Crystal daughter of the moon -Una nuova vita-

capitolo 25

È un ora che cammino per il bosco alla ricerca del libro. Non dicevi di sapere dove era? Infatti lo so... credo. Concentrati! Se non ti concentri tu come posso concentrarmi io?! Okay. Ora mi concentro, ma tu trova il libro che tra poche ore ci sono gli allenamenti e finalmente rivedrò Jhon. Mi evolvo, e mi concentro sui miei sensi, finchè non si attiva il sesto senso da lupo e riesco a vedere la strada giusta. Visto? Ce l'ho fatta! Comincio a correre più veloce, voglio trovare quel libro. Passano pochissimi minuti e mi fermo. Non sembra un punto del bosco diverso dagli altri diecimila, se non fosse per quei due alberi che si incrociano e intrecciano fino a formare un arco, è bellissimo. Li esploro con lo sguardo, sono molto antichi ma allo stesso tempo sembrano giovanissimi... ho già provato questa sensazione. Vedo ogni loro venatura, perfetta nella loro semplicità e i rami che nonostante sia quasi inverno sono pieni di fiori bianchi simili a stelle. Sento che il libro è oltre quegli alberi, ma non vedo nulla... Anch'io lo sento. Osservo meglio l'arco, faccio illuminare gli occhi e leggo un incisione:
"Tempio della guardiana della luna".
«Light l'hai fatto tu?». Che stupida... sicuramente non mi sta neanche ascoltando. Sento una strana sensazione, una strana serenità. Comincio a camminare lentamente verso gli alberi. Sento le foglie autunnali sotto i miei piedi mentre si rompono. Sento i due scogliattolini che mangiano, sento la forte energia che emana l'arco. Allungo il braccio sinistro verso il vuoto tra i due tronchi e sento una scarica di adrenalina, mi spuntano le zanne. «Ora o mai più» sussurro e attraverso i due tronchi. Faccio un passo e sono costretta a chiudere gli occhi per la troppa luminosità. Attraverso i miei sensi mi rendo conto che non sono più nel bosco. Non è possibile, io SONO nel bosco. Sento dei nuovi odori e rumori. Sento il rumore di acqua che scorre, non sento invece gli scogliattolini, sento che nonostante la luce abbagliante è notte, sento che c'è una casa di legno... apro gli occhi. E quello che ho visto con gli altri sensi si trova davanti a me. Ma che dico, è molto meglio! Nonostante l'oscurità della notte riesco a vedere tutto ciò che mi circonda. Mi trovo in una specie di radura in mezzo al bosco. Dove mi trovo io si estende un bellissimo prato, ai lati della radura però, si alzano dei muri di terra e alberi che rendono questo luogo molto intimo. Come avevo già sentito, c'è una piccola cascata che nasce da una parete rocciosa e che va a finire in un laghetto contornato da piccole roccie. Ma come fa l'acqua a non uscire? Cammino velocemente per raggiungere la cascata, infatti questo posto è abbastanza grande. C'è una piccola insenatura che fa tornare l'acqua nella roccia, anche se molto più in basso. Dopo c'è un terreno attrezzato per allenarsi e infine una bellissima casa in legno a più piani. Devo assolutamente vedere com'è! Dopo penserò a come sono finita qui. Crystal... E dai! Divertiamoci un po. Neanche il tempo di finire di "parlare" che mi evolvo. Così mi posso divertire anche io. Per me va bene penso sorridendo. Corro in casa e rimango a bocca aperta. All'ingresso c'è un enorme salotto con vista sul mio giardino. Piccolo come giardino... effettivamente... sono troppo felice! Nel salotto c'è un bel camino e un grande tappeto accanto ad esso, deve essere bello in forma di lupo coricarsi li a riscaldarsi. A sinistra c'è un insenatura rettangolare senza porta che conduce in cucina. È molto