Crystal daughter of the moon -Una nuova vita-

capitolo 14

Suono al campanello. Dopo un trambusto iniziale sento i passi di Jhon avvicinarsi alla porta. «Cosa cazzo ci fai tu qui?!» che ci fa qui quel coglione! È quello che ho detto io! Distinto faccio illuminare gli occhi e mi... spuntano le zanne? Mm, interessante. Ha i capelli in disordine e gli occhi addormentati. Sembra così indifeso... Cris è Cameron, stai attenta. Tranquilla so che non posso fidarmi di lui. «Eccola la principessa, com'è stato scoprire che gli amichetti non sono quelli che pensavi» rimango stupita da quello che ha detto. Stronzo... Mi protendo in avanti pronta ad attaccare. Cameron fa illuminare gli occhi di rosso. «Ehi ehi calma Cris. Cameron ti ho chiesto di aprire la porta, non di fare il cretino con la nostra ospite. Vieni, accomodati». Entro titubante. «Che ci fa lui qui?», «Anche Cameron è un mio allievo, oltre ad essere mio fratello...» li squadro sospettosa. Non si assomigliano per nulla. «Non guardarci così, siamo fratellastri». «Comunque da oggi vi allenerete insieme. Durante gli allenamenti non potrete uccidervi, ma fuori di qui fate quello che vi pare». «IO NON MI ALLENERÒ CON QUEL VERME» mi lamento indignata. «Crystal sono io che decido qui. Quindi da oggi ti allenerai con Cameron che tu lo voglia o no, a meno che non decidi di allenarti da sola» «Va bene» «Cameron?» il ragazzo fa un cenno del capo e i suoi occhi tornano marroni. Usciamo nel bosco e ci incamminiamo verso la cascata della mia prima notte, a quanto pare è li che si allenano i lupi.
«Siamo arrivati. Crystal ieri mi hai scritto che dovevi parlarmi, bene.» «Quindi ancora non gliel'hai detto?» Luke ci guarda entrambi interrogativo. <Vatti a fare un giro devo parlare di cose importanti> <No. Sono curioso di sapere se sei la Vera Alpha> <Che palle tu e la storia della Vera Alpha> <Crystal, mi dispiace per come mi sono comportato con te. Perdonami> Spera davvero che gli crederai? ... Non lo so, anch'io non mi sono comportata bene eppure trasferendomi ho avuto la mia seconda possibilità. Scherzi vero? <Perchè mai dovrei fidarmi di te?> <Te lo dimostrerò> <Allora spiegami perchè tu e il tuo branco mi avete attaccata e rapita.> <Josh e Roxi non centrano niente, loro fanno quello che dico io> <Allora perchè tu hai deciso di rapirmi e attaccarmi?> <Non posso dirtelo... ma per favore dammi una seconda possibilità> <Okay, ma sei in prova>. Ci tieni proprio a farti ammazzare, taci. «Vi siete chiariti? Non ho tutto il giorno» «Come hai fatto a capirlo?» «Probabilmente siamo stati a fissarci per diversi minuti» mi risponde sorridendo Cameron. Che bel sorriso. «Lo so grazie» mi risponde beffardo. «Ora vi racconterò tutto, dopo però mi devi insegnare ad isolare i miei pensieri» ordino innervosita. Odio che tutti possano leggermi nel pensiero! Lo stanno facendo anche adesso... Cameron e Jhon scoppiano a ridere e io gli lancio un'occhiataccia. «Allora ho tante cose da raccontarti, ma iniziamo dalla più "semplice" da spiegare» dico facendo le virgolette con le mani. I due si siedono. «Bene, innanzi tutto io sono in grado di pre-trasformarmi... a proposito, come si dice veramente?» «Non saprei, non ha un nome... va bene pre-trasformazione. Anch'io sono in grado di "pre-trasformarmi" che c'è di strano?» «Fammi parlare... Sono in grado di farlo da quando ho più o meno tre anni» «È impossibile tu sei una nata lupo! La prima volta che ti sei pre-trasformata sarà stata qualche giorno prima del tuo compleanno» «Jhon devi crederle, quando ci siamo... scontrati lei mi ha attaccato ed era già in grado di mutare gli occhi e far comparire gli artigli, le zanne invece credo di no. Comunque non è questa la cosa più strana» «Cosa c'è di più strano?!» «Beh due cose la prima è questa...» detto ciò chiudo gli occhi e una volta aperti vedo Jhon stupito, quasi spaventato «Tu sei... sei la Ve...Vera Alpha?» «Non lo so per questo ho bisogno del tuo aiuto. Più o meno due settimane fa una donna che ne sapeva molto su di noi mi ha detto di esserlo e che potrei essere una discendente di Leyla anche se secondo lei sono più forte...» Chi è questa donna? L'istinto di mia madre. Sarebbe troppo difficile spiegargli anche questo. «Sono onorato di insegnare alla discendente della principessa della luna a raggiungere il suo massimo potere, spero di esserne in grado» «Fin qui Crystal sapevo già tutto, ma qual'è l'altro problema?» «Questo...». Aiutami per favore. Certo che ti aiuto! Chiudo gli occhi e sento un formicolio alla schiena, per poi ritrovarmi a quattro zampe. «Sei un lupo bianco... Allora sei davvero una figlia della luna» «Non lo siamo tutti?» «Più o meno ma ci sono dei casi, tu sei il primo a cui assisto, in cui la parte animale è maggiore di quella umana, ma perchè non apri gli occhi?» «Vorrei prima raccontarti cosa mi è successo ieri notte, così forse sarai in grado di aiutarmi», «Ti ascolto Crystal».
