Capitolo 18

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Mi sveglio urlando. «Tranquilla lupetta era solo un brutto incubo ci sono io qui con te» se sapessi che è proprio questo a spaventarmi... Crystal non sono riuscita a sentire il tuo sogno, cosa è successo? Ho sognato mio zio. Non so che aspetto ha, ma ho sentito la sua voce. Lui mi ha fatto vedere com'è morta mia madre. E chi l'ha uccisa. È impossibile! Perchè dovrebbe esserlo? È sicuramente un lupo potente, in qualche modo è riuscito a vedere quella notte. Crystal chi è stato? Jhon. Jhon?! Crystal è impossibile. Puoi anche non credermi, ma io voglio vendicare mia madre. «Ehi lupetta tutto bene? Vuoi raccontarmi l'incubo?» «Non mi toccare Tomson» dico fredda, mentre anche il mio cuore ricomincia a congelarsi. Mi alzo dal pavimento e rompo le catene. «Quindi eri in grado di liberati?» «Si. Ma ero sicura che voi mi aveste legata per il mio bene» dico sottolineando la parola, «Perchè sei così fredda?» «Sai ho provato a fare la brava ragazza, è da quando sono qui che ci provo. Ma è più facile fare la stronza menefreghista». Mi avvio verso la porta, «Crystal dove vai?» «NON. toccarmi» gli urlo inizialmente, ma poi la mia voce diviene distaccata e me ne vado, questa volta per sempre.
Ecco cosa succede ad aprirsi con le persone, si rimane feriti. Prima i ragazzi, ora Cameron. È l'alba, l'ho sempre amata. Non è come i tramonti, è più intima, carica di segreti ed emozioni. Non sento più l'effetto della luna, ma mi sento spenta. È meglio vivere da lupi che da umani.
Torna da loro Cris, è importante. Io tornerò da loro per addestrarmi, ma ho smesso di fidarmi di loro. Io non credo sia stato Jhon, puoi raccontarmi questo benedetto sogno?! Inizialmente era il solito sogno, io da piccola che scappo dopo l'incidente ma stavolta quando mi sono girata è stato diverso. Sono come precipitata e poi ho visto la scena da un altro punto di vista, c'era mia madre che combatteva contro un lupo nero, JHON È UN LUPO NERO! Calmati. Il lupo ha ucciso mia madre poi è scappato. Mio zio mi ha chiesto di unirmi a lui per vendicarla. Infine ho visto lui... Cameron? Tomson. Era sopra di me mi stava uccidendo e una volta terminato si avvicina al fratello e mostra i occhi suoi occhi. E che c'è di strano? A parte che in sogno mi ha uccisa? Beh i suoi occhi erano celesti. Crystal potrai non credermi, ma ora sono sicura che Jhon non centra niente. Ultima domanda come si chiama tuo zio? Non me l'ha detto perchè? Ragazza mia corri da Cameron, è nei guai. Davvero?! Devo correre... si a casa a guardare serie tv, non m'interessa più nulla di Cameron. L'hai voluto tu... E come capita ormai troppo spesso mi pre-trasformo senza volerlo e i miei piedi corrono da soli verso quella che so essere la casa di Jhon. Finiscila! Questo è il mio corpo! Mi ci stai costringendo! Vuoi uccidere Jhon per quello che secondo una persona che non conosci ti ha detto. Non me l'ha detto e poi è mio zio! E dov'era tu "zio" quando cominciavi ad avere i primi attacchi di rabbia e i successivi attacchi di panico per la luna piena? Ed esattamente in quale fila era seduto al funerale di tua madre? Perchè da quel che so li eravate solo tu, Luke, tuo padre, Melody e la sua famiglia. Cosa centra ora Melody?! Era la tua migliore amica! L'unica che ti ha aiutato con Dylan. Comunque questo non centra, quello è un sogno, tu non sai chi è tuo zio e poi ti ha parlato via sogno? Era più credibile un piccione viaggiatore. Decido di non dibattere, sarei comunque tornata per gli allenamenti. In meno di due minuti sono da loro ma sono molto stanca, è strano, non sono mai stanca. Torno me stessa. «Crystal meno male che sei qui! Cameron è in pericolo» «Non mi interessa» «Io sono il tuo insegnante quindi ti ordino di aiutarmi ad aiutare mio fratello». Non è un alpha ma mi sento obbligata ad ascoltarlo. Entro in casa di Jhon per poi finire nella stanza di Cameron. È più grande della mia, ha il letto sotto la finestra con le coperte scure, diversi poster attaccati al muro e uno skate accanto ad una scrivania che sicuramente non usa mai. «Trasformati in forma base» «Che?» «Fai illuminare gli occhi». Faccio come mi dice e i miei sensi si amplificano, oltre ai minimi particolari riesco a vedere l'anima delle cose... Wow, non ci avevo mai fatto caso. «Concentrati sulla tua parte da alpha, visto che quella da Vera Alpha non sei in grado di controllarla». «Sarò in grado di tornare me stessa dopo?» «NON È IL MOMENTO! IN QUESTO MOMENTO NON SEI LA COSA PIÙ IMPORTANTE» non mi ha mai urlato addosso. Aiutami per favore. Riprimerai una parte di te sei sicura? Sei stata tu ad obbligarmi a venire quindi non posso farci nulla. Potresti rimanere un alpha normale lo sai vero? Gli alpha sono una specie molto pericolosa ma nobile, probabilmente potresti essere più forte di ora ma