Le ragazze uscirono da casa di Mar per le sei e trenta del pomeriggio.
"Dove andiamo?" chiese Flaviola
"Intanto andiamo verso il centro poi vediamo" propose la piú grande fra le tre.Si avviarono verso il centro fermandosi in numerosi negozi a fare le stupide provando vestiti che non avrebbero mai indossato.
Come Flaviola che provò un graziosissimo vestitino rosa fluo.
"Che ne dite di andare a mangiare in pizzeria?" chiese Mar
"Sto morendo di fame" rispose Sam.Entrarono nella pizzeria e il campanellino sulla porta segnò la loro entrata nel locale.
Si sedettero ad un tavolo, era di legno rotondo e sopra di esso era stesa una tovaglia a quadri neri e bianchi, un po' vintage.Il campanellino sulla porta suonò di nuovo, Samantha spostò lo sguardo sulla porta e si sentì mancare.
I quattro ragazzi più belli della scuola stavano entrando in quella pizzeria.
Mar ovviamente iniziò ad agitare le braccia verso Michael.
Samantha imprecò mentalmente contro Mar e Michel.
I ragazzi iniziarono a camminare verso il tavolo delle ragazze.
Samantha guardò ovunque tranne che ai quattro ragazzi che, per quanto ci provasse, non riusciva a evitare.Quando tutti e quattro presero altre sedie per sedersi al loro stesso tavolo Sam sussultó.
Affianco a lei si sedette non Luke, come in cuor suo sperava, bensì Ashton.
Il ragazzo aveva una risata molto contagiosa e assolutamente strana, ma era dolce e carino.
I suoi capelli ricci quel giorno erano fermati da una bandana blu oltremare.
Il colore degli occhi di Ashton era indefinibile mutavano dal verde al marrone e al marrone e verde insieme."Abbiamo scritto una nuova canzone" esordì Michael
"Davvero?" chiese Mar
"Già, si chiama Eighteen" rispose Ashton
"Parla di una ragazza che non vede l'ora di compiere diciotto anni" aggiunse Calum, che sembrava essere il meno chiacchierone fra i quattro.
Samantha spostò lo sguardo su di Luke, che ammiccó contento.Non poteva crederci, Luke aveva scritto la canzone in base alle confessioni che gli aveva fatto Sam. Aveva usato le sue emozioni per scrivere una cazzo di canzone.
"Quando potremo ascoltarla?" chiese Flaviola
"Se venite a casa mia anche subito" rispose Michael.- - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - -
I ragazzi si posizionarono agli strumenti mentre le ragazze si sedettero su una cassetta nel garage di Michael.
"Vorrei soltanto avvisarvi che noi tre" disse Flaviola indicandoci e alzandosi in piedi.
"Ascoltiamo ottima musica e non mi tratterró dallo sparare giudizi anche cattivi" aggiunse risedendosi.
"Non ti preoccupare, siamo abbastanza sicuri che questa canzone vi piacerà" rispose Luke
"Sarà meglio per voi" aggiunse FlaAshton batté il tempo e poi iniziarono a suonare.
Erano davvero bravi e la voce di Luke era fantastica.
Quella canzone era esattamente quello che lei aveva confessato a Luke e anche se all'inizio era un po' arrabbiata non poté che esserne contenta. In fondo era come se Luke avesse scritto quella canzone per lei."Okay, mi rimangio ciò che ho detto. Questa canzone è fantastica" disse Flaviola al termine della canzone.
Mar ,che era praticamente saltata in braccio a Michael per complimentarsi, con lui era assolutamente d'accordo.
"Tu non dici nulla Sam?" chiese Luke
"È fantastica, siete molto bravi ragazzi" rispose
Tutti sorrisero poi Ashton cadde dallo sgabello e scoppiarono in una fragorosa risata. Le milioni di risate del ragazzo riccio risuonarono nel vecchio garage di casa Clifford.
"Sei un caso perso Ash" disse Calum tirandolo su."Allora? Che ne dici della canzone?" chiese Luke affiancando Samantha mentre si dirigevano a casa di Mar.
La madre di Mar, santa donna, aveva accettato che lei restassi a dormire sa loro per un altro po' a patto che Sam parlasse con sua madre.
"È molto bella.." rispose Samantha
"Solo questo?" chiese il biondo
"Non ti è passato neanche per caso in mente il fatto che a me sia potuto dar fastidio il fatto che tu abbia scritto la canzone con delle parole che ho detto io?" chiese Samantha
"Veramente no" rispose lui sorridendo.
"Beh avresti dovuto pensarci Luke, anche se, del resto mi piace molto la canzone e mi piace anche come cantate quindi fa finta che io non abbia detto nulla" aggiunse Sam gesticolando come al solito quando era nervosa.
"Non penso che riuscirò mai a capirti Samantha" disse ridendo e tirandosi il piercing al labbro.
"Nessuno ti ha detto che devi farlo" rispose la ragazza
"È una sfida personale, mi sono sempre piaciute" aggiunse Luke come per concludere il discorso.Entrarono in casa di Mar e Samantha lasciò la felpa sulla poltrona in salotto.
"Che vi va di fare?" chiese Flaviola
"Oh è uguale per me" disse Ashton
"Io ho fame" disse Michael
"Michael, hai mangiato la tua pizza e quella di Samantha che non ha finito, amico cos'hai al posto dello stomaco?" chiese Calum
"Ho un buco nero va bene? Mar vado in cucina a prendere qualcosa da mangiare" rispose Michael
"Okay" rispose lei"Io ho voglia di ascoltare la musica" disse Flaviola accendendo lo stereo e infilando uno dei numerosi CD di Mar preso dalla pila affianco all'apparecchio.
Infilò il CD preferito di Samantha.
"Oh Gesù ma sono i Green Day" gridò Michael correndo dalla cucina.
"Oh guarda non me ne ero accorta" disse Flaviola sventolando il libretto delle canzoni dalla custodia del CD."Metti la seconda traccia" aggiunse Michael
Flaviola mise la seconda traccia e iniziarono a cantare tutti quanti.
Gli unici intonati erano i quattro ragazzi.
Ne venne fuori una cosa orrenda.
"Oddio quanto siamo stonati" disse Samantha ridendo.
Mar fece anche l'assolo di chitarra con la bocca e tutti scoppiarono a ridere.
"Tesoro, hai altre doti" disse Michael ridendoAyeeeeee
Buona festa della donna
Auguri alle Honeys,
le uniche donne della mia vita🎀
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Remember Book|| Luke Hemmings
FanfictionSam era seduta sul divano del salotto leggendo uno dei suoi libri preferiti. "Mamma, ho trovato questo libro su in soffitta. Cos'è?" chiese la ragazzina dai lunghi capelli biondi, gli stessi del suo papà. A Sam sfuggì un sospiro. "È il mio libro dei...