Ventiseiesima sezione.

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Arrivarono a un bar molto carino, c'erano molti tavolini rotondi di metallo, laccati di bianco, circondati da varie sedie dello stesso tipo.
Parcheggiarono in uno spiazzale vicino a quel grazioso locale e Mika raggiunse Kurt, per poi andare insieme verso il bar.
Il riccio alzò la testa verso l'insegna rettangolare posta sopra la veranda imbiancata di arancione chiaro e provò a leggere il nome del bar.
Essendo le lettere abbastanza grandi, riuscì nel suo intento e si rese conto che quello era lo stesso posto in cui doveva incontrare Jodi Marr più tardi.

K: "Ci sediamo?"
Si tolse i Ray Ban neri, indicando un tavolino alla sua sinistra.
Mika annuì e si sedette seguito da Kurt.
M: "Allora, raccontami un pò di te"
K: "Io sono uno scrittore..."
M: "Davvero?"
K: "Sì e mi permetto di dire anche abbastanza famoso, i miei libri sono primi nella classifica del New York Times"
Ridacchiò mentre le sue guance assumevano un pallido colorito rossastro.
M: "Wow, sono davvero molto colpito. Da piccolo non mi hai mai parlato di una passione per la scrittura"
K: "Beh, ce l'ho dalle elementari ma non mi piace molto parlare di me, sono un tipo piuttosto timido"
M: "Oh, anche io sono timido, non mi esprimo molto bene con le parole, preferisco la musica"
K: "Sei un musicista? Cosa suoni?"
M: "Sì, sono un pianista e so anche cantare, però non credo di essere un portento nonostante mi venga ripetuto in continuazione"
K: "Voglio sentire qualcosa di tuo allora, così scopriremo se hai ragione tu o gli altri"
M: "D'accordo. Sai, è proprio per questo che devo incontrare quella persona: dovrei parlare di un contratto discografico..."
K: "Allora in bocca a lupo, spero che questo colloquio vada per il meglio"
M: "Crepi, di solito vanno sempre male"
Risero insieme.
K: "Come mai?"
M: "Molte volte ricevo delle secche negazioni, dicono che sono molto bravo ma che il mio stile non va bene. Una volta mi hanno anche detto di provare ad assomigliare a qualche VIP del momento"
K: "Fammi capire, ti hanno detto di copiare qualcuno?"
M: "Esatto"
K: "Cioè, prima ti dicono di clonare un cantante famoso e poi hanno il coraggio di denunciare qualcuno per plagio? Non ha senso."
M: "Infatti non ha senso, appena ho sentito questa cosa mi sono arrabbiato molto, ho detto che è Mika che deve diventare famoso e non la brutta copia di un tipo in voga in questo periodo, l'ho mandato al diavolo e gli ho chiuso il telefono in faccia"
K: "Bravo, hai fatto davvero bene"

Continuarono a chiacchierare delle loro vite per circa mezz'ora, ordinarono due the freddi mentre ognuno raccontava all'altro le varie avventure e disavventure che gli erano capitate nel corso dell'esistenza e intanto l'ora del colloquio si faceva vicina.
Mika gettò uno sguardo sull'orologio digitale della televisione, la quale era posta su una piccola mensola scura appesa al muro.

M: "Kurt, è quasi ora."
K: "La vedi qui in giro?"
M: "So a malapena com'è fatto il suo viso, anche se fosse qui probabilmente non la riconoscerei"
K: "Per caso è quella?"
Il biondino indicò una giovane ragazza dai capelli chiari seduta a qualche tavolo di distanza da loro.
M: "Potrebbe essere lei, forse c'è la foto su internet, è una personalità abbatanza conosciuta nel mondo della musica"
K: "Aspetta, la cerco su Google"
L'americano tirò fuori il suo telefono e digitò il nome di Jodi sulla barra del motore di ricerca, dopo pochi secondi apparse sullo schermo del suo cellulare la pagina Wikipedia della produttrice e songwriter, con una foto in allegato.
M: "Trovata?"
K: "Sì, ecco qua -gli porse il telefono mostrando la foto della ragazza- Sembra lei, che dici?"
M: "In effetti sì, vado, augurami buona fortuna"
K: "In bocca a lupo"

Mika raggiunse a grandi passi il tavolo di Jodi, col cuore in gola e un buco nello stomaco. Ce la doveva fare, almeno quella volta.

#SpazioCrazyKiwi
Sorry for late.
Okay, è più corto, lo so, ma sapete che amo i finali a metà quindi qui ci stava troppo c:
Comunque, se il capitolo vi è piaciuto, lasciatemi una stellina o un commento, accetto anche le critiche, soprattutto quelle costruttive. Al prossimo capitolo koaline.

-On the bus. //Mikandy Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora