Literature

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"Hai da fare oggi?" le chiese Mar mentre scendeva le scale. 
"Veramente sì. Deve venire Matt per le ripetizioni di letteratura." le rispose Samantha.
"Da quando lo chiami Matt?" chiese invece Flaviola uscendo dalla cucina con una tazza di cereali. 
"Da quando sei diventata così sospettosa Fla?"  rispose con un'altra domanda, retorica, Samantha rubandole  dei cereali.
"Stanotte ti ho sentita." disse Mar 
"Parlare al telefono con Luke intendo. E non so cosa dirti, Michael mi chiama quasi tutti i giorni." aggiunse.
"Io non so cosa pensare invece." 
"Vedi che si risolve tutto piccoletta, mh?" la  rincuorò Mar.
"Grazie."
Suonò la porta.
"Questo è Matt, vado ad aprire." disse Samantha.

"Ciao Matt." gli disse sorridendo.
"Ciao Sammy." Matthew la chiamò così per una  seconda volta. 
Flaviola, dal  divano, lanciò un'occhiataccia a Matthew che lo fece sentire a disagio.
"Vieni Matt, andiamo di sopra." 
"Potresti cortesemente smetterla di fare così Flaviola? Sei irritante." disse Samantha quando Matthew iniziò a salire le scale.
"Anche lui è irritante eppure non gli dico niente." rispose Flaviola. 
"Sei molto simpatica, ma non mi viene da ridere." aggiunse salendo le scale  ed entrando nella sua stanza.

Matthew  era in piedi che guardava le foto sul comodino affianco al letto di Samantha. 
Aveva in mano un quadretto con dentro una foto di Luke. 

Samantha lo affiancò e gli strappò il quadretto dalle mani.
"Scusa Flaviola, è un po'... come posso dire..." disse posando il quadretto sul comodino.
"Un po' strana?" chiese Matthew in tono offensivo.
"Non parlare di lei così. E' semplicemente un po' preoccupata." rispose arrabbiata.
"Non arrabbiarti, non volevo offenderla." disse il ragazzo in tono scocciato.
"Come vuoi, iniziamo con Wordsworth?" disse volendo concludere il discorso.
"Come preferisci, non so neanche di chi stai parlando."
"Bene."

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"Finalmente è andato via." disse Flaviola buttandosi sul divano dopo aver chiuso la porta.
"Già, ora sei contenta?" chiese Samantha scocciata.
"E dai Sam, sai che non mi va a genio."
"Okay, ma potresti smetterla di ricordarglielo ogni santa volta che  viene qui?" 
"E' più forte di me." 
"Beh, vedi di smetterla. Mi urti il sistema nervoso."
"Su bimbe, non litigate. Vi porto a prendere il gelato mh? E poi sulle giostre." le prese in giro Mar.
"Ma vaffanculo." disse Flaviola.
"Okay che sono più piccola di te, ma non così tanto." la prese sul ridere Samantha.

"Su non ti arrabbiare piccola Fla, ti compro un bel gelato. Grande, Grande, ci faccio mettere anche la panna." continuò Mar.

"Smettila Martina." Quando Flaviola chiama Mar con il suo nome completo significava che era davvero arrabbiata.

"Non tenermi il muso Piccola Flaviola. Ti faccio mettere davanti in macchina mh? Affianco a me." disse facendo sbellicare dalle risate Samantha.

"Ne avete per molto? Voglio il mio gelato." chiese Flaviola sotto la porta.

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"Come va la vita da persona libera Mar?" chiese Samantha.

"Una bellezza, niente orari. Non ho l'ansia di un prossimo anno in una scuola o quel che sia." rispose la più grande.

"Non sai come ti invidio." le disse Flaviola. 

"Hey amore." disse Cameron presentandosi alle spalle di Flaviola.

"Ciao Cam." rispose Flaviola baciandolo sulle labbra.

A Samantha e Mar mancavano molto le labbra dei loro ragazzi e non potettero fare a meno di pensare quanto fosse fortunata Flaviola.

"Ciao Ragazze." Disse Cameron sedendosi con loro e rubando un po' di gelato a Flaviola.

"Hey tu, non dovevi portarci alle giostre?" chiese Samantha rivolgendosi a Mar. Mar e Flaviola risero mentre Cameron aveva una faccia confusa.

"Lunga storia Cam. Non pensarci." rise Fla

"Beh? Volete andarci alle giostre sì o no?" chiese Mar seria.

"Sì!" dissero Samantha, Cameron e Flaviola. 

Mar e Samantha iniziarono a camminare davanti ai fidanzatini lasciandoli parlare in pace.

"Voglio andare sull'altalena!" gridò Samantha facendo ridere tutti.

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"Lo sapevo cazzo! Io lo sapevo. Sapevo che a Matthew piacesse Samantha,  non me la contava giusta." disse Flaviola a Cameron quando Mar stava spingendo Samantha sull'altalena.

"E non gridare Fla. Ho ricordato a Matt che Samantha ha un ragazzo. Ma io so com'è fatto, quando vuole una cosa la ottiene." 

"Beh, gli conviene stare lontano dalla mia amica  altrimenti gli tiro un pugno che porca puttana." gli risponde Flaviola facendo ridere Cameron.

"Devo fare una telefonata." disse Flaviola allontanandosi da Cam e le sue amiche. 

"Pronto Cal" disse al telefono.

"Hey Fla, tutto bene?" rispose Calum allegro.

"Tutto bene, cioè insomma... Devo dirti una cosa Cal." 

"Dimmi tutto." 

"C'è un piccolo problema di percorso... A Matthew Espinosa piace Samantha." 

"E allora?"chiese Calum. Possibile che non capisse?

"Stanno  passando un sacco di tempo insieme. Intendo proprio un sacco e Cameron mi ha detto che Matt vuole chiedere a Samantha di uscire." 

Calum si guardò intorno accertandosi che Luke non fosse in giro. 

"La cosa si fa un pochino più complicata.. Devo dirlo a Luke?" rispose poi allontanandosi dalla sala musica. 

"Non ancora, se poi succede qualcos'altro te lo dico okay?" 

"Okay,  ciao Fla, ti voglio bene." 

"Ciao Cal, anche io te ne voglio asiatico dei miei stivali!" 

"Oh vaffanculo!" disse lui attaccando.

"Probabilmente se Matthew chiederà a Sam di  uscire Luke  tornerà qui in un lampo per fargli il culo, lo sai no?"  disse Flaviola a Cameron.

"Ne sono consapevole."concluse Cam.

Remember Book|| Luke HemmingsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora