Remember Book|| Luke Hemmings

20 days

"Venti giorni, tre ore, ventisette minuti" scrisse Samantha sul suo diario.
Erano passati venti giorni dall' ultima volta che Luke aveva posato lo sguardo su di lei.
Ormai si era stabilita da Harry, era originario dell'Inghilterra e i suoi genitori erano a trovare alcuni parenti lì. Nell'ultimo periodo Samantha aveva cambiato casa troppe volte.

Dopo quella sera, Luke non si era presentato a scuola, Michael diceva che stava male. Calum diceva che era da alcuni amici fuori città ed Ashton diceva che era a trovare la nonna dall' altra parte della nazione. Quei tre non erano una cima a raccontare bugie.

Samantha non sapeva che fine avesse fatto il biondo. Avrebbe preferito averlo sotto gli occhi tutti i giorni per riuscire ad odiarlo piuttosto che non sapere dove fosse.

Passava più volte sotto casa Hemmings per incontrare Liz ed avere notizie sul ragazzo, ma per nessuna delle volte in cui si era appostata la signora era uscita.

"Tutto okay?" Chiese Flaviola sedendosi al tavolo dove era già seduta Samantha.
La ragazza chiuse il diario e lo infilò nello zaino.
"Tutto okay, a te?" Chiese
"Tutto bene, Mar?" Rispose Fla
"Non lo so, non la vedo da stamattina" disse Samantha continuando a giocare con il cibo nel piatto.

Erano passati sette giorni da quando aveva perso l'appetito. Non mangiava praticamente più nulla ed il corpo ne risentiva molto.

"Non mangi?" Chiese Flaviola indicando il piatto di Samantha
"Mh, no, non ho molta fame" rispose
"Ah, sei sicura? Ti vedo più magra."
"Sono sicura tranquilla" disse fingendo un sorriso.

"Hey" disse Cameron sedendosi accanto a Flaviola e baciandole le labbra.
"Hey Cam" disse Fla
"Ciao Cameron" salutò Samantha
"Vieni oggi? Andiamo a ballare." Chiese Cameron a Sam
"Dai Sam, vienici ti distrai anche un po'" aggiunse Flaviola abbracciando Cameron
"Mh, okay" rispose
"Si!" Esultò Fla
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"Dai Fla, ti muovi?" Gridava Samantha
"Hey, ho i miei tempi io. Poi Cameron è abituato." Rispose sistemando l'eyeliner

Samantha si passò le mani sul vestito nero che le aveva prestato Flaviola. Era probabilmente uno dei più bei vestiti che aveva mai visto.
Il corpetto era aderente e metteva in risalto le poche curve della ragazza, la gonna era invece di tulle, sempre nera che arrivava più sopra del ginocchio.

Si guardò allo specchio e si chiese se quella fosse davvero lei. La ragazza aveva gli occhi gonfi per il pianto residuo e le occhiaie, ma non di quelle punk rock, di quelle di chi non ha dormito perché ha passato tempo a piangersi addosso.

"Sei bella, ti fai troppi complessi mentali Sam." Disse Flaviola
Prendendola per mano e scendendo le scale della casa, Cameron aveva già suonato da più di venti minuti.
"Ma buonasera signorine" disse Cameron baciando Flaviola
"Ciao Cam" salutò Samantha guadando il ragazzo.
Era davvero vestito bene.
Aveva una maglietta bianca a mezze maniche ma le maniche erano nere, dei jeans neri strappati e le vans nere.

"Come siamo belle" disse Cameron entrando in macchina
"Ci proviamo" disse Flaviola
"Per quanto possiamo" aggiunse Samantha
"Beh direi che ci siete riuscite" rispose Cameron
"Oh ma che tenero" lo derise Samantha
"E dai, cercavo di essere tenero" disse ridendo il ragazzo
"Lo sei stato" aggiunse Flaviola
"Vengono anche Mar e Michael?" Chiese Samantha cambiando argomento
"Credo di si" rispose Fla
"No Mar no party" aggiunse l'altra ragazza facendo scoppiare tutti a ridere.