Sincerità [Cap.26]

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-Facciamo una passeggiata? -domandò con un dolce sorriso

-Certo- sforzai di sorridere

Michael era davvero un ragazzo straordinario, non potevo fargli questo; meritava di stare con qualcuno che lo amasse veramente.

Ci fermammo davanti al piccolo ponte del parco.

Michael si avvicinò per baciarmi ma, subito mi venne in mente il bacio che io e Jack ci eravamo dati proprio nello stesso punto.

-Aspetta, io n-non posso- dissi

-Cosa non puoi? -domandò confuso

-Tutto questo, noi. Tu sei un ragazzo fantastico ed è per questo che non possiamo continuare. Non è giusto che io stia con te, sapendo quello che provi- spiegai tutto d'un fiato

Sul volto comparve un triste sorriso.

-Da una parte, l'ho sempre saputo. Ma ho voluto vivere un po' questa illusione-

Ecco, mi sentivo tremendamente in colpa.

-Michael, mi dispiace, io- mi interruppe

-Non ce l'ho con te. Sono contento che tu sia stata sincera con me. Jack è molto fortunato- disse

Jack? Lui sapeva tutto?

-Come hai fatto...Ci hai visto insieme? -domandai

-No ma, non sono stupido. E' evidente che tu sia innamorata di lui- rispose

Abbassai il capo imbarazzata.

-E che lui lo sia di te- aggiunse

-Non credo - continuai

-Sì, invece. E' solo che non vuole ammetterlo- concluse

-Sei un ragazzo fantastico Michael e, spero che potremo rimanere amici- sorrisi

-Certo- sorrise di rimando

Spostò una ciocca dei miei capelli dal mio viso e lasciò un bacio sulla mia fronte.

-Ci vediamo domani Allison- disse, per poi andarsene.

Lo vidi andare via e, mi sentii davvero triste.

Sapeva che ero innamorata di un altro eppure aveva provato a stare con me comunque.

Tornai a casa, dove trovai Benjamin intentò a preparare il pranzo.

-Come mai tutte queste cose? Viene qualcuno a pranzo? -domandai, controllando tutte le pentole

-No, oggi siamo solo io e te, come i vecchi tempi. Tra i nostri fidanzati e il lavoro, non stiamo quasi mai insieme- sorrise

Gli diedi un bacio sulla guancia e lo abbracciai.

Quanto poteva essere dolce questo ragazzo?

-Avevo una fame da lupi- dissi, dopo essermi buttata sul divano

-Ho visto. Temevo che avresti mangiato anche me- rise

Gli lanciai un cuscino sul viso.

-Questa mattina ho lasciato Michael- iniziai

-Mmm- disse

-Ti vedo scosso dalla notizia- risi

-Sapevo che lo avresti fatto da quando siamo andati in discoteca- continuò

-Perché hai detto a Chantal che Jack era il tuo ragazzo? -domandò

-Non ne ho idea- sbuffai

-Eri così gelosa che sia che Lucy pensavamo di doverti trattenere per non picchiarla- ridacchiò

Il nostro per sempre, felici e contenti [In revisione]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora