Portogallo

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" Aris qual è ora il piano "
Disse gione ansimando
" continuiamo a correre"
Disse Leonardo affacciandosi alla "finestra"
"Stanno salendo"
Disse Aris

Qualche ora prima
" dai Leo chiedi a questi se vanno verso Lisbona ho visto la mappa nella borsa della ragazza  "

Il ragazzo fece segno agli amici che li avrebbero portati volentieri.
I ragazzi salirono sopra le due macchine
Gione e Leonardo nella prima e Aris vista la sua stazza nell'altra. Il viaggio fu lungo e tranquillo
Ogni tanto si sentiva una strana atmosfera quella famiglia era strana
Oltre al aver accettato degli sconosciuti a bordo erano strani anche fisicamente non si assomigliamo molto tra loro ed erano molto silenziosi in macchina
Ad un certo punto Aris fu svegliato da una frenata improvvisa
Aprì gli occhi e sentì il rumore della sicura della macchina chiudersi

Chiese immediatamente al conducente cosa stesse succedendo, la giovane non rispose
Immediatamente fece retrocarica, Aris richiese ancora cosa stesse succedendo
La ragazza non rispose una voce dall'autoparlante della macchina disse
" estan aqui ! "
Aris " chi? Chi ce da chi stiamo scappando ?!"

La ragazza disse " ora devi andare vía! ¿Entiendes ? Scappa!
Prendi i tuoi amici e vai via loro stanno arrivando "

" loro chi ?!"
Disse Aris spazientito

" i cacciatori"
Aris spalancò gli occhi e disse " dove sono i miei amici ?"

" dietro di noi! Hai 10 secondi per scendere dalla macchina... Non c è tempo per decidere scendi !"
Aris aprì la portiera e scese
Rotolò sull'asfalto per un paio di secondi non prese neanche fiato si rialzò e iniziò a correre verso la vegetazione che fiancheggiava la strada, in lontananza vedeva una casa, qualcuno dietro di lui, corri pensava.... Era a pochi passi da lui un secondo e si ritrovarono entrambi a terra
Aris era pronto a colpirlo fortunatamente Leonardo lo blocco appena in tempo era gione ...

Non fecero in tempo a chiarirsi ma tutti furono sollevati, ripresero a correre verso la casa, salirono le scale
Era una casa diroccata
Si nascosero dietro al divano e aspettarono.
Dopo qualche minuto " Aris qual è ora il piano "
Disse gione ansimando
" continuiamo a correre"
Disse Leonardo affacciandosi alla "finestra"
"Stanno salendo"
Disse Aris

I tre si nascosero ancora dietro il divano in silenzio

Dei passi
Il pavimento scricchiolava
Una voce ruppe il silenzio
" simo qui non c'è nessuno possiamo andare !"

Erano passate tre ore
Nessuno si era mosso nemmeno di un millimetro

Aris prese coraggio e si alzò, scese e si guardò intorno non c'era nessuno
Si era fatto buio e loro non avevano ancora trovato niente.
Gione e Leonardo si sedetteró sul divano
La stanza era stata invasa dalla rassegnazione
Fino a quando....
Aris alzò gli occhi uno spiraglio di luce illuminava la parete difronte a lui
Un immagine non riusciva a capire cosa
Era forse una donna
Dipinta
Si avvicinò e la guardó meglio
Fu li che le vide
La donna indossava una spilla un gufo probabilmente gli occhi della creatura brillavano più di tutta l immagine
Aris incredulo tocco l immagine erano pietre
Erano quello che cercava .

....
Un'ora dopo

"Muoviti Aris!" Disse Leonardo

" arrivo arrivo!"

Una pacca sulla spalla
" a cosa pensi amico?"
Disse gione

" quella ragazza di prima ... Mi chiedevo perché ...come
Insomma ci hanno aiutato "
"Probabilmente qualcuno ci sta proteggendo " disse gione guardando il cielo
Aris abbasso lo sguardo si avvicinò la mano al collo... Era ancora lì, la colonnina che Valentina gli aveva regalato in terza elementare per "proteggerlo dagli spiriti cattivi", gli aveva detto proprio così.

Famiglia di ghiaccioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora