Il rumore di un telefono mi svegliò.
Con gli occhi ancora assonnati, mi spostai per vedere chi fosse e trovai due messaggi.
Il primo era di Ben, il quale mi aveva avvisato che non sarebbe tornato a casa.
Messaggio che naturalmente non avevo visto e, il secondo era di Lucy ma, decisi di leggerlo successivamente.
Erano le 7 del mattino, così mi sistemai sotto le coperte; cercando di riaddormentarmi.
Niente da fare.
Le immagini di ieri sera mi tornavano alla mente, facendo nascere sul mio viso un sorriso da ebete.
-Spero di essere io il motivo di quel bel sorriso- sentii la voce di Jack
Aprii gli occhi e mi avvicinai al suo petto, nascondendo la testa nell'incavo del suo collo.
-Buongiorno- sussurrai
-Buongiorno. Dormito bene? -chiese
-Molto bene; tu? -domandai, sistemandomi in modo da poterlo guardare.
-Meravigliosamente bene- sorrise
Mi avvicinai per dargli un bacio che Jack approfondì, finendo sopra di me.
Si resse sui gomiti, per poi continuare a baciarmi.
-Direi di alzarci; altrimenti faremo tardi a lavoro- dissi, scatenando un verso di disapprovazione da parte sua.
-Ti ricordo che sono ancora il capo per una settimana, perciò decido che rimarremo in questo letto per tutta la giornata, oggi sei in ferie- rispose; dandomi un bacio che ricambiai senza pensarci due volte.
-Jack, se Benjamin non mi vede tornare subito a casa, prima ammazza te e poi me- sussurrai
Scosse la testa rassegnato e, si alzò.
Stessa cosa feci io.
Mi rivestii ma, non riuscivo a trovare la maglietta.
-Allison - mi chiamò Jack
Alzai lo sguardo e mi lanciò la mia maglietta, facendo un sorrisetto divertito.
Sorrisi anch'io ricordando come, la sera precedente, i nostri vestiti furono gettati in qualsiasi parte della stanza.
Scendemmo giù, arrivando nella cucina.
Lì c'era una donna, con un enorme scatolone in mano.
-Ci penso io Claire, non ti preoccupare- disse il mio Jack
-Grazie, signor Blake- le sorrise la donna
Poi si voltò verso di me, un po' confusa.
-Claire lei è Allison, Allie lei è Claire- ci presentò, dopo aver posato la scatola
-Molto piacere cara - mi rivolse un radioso sorriso
-Piacere mio- sorrisi di rimando
-La colazione è pronta, vi lascio soli- disse, per poi andare in un'altra stanza.
-Hai una cameriera personale? -domandai
-Sì, abito qui da solo e, spesso sono per via per lavoro, perciò ho bisogno di qualcuno che si occupi della casa- spiegò
Annuii.
Guardai l'orologio affisso alla parete.
-Jack, è tardissimo; io vado con la mia macchina. Ci vediamo dopo- dissi velocemente, dandogli un bacio a stampo.
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Il nostro per sempre, felici e contenti [In revisione]
RomancePuò una giornata qualsiasi, diventare l'inizio di una grande storia d'amore? E' quello che accade ad Allison e Jack, che dopo un incontro non molto romantico, si ritrovano a lavorare insieme. I due ragazzi non potrebbero essere più diversi: lei, so...