire ; i ha portato verso la luce senza però mostrarmi in suo viso arrivata nella luce si è girata ...eri tu; tu mi fai rialzare quando cado "