Sono nel mio letto mentre cerco di imparare poteri nuovi. Non è facile, ma mi sto impegnando e sono sicura che ce la farò! Certo che ce la faremo! Ho imparato a dominare i miei pensieri, da quel che dice il libro, per me era così difficile a causa della "purezza" del mio lupo. Inoltre ho imparato a far guarire le altre persone assorbendo il loro dolore. L'ho scoperto quando nel torneo era il mio turno con Konnor, non si è risparmiato come del resto ho fatto io, solo che gli ho fatto strappare un muscolo perchè l'ho attaccato male, ma quando siamo tornati umani prendendolo per mano è guarito subito e io dopo pochi secondi di nausa stavo perfettamente. È strano ma allo stesso tempo elettrizzante. Per quanto riguarda il teletrasporto funziona solo in determinati casi e mai con me. E ora so come far diventare qui giorno, anche se preferisco la notte. Continuo a sfogliare le pagine rapita dalla bellezza del libro, tutto mi attrae di lui, dall'odore di carta che mi accompagna fin da piccola al carattere decorato ma non troppo, alle figure magiche che mi accendono la fantasia. Mi butto all'indietro sul letto circolare e accendo il cellulare. Vedo la foto di noi ragazzi della collina... che nome ridicolo, eppure sembra perfetto per noi. Ancora non sapevo che erano lupi, non conoscevo Arthur, Matt era il mio migliore amico ed era sempre con me. È passata qualche settimana da quando ho sentito che lo tengono prigioniero e che si sta ribellando, a scuola non lo vedo dalla partita, anzi neanche quel giorno c'era... mi manca Matt. Ma ora siamo pronti. Carter si è rivelato un lupo molto forte, è attento a tutto, è veloce e forte. Domani salveremo Matt... sarò capace di essere la leader per i ragazzi in un momento così pericoloso? Non devi esserne capace, tu lo sei, tu sei un'alpha, lo dicono i tuoi occhi. I miei occhi dicono anche che sono una beta. Ancora per poco, ne sono sicura.
Da Josh:
Ehi Cris noi siamo a casa di Cameron. Tu sei al rifugio?
A Josh:
Si Josh. Cinque minuti e arrivo.
Da Josh:
Faccio partire il cronometro😉
A Josh:
Se arrivo in tempo dovrai fare qualcosa che ti dirò
Da Josh:
E se perdi?
A Josh:
Tranquillo Josh, io non perdo mai.
Viaaaa. Mi trasformo poiché la casa è fatta in modo da poterci vivere anche da lupo e corro giù fino all'ingresso, fino al portale. Continuo a correre con il sottofondo che ho imparato ad amare.
«Quanto ci ho messo?» «Cinque minuti e due secondi» dice tutto soddisfatto. Non ci posso credere! Sono stata velocissima! Entro a salutare tutti. «Ragazzi devo parlare con l'alpha nana. Ha perso una scommessa» dice sorridente. «Josh continua a sorridere così e ti ritrovi senza denti» dico con un sorriso falsissimo che però fa ridere gli altri. «Comunque sono sportiva, cosa dovrò fare?» «Vediamo... dirti di combattere contro il tuo fidanzatino sarebbe troppo facile, già l'hai battuto l'altra volta...» «Mi ha ingannato, pensavo si fosse fatta davvero male. E comunque sono il tuo alpha Josh, trattami con più rispetto» risponde Cam ringhiando. «Amore lo sai io sono una ragazza cattiva» gli sussurro all'orecchio e lo vedo sorridere compiaciuto. Ammettilo che se fosse per voi lo fareste qui... Ma stai zitta! «Bene, ho deciso. Voglio un bacio» dice tranquillamente. Vuole proprio essere castrato... come da programma Cam fa diventare gli occhi rossi «Scherzavo! Vi pare che bacio la ragazza del mio migliore amico? Comunque visto che sono un bravo ragazzo il tuo obbligo sarà quello di fare tutto quello che ti chiedo» «Che palle Josh! Non chiamarmi ogni due minuti o quell'accessorio che ti ritrovi la sotto finirà male...» subito sbianca e mi fa di si con la testa mentre Roxi, Konnor... beh tutti, ci mettiamo a ridere. È il momento cris. «Ehi ragazzi ora facciamo i seri. Dobbiamo organizzarci per domani sera. Non sarà ne un gioco ne una gara, dobbiamo liberare del mio migliore amico ma non voglio che nessuno di voi corra dei rischi inutili, quindi seguite gli ordini che vi impartiremo. Approffiteremo della notte per infiltrarci nel loro nascondiglio. Ah già tu Emily avevi il compito comunque sono riuscita a far dire a uno dei nuovi lupi di Arthur dove si trova, è dall'altra parte del bosco, non troppo lontano dal nostro territorio.