moderna, vorrà dire che comincerò a preparare mille cose da mangiare! Andiamo su per favoreee. Hai visto anche tu il lucernario? Ovvio! Esco dalla cucina e salgo le scale che mi portano al piano di sopra. Ci sono diverse stanze, però non vedo nessun bagno, saranno nelle stanze. Sono tutte abbastanza grandi, le esploro una ad una finchè non entro nell'ultima stanza a sinistra. «Wow!» è enorme! C'è un grande letto matrimoniale, un armadio scorrevole che una volta aperto scopro essere pieno di vestiti. Light sei fantastica! Non sono da principessine fortunatamente, ma ci sono tantissimi jeans diversi, molti cappelli, magliette e canottiere con scritte e loghi e qualche vestito che... beh non sono poi così brutti. Prova del letto? Prova del letto. E in meno di due secondi mi catapulto sul letto e dopo essere rimbalzata in aria ricado sul morbido materasso e mi godo la comodità. Mi alzo e salgo le scale per andare al lucernario e rimango incantata dalla bellezza della luna e delle stelle. So che l'ho detto anche delle altre cose, ma ho sempre amato la notte. L'intimità che si crea fra te e la persona con cui la passi, la fase da "poeta", quella che viene verso l'una, le due in cui vuoi scrivere alle persone importanti per te dei poemi, spogliandoti della falsità e delle maschere che indossiamo durante il giorno, e poi la luna... noi lupi ululiamo alla luna non per semplice abitudine, ma perchè la Luna ci protegge, perchè nel cielo ci sono miriadi di stelle ma la Luna è una sola. Hai ragione Cris. La stanza è a forma ottagonale e le pareti, esclusa quella della porta, sono fatte interamente di vetro. Al centro della stanza c'è un enorme divano di forma circolare di tessuto nero. E lì, vedo il libro di cui mi parlava Bianca. La senti l'energia che emana? Si. È molto forte. Mi siedo sul divano e incrocio le gambe. Tento di aprire il libro ma con scarsi risultati, infatti rimane chiuso. Alzo gli occhi alla luna e la sua energia mi fa illuminare gli occhi. Il libro senza che io lo sfiorassi si apre. Nella prima pagina c'è un bigliettino:
"Ciao mia cara Crystal, sicuramente arrivata qui vorrai sapere tante cose. Innanzi tutto questo posto, dalla cascata alla casa al campo di addestramento, all'intera radura all'interno della barriera sono un mio regalo per te. Con questo libro imparerai molto di te stessa. Imparerai ad usare le tue abilità e a diventare la futura guardiana della Luna. Ti sto osservando e sei molto intelligente e coraggiosa Crystal, diventi sempre più forte."
È scritto a mano, deve essere da parte di Bianca. Giro le pagine senza soffermarmi su nessuna. Sono piene di disegni ed istruzioni. Amo i libri, e sapere che con questo diventerò più forte mi elettrizza. Qualcosa cattura la mia attenzione, rafforzo il mio udito e sento degli strani rumori quindi scendo al piano terra ed esco in giardino. Vedo un ombra tremolante attraverso il portale e mi avvicino. Mi posiziono davanti al portale e la visione è molto "acquosa"? vedo le immagini come ci fossero le onde. Mi concentro un po e mi rendo conto che i rumori che sentivo sono causati da Carter. Carter? Che ci fa lui qui? «Crystal dove sei? Non so come faccio, ma sento il tuo odore e so che sei qui, ho bisogno di parlarti». Ma come fa se ancora non è un lupo? Forse essendo il tuo beta è più forte. In che senso il mio beta? Fanno parte del mio branco anche Konnor, Naomi, Emily, Marika, Josh e Roxi. Si, ma loro hanno deciso di loro spontanea volontà, Carter invece è stato il primo umano che hai trasformato, un beta con cui hai un legame