Remember Book|| Luke Hemmings

Kiss

I 5sos scesero dal palco.
Samantha, su di giri, parlava con Mar di quanto dolce fosse stato Luke, ma la ragazza non capiva.
Luke venne verso di loro ma fu circondato da una folla di ragazzine, comprese una certa ragazza con un rossetto viola uva da far schifo.
Iniziarono a congratularsi con il biondo fino a quando la ragazza dal rossetto viola baciò Luke.
Samantha e Luke si guardarono ma il ragazzo non fece nulla, posò le mani sui fianchi della ragazzina che sembrava stesse per morire da un momento all'altro.
Gli occhi di Samantha si riempirono di lacrime. Si ripromise di non piangere. Non davanti a loro.
Quando i due si presero la briga di staccarsi Flaviola partì all'attacco.
"Luke! Che cazzo fai?" gridò Flaviola più che incazzata.
Samantha riusciva solo a guardare il pavimento e le sue scarpe con occhi tristi.
"Io.." tentò di giustificarsi Luke.
"Non dire e fare nulla Hemmings. Hai già fatto abbastanza. Vorrei capire che hai in testa." lo interruppe Flaviola.
"Non ne vale la pena Fla." si intromise Samantha uscendo dal locale.

"Tu brutta troia, avrai si e no quattordici anni. Vai in giro a baciare gli sconosciuti? Però brava, ti alleni per la tua carriera prossima?" disse Flaviola
"Ma chi sei scusa?" chiese la ragazza
"Una meglio di te. Tu chi sei." rispose la mora
"Camille, la futura signora Hemmings"
"Si, nei tuoi sogni amica."
"Ma come ti permetti?!" Gridò Camille tirando i capelli di Flaviola
"Oh questo non avresti dovuto farlo." Disse Flaviola tirandole un pugno
"Che cazzo fai Flaviola?!" Disse Luke prendendola da sotto le braccia per scollarla dalla ragazzina
"Non mi toccare Hemmings. Sei la merda delle persone." rispose Flaviola passandosi il dorso della mano sulla bocca.
"Nessuno ti ha dato il diritto di parlarmi così." Disse Luke
"Cos'è successo?" chiese Louis
"Ho preso questo diritto quando ti sei comportato come un animale Luke."
"Mi stai davvero dando fastidio Flaviola"
"Sai cosa me ne fotte." rispose la mora.

Louis, vista la non risposta da parte di Flaviola uscì fuori dal Duel e trovò sua sorella abbracciata a Mar che piangeva sedute su un muretto.
"Che cos'è successo?" chiese Louis preoccupato.
Mar gli spiegò l'accaduto e Louis iniziò a dare di matto.
"Gli spacco la faccia di culo che ha!" gridò Louis nello stesso istante in cui Luke uscì dal locale con il cappuccio della felpa nera calcata sulla cresta.

"Tu! Brutto pezzo di merda. Che cazzo hai fatto a mia sorella?" gli diede addosso Louis andandogli vicino.
In confronto all'altezza di Luke, Louis sembrava un puffo ma Samantha sapeva che se c'era da picchiare, picchiava duro.
"Louis, non farlo! Non lo vedi Luke?" gridò Harry
"Harry sta al tuo posto. Me la vedo io" rispose Louis
"Non hai ancora risposto alla mia domanda Luke." aggiunse voltandosi verso il biondo.
"Louis, è inutile. Non importa." Disse Samantha
"Si che importa Sam. Devi smetterla di dire che non fa niente, fa eccome. Sei la mia sorellina, non devi essere trattata così. Quanto a lui, non mi sento neanche di definirlo un uomo. Quale uomo si comporterebbe così?"
"Louis, hai rotto il cazzo." rispose Luke
"Ah quindi ho rotto il cazzo?" disse Louis alzando il tono della voce.
"Esatto" rispose il biondo.

Louis sorrise cattivo per poi tirargli un pugno sullo zigomo sinistro.
"Okay, Okay,Okay. Calmiamoci tutti!" Disse Harry mettendosi in mezzo.
"Togliti di lì Harry." disse Luke guardando Louis dietro Harry.
"Io mi tolgo. Ma se gli metti le mani addosso giuro che ti brucio la casa." rispose il riccio spostandosi leggermente.

"Basta! Ho detto che non importa. Cosa non avete capito?" gridò Samantha alzandosi dal muretto.
"Ho detto che non fa niente. Perché per una volta non mi ascoltate?" aggiunse
"Possiamo parlare?" chiese Luke
"Non ho nulla da dirti. No riesco neanche a guardarti, hai ancora il suo rossetto sulle labbra." rispose la ragazza
Luke si passò il dorso della mano sulla bocca frustrato peggiorando la situazione.
"Il bello è che non riesco neanche ad odiarti." aggiunse Samantha
"Allora non farlo." disse Luke

Samantha sorrise amaramente "Devo farlo." aggiunse voltando le spalle e andando via.
"Se provi a fermarla ti faccio uscire il sangue dal naso." disse Flaviola