È un piccolo insieme di tre case ma come immagino sapete non è un villaggio preistorico, è ben protetto, quindi dobbiamo stare nell'ombra. Carter, Roxi e Naomi perlustrerete la casa di sinistra. Konnor, Josh e Emily la casa di destra. Io e Cameron quella centrale. Quando un gruppo trova Matt lo dirà agli altri con il pensiero e ce ne andremo subito, senza aspettare una risposta. In questi giorni sono andata a vedere le cose nel loro territorio e la sera vanno in un altro luogo anche se per non essere scoperta non ho visto di che posto si tratta. Avete qualche domanda?» «Certo che ho una domanda. Perchè non posso venire anche io?! Faccio parte del branco come tutti voi» «Marika su questo non c'è da discutere. Sei una ragazza molto forte ma finchè non sarai in grado di difenderti non voglio che tu rischi di farti del male» «Ma anche voi rischiate, soprattutto tu» «Perchè soprattutto tu Crystal?» chiede interrogativa Roxi. Non pensavo l'avesse scoperto... Forse quel giorno era in grado di leggerti nel pensiero. «Ragazzi non fatevi stupide paranoie, io sono in pericolo, come lo siete anche voi. Ma visto che sono sicura che verrete lo stesso non voglio imporvi il contrario. Matt è anche un vostro amico. Per oggi niente allenamenti, voglio passare una giornata da normali adolescenti insieme a voi. Ora io vado a trovare mio padre ha detto che mi deve raccontare una bella novità e oltretutto mi manca un po... che ne dite di vederci verso le due al bar che c'è in centro?» dopo che tutti hanno dato il loro consenso saluto tutti. «Ehi tu dove credi di andare?» mi chiede Cam sorridendo per poi abbracciarmi da dietro. «Crystal va tutto bene? Sento che sei un po nervosa». Mi viene un flashback...
«Arthur ti vuole nel nostro branco, è un grande onore questo, quindi abbandona quei lupetti che non fanno paura neanche ad un bambino e seguimi, ti porterò dal tuo nuovo fidanzatino» mi dice Dylan con un sorriso poco rassicurante. «Perchè mai dovresti accompagnarmi da Cameron?» mi guarda spaesato. «Non è Matt il tuo ragazzo? Beh avrò capito male. Comunque se non vuoi incontrare Moore, vieni con me così dirai a Arthur che entri nel branco» dopo avermi detto ciò mi attacca al muro e mi bacia. Brutti ricordi mi tornano in mente e senza pensarci due volte tento di tirargli un pugno. Le mie braccia sono bloccate dalle sue mani, l'ha voluto lui... gli tiro un calcio in mezzo alle gambe e lui cade tossendo. «Non toccarmi mai più lurido stronzo» dico con tutto l'odio che ho dentro. «Tu sei mia Crystal, ricordatelo. E se non entrerai nel branco con le buone Arthur troverà un modo per farti unire a noi con le cattive».
«No tranquillo. Sono solo agitata per domani, non vedo l'ora di riabbracciare Matt» «Finchè è solo abbracciare... dice per poi baciarmi dolcemente. Mi stacco di scatto ripensando al bacio di Dylan. «Devo andare da mio padre Cam ci vediamo più tardi» gli dico sorridendo per poi diventare un lupo e correre via. Il vento fa muovere il mio pelo e mi sento già più sicura, più sicura che domano andrà tutto bene. Sento un rametto che si spezza. Mi giro di scatto e c'è un Cacciatore. «Sono Michael Roberts rivelati licantropo» Ro...Roberts? Ecco perchè Wyatt mi aveva riconosciuto... la famiglia di Marika è una famiglia di cacciatori! Mi muovo facendo capire che non ho intenzione di attaccare. «Ho detto di rivelarti. Oltre che un Cacciatore sono un poliziotto, se non obbedisci ti arresto» dice sicuro di se. Ma se non mi rivelo e lo semino non può arrestarmi perchè non sa chi sono. «Papà? Che ci fai qui?» mi giro e vedo Marika. Ooookay, imbarazzante. «Potrei farti la stessa domanda. Perchè sei nel bosco da sola?». <Gli devo dire chi sei?> <È meglio di no. Non fargli capire che sei mia amica, poi ti spiegherò il perchè. Per ora lo semino> <Aspetta. Tuo padre mi ha invitata a casa tua, verrà anche Wyatt gli manchi tantissimo> <Che amore! Allora ci vediamo lì. Ora fingiti spaventata vedendo un lupo>. «Ma... che... che ci fa un lu...lupo così gra...grande e str...strano qui» «Stai attenta tesoro. Ora ci penso io». È il momento di scappare... Va bene. Comincio a correre ma un suono acutissimo mi fa cadere. Le mie orecchie!! Ululo dal dolore. <Crystal che succede?!> mi chiede subito Konnor sentendo il mio ululato. <Tranquillo niente di grave. Torna a divertirti>. Mi tappo le orecchie per quanto sia possibile con le zampe, ma il rumore è sempre prenetrante. Mi sento svenire e vedo il signor Roberts avvicinarsi con delle specie di manette, strozzalupo... Devo farcela, su Cris. Mi rialzo sulle zampe e con un morso distruggo lo strano oggetto a forma di paletto che emetteva il rumore. «Coraggiosa ragazza lupo. Ma ora non puoi scapparmi» dice puntandomi addosso una specie di fucile. «Che vuol dire ragazza lupo papà?» «Niente Marika, vuol dire che è una femmina. Ora la porto in un posto dove non potrà fare del male a poveri bambini» «Che vuol dire?» «C'è stato un omicidio ieri notte. Sono morti due bambini e i loro genitori. Dal sopralluogo abbiamo dedotto che ad ucciderli brutalmente è stato un branco di lupi» Arthur... ha cominciato il suo cammino del terrore, ma perchè? penso che la risposta sia nel bestiario. Il mio libro è anche una specie di bestiario, posso provare a capire che tipo di lupi sono, è evidente che sono diversi da me... «Figlia mia ora va via. Non voglio che ti faccia del male». <Ascoltalo> <Crystal ti farà del male> <No tranquilla lui non farà male a me e io non ne farò a lui. Ora va, ci vediamo tra poco a casa mia>. «Va bene papà» si allontana senza girarsi indietro. Sento l'odore del rimorso, ma è meglio così. Qual'è il piano? Scappo il prima possibile. «Sei molto stupida ragazza, mia figlia ti ha dato più tempo per scappare ma non l'hai fatto. Io ho il dovere di proteggere Flowerew Town. Finchè voi lupi rispettavate gli accordi vi ho lasciato perdere, ma ora avete ucciso delle persone innocenti. Avete ucciso due bambini! E se non ti puntassi il fucile avresti ucciso me e mia figlia, come avete ucciso la mia migliore amica undici anni fa... Ora torna umana o ti sparo» Undici anni fa... non sarà forse... Non posso comunque trasformarmi, mi arresterebbe. <Avrei già potuto ucciderla, nonostante il fucile, mi lasci andare> «Hai camuffato la tua voce, si vede che non sei una ragazzina, sei troppo grande per esserlo. L'hai deciso tu» dice per poi spararmi alla zampa anteriore, il mio braccio destro. Dopo averlo fatto alza il fucile per il contraccolpo e nonostante faccia male comincio a correre il più velocemente possibile