più forte. Ah okay. Lo faccio entrare? Non lo so, non credo sia una buona idea far entrare altre persone nella nostra dimensione... Non essere avara! Ho un idea, oggi gli allenamenti li faremo tutti nella mia dimensione. Mi avvicino al portale approfittando del fatto che è girato ed esco dal mio piccolo mondo perfetto. Subito mi attira un altro odore che prima non avevo percepito, quello di Cam. Lui mi guarda stupito e gli salto addosso contenta. È sempre bello vederlo. «Ciao piccola», «Ciao amore» mi guarda nuovamente stupito, «Che c'è?» «Mi hai chiamato amore» «Anche tu ieri mi hai chiamato amore, e poi cosa c'è di male? Ti amo e ti chiamo amore. Carter che succede?» gli chiedo sorridendogli. «Cris sento che sto per trasformarmi. E pensavo che con te accanto sarà più facile» «Certo. Ti starò vicino, promesso. Jhon è già tornato?» «Si. È a casa nostra, si stava riposando» «E come è andata la ricerca?» il suo sguardo diventa triste e capisco che non sono disposti ad aiutarci. «È riuscito a riunire tutti i membri attivi del suo vecchio branco, ma nessuno di loro si fida di te. Le voci corrono, sanno che sei la Vera Alpha» «Non mi interessa quel che pensano quei codardi che hanno abbandonato mia madre, ce la farò anche senza di loro!», «Ehi, ehi, calmati. Noi ci fidiamo di te, e se loro non ti daranno retta gli mostrerai quanto sei cazzuta! Ieri pomeriggio e questa notte agli allenamenti hai fatto faville» sorrido al suo "complimento" e gli dico che dobbiamo radunare il branco per parlare di una cosa importante. «Parteciperò anche io?» «Certo Carter, tu sei il mio beta!» <Sai la questione del beta dell'alpha?> <Si Cam. Il tuo è Josh o Roxi?> <Josh> <prevedibile>. Carter ci guarda col suo sguardo da bambino smarrito e gli spiego che stavamo parlando con il pensiero e che presto anche lui ci sarebbe riuscito. Guardo Carter concentrandomi su ogni singolo dettaglio di lui, poi immagino la casa di Jhon, e Carter scompare. «Non ci posso crerere ha funzionato!» «Dov'è finito Carter?!» «È a casa nostra. Non so come ho fatto, ma... ma l'ho teletrasportato nel luogo che immaginavo, o almeno spero» «Beh, c'è solo un modo per scoprirlo, vediamo se riesci a superarmi!» urla mentre si allontana verso casa. «Sai che posso superarti in qualsiasi momento» dico a bassa voce ma consapevole che mi sente. Pronta? Certo! E comincio a correre libera e veloce, supero Cameron e mi trasformo in un lupo bianco. <Vediamo se riesci a superarmi!>. appena arrivo vedo i ragazzi impegnati in diverse attività, Konnor e Marika si stanno allenando, Josh dorme sotto forma di lupo, le ragazze parlano e Jhon mi guarda sorridendo. Jhon! Mi ritrasformo e vado ad abbracciarlo. «Come va ragazzina?» «Ho tante cose da raccontarvi... Vi chiedo di seguirmi in posto vi va?», «Certo Crystal». «Bene ragazzi portate tutti ciò che vi serve per gli allenamenti, oggi cambiamo luogo. Devo parlarvi... avete visto Carter?» «È ad asciugarsi, era finito nella cascata, ma non ci ha spiegato com'è finito li» opss. «Chi sa come ci sarà finito Cris» «Non lo so proprio Cam» e Marika ci guarda sorridente capendo che sappiamo qualcosa. I ragazzi sono pronti a partire, tutti tranne Josh. Tossisco per farlo svegliare ma non mi risponde. Roxi gli tira un calcio come se nulla fosse e torna umano tossendo per il dolore. «Troppo violenta?» mi chiede con aria innocente, «Naah». Ci trasformiamo tutti mentre Marika mi sale di sopra e Carter sopra Konnor, Cameron non farebbe salire mai nessuno sopra di se. E fa bene! E ora via verso il mio piccolo regno...