Gli racconto tutto, dai cacciatori all'incontro con i ragazzi al fatto che sono riuscita a tornare umana. «Sei davvero una ragazza molto forte Cris, sia fuori, infatti sei riuscita a tornare umana nonostante richieda un enorme sforzo e a distruggere la cassa di , sia dentro, se no non saresti una Vera Alpha» «Cris ora apri gli occhi?» mi chiede Cameron che finora è stato in silenzio. Li apro lentamente e vedo che anche Cameron, che è stato tutto il tempo impassibile sussulta. «Hai un occhio celeste e uno dorato...» dice Jhon, «...metà Vera Alpha e metà beta.» continua Cameron. «Sapete come posso fare per averli entrambi celesti?». Dopo diversi minuti di silenzio snervanti, nei quali sono tornata umana, Jhon finalmente apre bocca. «Crystal, anche tu sei in grado di sentire il tuo istinto giusto?» gli rispondo di si con un cenno del capo. «Bene se me lo permetti vorrei avere la possibilità di parlarci» «E come si fa?» «Lascia fare a me, Cameron avvicinati. Serve un alpha per fare ciò». Jhon prende Cameron per la felpa e si allontanano un po «Cameron devi promettermi che non le farai del male» «Ne avrò la possibilità?» «Si» «Ti prometto che farò il possibile per non farla soffrire fisicamente». Ascolto tutta la conversazione e devo ammettere che ora ho paura. «Cris non avere paura» dice John, probabilmente puzzo di paura... «Io non ho paura» affermo convinta e so di non averne. «Bene ragazzi adesso vi spiego, Cameron con le sue zanne ti morderà nella zona che si trova in basso a destra della tua schiena, uno dei punti più sensibili, così facendo Cameron sarà in grado di vedere i tuoi ricordi ed avere un contatto con il tuo istinto e se io leggerò nel pensiero di Cameron potrò partecipare. Infatti entrambi creerete un passaggio nella vostra mente». Carino. Sai vero che farà male? Guarirò, come sempre. «E perchè Cameron avrà la possibilità di uccidermi?» chiedo impassibile. «Buon udito. Comunque, voi alpha siete attratti dal vostro sangue, quindi Cameron potrebbe non avere la forza necessaria per staccarsi da te senza farti morire dissanguata» la freddezza con cui lo dice mi disgusta abbastanza. «Sei comunque disposta a farlo?» «Si se riuscirò a diventare più forte». <Cameron mi senti?> <Certo>, <Se dovessi morire non ti azzardare a toccare la mia famiglia loro non centrano niente> <Io veramente...> <Lo sento che desideri uccidermi, non so come ma riesco a sentire il tuo desiderio, ma ripeto loro non centrano nulla> <Non ti ucciderò Crystal, l'ho promesso a John e a te>. «Potete procedere». <Trasformati> mi ordina telepaticamente Cameron mentre vedo i suoi bei occhi castani diventare rossi per poi diventare un lupo. Pronta? Sinceramente? Non lo so. Mi trasformo e vedo il mio riflesso bianco nella cascata. Poi vedo Jhon che fa brillare gli occhi dorati per poi sedersi su una roccia come in meditazione. «Siete pronti ragazzi?» <si signor capitano!> rispondo telepaticamente ad entrambi per sdrammatizzare. Cameron mi guarda meravigliato e poi scuote la testa accennando un sorriso o per lo meno nella mia testa lo vedo così, i miei occhi invece vedono un lupo che scuote la testa. <Hai paura?> <Nah> <Allora io comincio okay?> <Va bene>. Cameron si avvicina verso di me così io mi accuccio. <Jhon, così non so dove devo mordere...> dice a disagio Cameron. Ho capito... Torno normale e spazientita mi avvicino al muso di Cameron. «Muoviti Cameron» «Cerca di rimanere in piedi e soprattutto sveglia. «Ci proverò». Sento solletico al fianco destro, chiudo gli occhi. Sento le zanne di Cameron penetrarmi nella carne e urlo come non mai per il dolore immenso.

Grazie mille per aver superato le 500 letture, per voi non sarà molto, ma per me è un traguardo enorme!
Scusate se il capitolo è un po corto ma molto probabilmente il prossimo sarà molto lungo quindi ho deciso di fermarmi qui e lasciarvi un po di suspance. E voi credete al cambiamento di Cameron? Rispondetemi in un commento per farmi sapere cosa ne pensate. Un bacio e al prossimo capitolo🙈❤