con tre zampe. «Stai sanguinando, ti troverò». Arrivata al limitare del bosco torno umana e mi avvio verso casa. Vedo dei panni stesi, faccio spuntare gli artigli e taglio un pezzo di stoffa per fasciarmi il braccio. Tu si che sei trasgressiva... Zitta. Suono al campanello e subito mi viene ad aprire un uomo sulla quarantina con gli occhi verdi e un qualche ruga a contornargli il viso. E un bambino dai capelli rossi in braccio che ride a crepapelle. «Cryttal!» urla Wyatt saltandomi addosso e mi abbraccia. La tenerezza di questo bambino è sconvolgente, lo vedo sorridere con gli occhi e sento un dolce calore avvolgermi. Emm... C'è il tuo amicone davanti a noi... Forse non mi riconosce. «Salve, io sono Crystal Mason. Lei deve essere il padre di Wyatt e Marika» dico porgendogli la mano. «Si, sono Michael Roberts piacere di conoscerti» è andata bene. «Cosa ti sei fatta al braccio?» perchè non stai mai zitta?! «Mi sono tagliata con un arnese» «Posso vedere?» «No mi scusi, devo tenerlo premuto sulla benda». Cerco di leggergli le emozioni. È sospettoso, forse se gli parlo mi aiuterà o ci ucciderà se uccide anche te allora sono tentata di provare. Ingrata... risolvi i tuoi problemi da sola. «Wyatt andiamo a giocare con Luke?» «Siii! Papà papà posso andare a giocare con Cryttal e Luke?» perchè Luke lo dice bene? ... Ora fai l'offesa? Beh non m'interessa. «Tu piccolo avviati ora Crystal ti raggiunge» dopo avermi dato un bacino salta giù e corre dentro. «Se non le dispiace entro per salutare mio padre e Luke» «Certo. Anzi ti faccio compagnia, io e tuo padre era da molto tempo che non parliamo». Che bello... il Cacciatore mi fa compagnia... Incrocio quegli occhi blu intenso simili ai miei e corro incontro a mio fratello. «Koala! Quanto mi sei mancata» «Anche tu mi sei mancato tantissimo Luke». Mi stacco dall'abbraccio e lo guardo sorridendo «Ho visto la partita, siete stati bravissimi!» «Tu invece? Ho visto che siete più numerosi. Sei diventata una ragazza capace di fare a pugni con i wrestler?» dice sottovoce. «Certo. Ora sono molto più forte! Dov'è Wyatt? Non è venuto a giocare con te?» «È in camera tua con Marika. Se ti va potete scendere e giochiamo insieme in giardino». «Cosa confabulate?» chiede il signor Roberts investigativo. «Amore non sono criminali lasciali in pace. Io sono Ketrin piacere di conoscerti Crystal. Assomigli tantissimo a tua madre» arrossisco e le stringo la mano. Sembra una donna molto dolce. Ha gli occhi e i capelli marroni e un sorriso splendente. Sembra più giovane del marito, ma non assomiglia molto a Marika, forse il viso. E se fosse anche lei una Cacciatrice? Non sa chi sono quindi potrebbe non essere così dolce se mi trasformo. «Dicevo a mia sorella di giocare con me, Marika e Wyatt in giardino. È molto che non la vedo» «Che ne dite invece di parlare di come ci siamo incontrati io e Crystal questa mattina?». Mi si gela il sangue nelle vene. Mi ha scoperta.Ciao a tutti!🔫
Mi dispiace tantissimo per aver postato solo un capitolo e così in ritardo ma questa settimana ho avuto tantissimo da fare fra compiti e vita sociale e non ce l'ho fatta. Sto già scrivendo il capitolo 18 quindi tra poco lo pubblicherò, spero durante la settimana. Che ne pensate di questo capitolo? a solo un giorno dal salvataggio di Matt, Crystal si trova un nuovo problema. Neanche un giorno tranquillo! Ho saltato due settimane quindi se qualcosa non vi torna ditemelo tranquillamente e cercherò di chiarirvi i dubbi😊.
Se vi fa piacere lasciate qualche stellina★.
Al prossimo capitolo🌹❤
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Crystal daughter of the moon -Una nuova vita-
مستذئبCrystal Mason è una ragazza di sedici anni che ha passato la sua infanzia come tante altre ragazze insieme a suo padre e a suo fratello Luke. L'unica cosa che la rende diversa è il suo disturbo della rabbia e una voce che la aiuta fin da quando è pi...