Il nostro per sempre, felici e contenti [In revisione]

Il nostro per sempre, felici e contenti [Epilogo]

Dopo nove anni dalla vacanza a Los Angeles...

-Tanti auguri a te, tanti auguri a te, tanti auguri alla mamma, tanti auguri a te- sentii delle voci, che mi fecero svegliare

Mi sedetti sul letto, vedendo la mia famiglia venirmi in contro, con un enorme vassoio pieno di dolcetti e una candelina.

-Tanti auguri mamma- urlò la mia piccolina

-Grazie- le stampai un bacio sulla guancia

-Auguri amore- sussurrò mio marito, dandomi un leggero bacio

-Grazie- risposi sorridendo

Sentimmo piangere, così Jack si alzò per andare verso la culla.

-C'è anche qualcun altro che vuole farti gli auguri- sorrise, per poi passarmi il nostro bambino

-Buongiorno anche a te- dissi, riempendolo di baci

-Pronta per una giornata fantastica? -domandò

-Certo! -risposi, alzandomi anch'io

Andammo a fare colazione, per poi andare a sistemare i tavoli in giardino.

Essendo il mio compleanno, avevamo organizzato una festa invitando le nostre famiglie e i nostri amici.

-Mamma, mamma- disse mia figlia, tirandomi la maglietta

-Dimmi- mi voltai verso di lei

-Verra anche Simon? -domandò

-Sì, ci sarà anche lui- le sorrisi

-Evviva- esultò, per poi correre in casa

Poco dopo, arrivò anche Jack, portando un altro tavolo fuori.

-Come mai è così felice? -chiese

-Ha saputo che verrà anche il figlio di Lucy- risposi, mentre sistemavo le sedie

-Devo fargli un discorsetto, stanno sempre insieme- borbottò

-Amore, sono solo dei bambini- ridacchiai

-Non importa- mi abbracciò

-Jack, la nostra piccola Nicole, avrà un fidanzato un giorno e, farà tutto quello che abbiamo fatto anche noi- dissi, facendolo allontanare di scatto

Adoravo fallo innervosire.

-La chiudo in casa, non appena inizierà l'adolescenza- protestò

Mi avvicinai, dandogli un bacio.

-Non essere geloso- ridacchiai

-Lo sono con tutto ciò che è mio- sorrise, per poi baciarmi con passione

-Possibile che vi trovi sempre appiccicati? -sentimmo alle nostre spalle

Ci voltammo e vidi il mio migliore amico.

-Benjamin- urlai, per correre tra le sue braccia

Lo abbracciai e lui mi strinse così forte, quasi da impedirmi di respirare

-Mi sei mancata- sussurrò

-Anche tu- sorrisi

-Tanti auguri vecchietta- ridacchiò

Gli tirai una gomitata.

-Grazie-risi insieme a lui

-Dov'è Alex? -chiesi

-Sta parcheggiando la macchina e...ah, eccolo lì- lo indicò

Era da un anno e mezzo che non li vedevo.