cambiare, io potrei cambiare. Come ha detto Jhon, ora è Cameron l'importante. Chiudo gli occhi e sento una fitta forte allo stomaco, poi ho le vertigini e comincio a vedere doppio. Sento uno strappo e poi come un vuoto. Sono un'alpha. Mi guardo allo specchio, i miei occhi sono entrambi rossi, ma non riesco a farli tornare grigi. Sei molto più forte, ma instabile. «Guardami» mi giro verso Jhon e non vedo una persona, cioè vedo lo stesso Jhon di sempre, ma sopra di lui c'è un'aura gialla che va a formare un lupo fatto di... fumo? «Voi alpha avete lo stesso potere dei cacciatori e dei guardiani. Ora guarda Cameron e dimmi cosa vedi». «Vedo Cameron con la sua aura rossa, ma è molto piccola, e sopra di essa c'è... » «Cosa c'è?» «Un'aura nera. Dovete spiegarmi molte cose, e questa volta basta segreti» «Solo se mi racconti il sogno di stanotte» «Vedremo». Cameron urla. È pervaso dagli spasmi. Poi comincio a vedere la figura di Cameron sdoppiarsi, finché non mi trovo davanti un ragazzo con i capelli castani e gli occhi azzurri, un po di barba. Avrà si e no trent'anni? aspetta un secondo, MA CHI CAZZO È STO TIZIO? <Resta concentrata, devi rimanere un alpha completa> mi dice telepaticamente Jhon. Cameron è immobile sul pavimento. «Quindi questa è la mia nipotina. Uh interessante». Nipotina? Quindi mio zio è l'essere che cercava di uccidermi attraverso Cameron?! «Rivelati per quella che sei Crystal» <Non farlo>. Arthur mi guarda fisso negli occhi, non è del tutto umano, o per lo meno, a volte sembra persona, a volte fumo? Rimango incantata dai suoi occhi celesti, che a poco a poco diventano neri come la pece. «Crystal tu non sei un'alpha. Che lupo sei?» mi dice con un sorriso ambiguo, simile ad un ghigno. «Io... so...sono... Mi guarda ancora più intensamente e torno la vera me, con entrambi gli occhi celesti. «No no signorina, non barare. In forma umana sembri così, ma io voglio il lupo». Non capisco come fa, ma anche questa volta riesce a manipolarmi e io mi trasformo in un lupo dal manto bianco e gli occhi bicolori, uno dorato e uno celeste. «Una mezzosangue... che schifo. Questo succede a mettersi con gli umani. Sembri comunque forte. Ascoltami Crystal, Jhonatan ha ucciso tua madre e Cameron vuole uccidere te, quante volte ci ha provato? Io tentavo di fermarlo, ma ero troppo debole... Ora piccola mia unisciti a me e vendichiamo tua madre» io non devo credergli, ma perchè? Ha ragione. Torno umana. «Piccola, non devi credergli. Io non ti farei mai del male. Ascolta il mio battito, non sto mentendo. Vuole solo usarti. Io ti amo Crystal, ho avuto l'imprinting con te. Ti prego ascoltami, tu sei la Vera Alpha... la mia Vera Alpha, sei più forte di lui, non farti soggiogare». Qualche lacrima solca il mio viso, Cameron mi...mi ama. «Crystal io ti ordino di attaccarlo» mi ordina con voce soave Arthur. Sorrido. «Non sono una bambolina mio caro zietto. E non obbedisco agli ordini di nessuno». «Ma chi ti credi di essere? Ti ho dato la possibilità di unirti a me ma vorrà dire che farai la fine degli altri». «Cosa vorresti dire?» chiedo innervosita. «Non lo capisci? Per colpa di tua madre sono un mostro, un beta costretto a vivere nel corpo di un alpha. Ma sto già cominciando a creare il mio branco e riuscirò a diventare il licantropo più forte di tutti. Ucciderò tutti gli alpha prendendo i loro poteri e poi toccherà a te. Dovrete tutti sottostare ai miei ordini» dice con voce ispirata «Non hai dimenticato qualcosa?» «Cioè?» mi chiede stupito dalla domanda. «Non hai fatto la risata malefica. Voi psicopatici non fare la risata malefica dopo aver rivelato il vostro piano ai vostri nemici permettendo loro di sconfiggervi?» «Piccola tro...» gli ringhio contro. «Nessuno mi da della troia, nessuno», Cameron mi guarda pensieroso. «Per ora me ne vado ma sappilo, fra massimo due settimane tornerò ad avere il potere di prima e allora creerò il mio esercito quin...» «EVAPORA» ordino arrabbiata. E con un sorriso malefico sparisce.

Ciao a tutte!
Scusate per il capitolo terrificante ma mi sto preparando per l'esame e ho tantissimi impegni🙈. Comunque ho preso un quadernino su cui ho scritto le diecimilamiolioniditrigiardiundici di idee che ho per i prossimi capitoli!!📒💭📝 quindi aspettatevi tanti nuovi aggiornamenti e per quanto riguarda la trama... beh ci saranno diversi nuovi arrivi😉. Quindi scusate ancora e grazie per le 750 visualizzazioni. Sono sempre di più e io sono davvero felice! Visto che ormai sono diverse le persone che leggono questa storia volevo chiedervi di scrivermi qualcosina nei commenti, qualsiasi cosa non so qualcosa sul libro, qualche consiglio o perchè no se c'è qualcuno che come me affronterà gli esami che argomento avete scelto?
Al prossimo capitolo🌌

Crystal daughter of the moon -Una nuova vita-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora