Mi giro lentamente, pronta a combattere. Ma quando mi sono girata mi trovo davanti un ragazzo con un caldo e timido sorriso. «Ciao ti disturbo?» «Beh un po si, cosa vuoi?» brava... hai ragione quanto sono stupida. Vedo il ragazzo allontanarsi, «Scusa non volevo, e che è una giornata no». «Tranquilla ti capisco anch'io vengo qui quando sono giù» parliamo per molto tempo, la scuola è finita, ma sto bene qui, lontana dai problemi... «Vuoi parlarmene?» «Di cosa?» «Il motivo per cui sei qui» «Non posso, scusa» «Il motivo è quello per cui tu e i popolari state sempre in disparte a confabulare?» «Si nota così tanto?» «Non puoi rispondere a una domanda con un'altra domanda! Comunque sono molto attento ai dettagli, riesco a capire come sono le persone» «Allora dimmi cosa pensi di me» «Non ti sembro strano?» «In questo momento sei la persona più normale che conosco... Non mi hai detto come ti chiami» «Sono Carter River» il ragazzo che mi ha vista con gli occhi da lupo... «Allora, io ti vedo come una ragazza insicura ma coraggiosa che si nasconde dietro la maschera da ragazza dura, forse per qualche motivo passato, porti da stamattina il cappello perchè nascondi qualcosa, un segreto che condividi con gli altri ragazzi del tuo gruppo. Inoltre c'è qualcosa che non riesci a superare, un ostacolo più grande di te» «Wow... sei molto intelligente Carter» «Non è questione d'intelligenza, ma di osservare... prova tu!» «Io? Beh vedo che sei un ragazzo... alto, dai capelli neri, occhi marroni, la carnagione chiara e che mi fissa come se stesse per scoppiare a ridere» e così fa. È carino, ha il sorriso contagioso. Smette di colpo, che ha? «Posso chiederti una cosa?», gli faccio di si con la testa. «Tu non sei una ragazza come le altre vero?» rimango spiazzata, che faccio? Prova a fargli qualche domanda. «Perchè secondo te non sono come le altre?» «Sei mancata molti giorni da scuola, ma i professori hanno sempre fatto finta di nulla, sei molto forte... non intendo per essere una ragazza, sei davvero forte, e veloce. Ti ho visto più volte cambiare il colore degli occhi come in questo momento...» ho gli occhi da lupo?! Ormai devi continuare ad ascoltarlo... «Continua» «Ti ho vista al campo da calcio mentre come una furia percorrevi l'intero campo in pochi secondi, e come hai fatto volare Moore, ti ho vista quasi morta a causa dei nuovi studenti e ti vedo ora senza neanche un graffio» Crystal il tuo cuore batte troppo forte, che hai? Pensavo me l'avresti detto tu... «Crystal tutto bene?» «Carter allontanati per favore» «Hai bisogno di aiuto?» «Carter. Va. Via» «Crystal io vorrei diventare come voi, ho le potenzialità, voglio essere importante per qualcuno...» davvero qualcuno vorrebbe essere come me? Che bel rumore farebbero le sue ossa rompendosi... «Ora. Non posso.... aiutarti. Per favore ne riparliamo... domani. Ora va» «Sei mia amica non voglio che soffri, ti resterò accanto» «Ci conosciamo si e no da due ore!» «Ma hai condiviso con me tante cose che forse gli altri non sanno, so che non hai una madre, so che in passato hai sofferto molto, so che soffri oltre che di disturbi della rabbia di attacchi di panico perchè hai visto tua madre morire, so che ami il cioccolato e leggere, leggere qualsiasi cosa e so che non ho paura di te, chiunque tu sia» «E vuoi sapere cosa so io? So che tutte le persone che mi stanno intorno rischiano la vita a causa mia, la mia migliore amica per poco non veniva uccisa stamattina, e ora non voglio che anche tu ti faccia male quindi... sento il tuo cuore, hai paura, voglio ucciderti... quindi se non te ne vai me ne andrò io». Vedo il mio riflesso nella pozzanghera, i miei occhi emanano una forte luce celeste ... comincio a correre senza una meta precisa.
Mi sono persa, non riesco più a tornare a casa, è tre ore che giro per i vicoli di questa stupida città. Non sei ancora tornata normale cris, devi calmarti. Effettivamente ho ancora le zanne e so che sono mezza trasformata, ma non riesco a tornare normale. Sento dei passi. Spero non sia Carter, sono ancora in fase "killer" se lo vedo non so se riuscirò a trattenermi. Non è Carter. Non è un lupo, o per lo meno non è un lupo normale... Faccio spuntare zanne e artigli e mi giro di scatto, pronta ad attaccare chiunque sia la persona che mi sta seguendo. Non... non c'è nessuno. Forse è solo la superluna a farmi sentire cose che non ci sono. Ma sento ancora questo odore! Non importa. Mi giro e mi trovo davanti undici lupi in posizione d'attacco. <Pensavi davvero che l'esercito di Arthur fosse composto solo da quattro lupi?> <Ognuno di noi è diventato, grazie a lui, un lupo fortissimo. Tra poco tu sarai la schiava di uno di noi...> <Le conosci no le leggi dei lupi?> <Chi perde, perde tutto> <È ovvio che lo sa, la poverina ha visto Arthur fare la sua prima vittima, sua madre> <Beh se lo meritava, non era degna di essere un lupo> <Come ci si sente ad avere una madre che ti ha reso una meticcia?> <solo per metà beta, qual'è l'altra metà? Omega?>. «NON DOVETE PERMETTERVI DI PARLARE COSÌ DI MIA MADRE. E per vostra informazione io non sono per metà omega...» mi trasformo e loro indietreggiano <IO SONO UN ALPHA> <Arthur non ci aveva detto che lei... che lei era la Vera Alpha> <Pf, ragazzi siete stupidi? Lei è una stupida ragazzina, non vedete? non è completa, è per metà beta, è come una metà alpha. E noi siamo più forti degli alpha, grazie ad Arthur il nostro potere equivale a quello di due alpha ma con l'autocontrollo dei beta. Attaccate> inutile dire che è Dylan. E ora che faccio? Infondo ha ragione, speravo che se ne andassero sapendo che sono un alpha ma non sono abbastanza forte per batterli... <Forse da sola no ma insieme a me si> sorrido vedendo un lupo marrone, il mio lupo marrone. Con lui accanto mi sento più forte, più coraggiosa. Ci mettiamo entrambi in posizione e una lupa mi salta addosso ma con non troppo sforzo riesco a farla volare via. Ma non mi accontento, mi accanisco su di lei, nonostante sia dolorante, continuo ad attaccarla, voglio ucciderla. Perchè hanno parlato male di mia madre. La voglio uccidere perchè... perchè mi farà sentire più forte vederla spegnersi. <Cosa stai dicendo piccola? Lasciala stare, la stai uccidendo> <Ma io voglio ucciderla>. Cameron si ritrasforma e mi immobilizza con le braccia toccandomi nel punto usato l'altra volta da Jhon e torno umana. Gli altri cercano di attaccarci ma Cameron gli ringhia contro. «È la sua prima superluna, fossi in voi me ne andrei prima di essere ucciso». Tutti i lupi gli danno ascolto, due di loro prendono la lupa ferita e se la caricano di sopra, solo un lupo ci guarda con odio puro... Dylan, quanto vorrei uccidere quel pezzo di merda. Non c'è Matt. L'ho notato, ma ora non mi interessa, domani penseremo a come salvarlo, ora devo cercare di non uccidere il mio ragazzo. Cerco di dimenarmi, ma la sua presa è ferrea. Quindi lo mordo e con un urlo di dolore mi lascia. Gli ringhio contro e mi ritrasformo, pronta a sventrarlo. «Piccola, sono io, Cameron ricordi? Il coglione che ami, alto, figo...» <Non aiuti...>, «Okay scusa. Crystal tu non sei un'assassina e io non ho paura di te». Mi si avvicina senza paura, e si siede accanto a me. Ma cosa sto facendo? Io non sono questa... torno normale e abbraccio il mio ragazzo infreddolita. «Scusa per questa mattina, non penso quello che ho detto, ero solo preoccupato per te. Mi perdoni?» «Dipende... mi hai stolkerata fino a qui?» «Mi dava fastidio vederti con River e pensavo fosse stato lui a farti arrabbiare» «No. È un ragazzo molto dolce. Posso chiederti una cosa?» «Certo» «Hai trasformato tu Josh e Roxi?» «Si li ho trasformati l'anno scorso. Ma è stata una loro decisione, siamo amici fin dall'asilo e scoperto chi ero hanno deciso di seguirmi. Perchè?» «Carter vorrebbe essere trasformato e io vorrei accontentarlo». «Di solito ti direi di no, ma sei tu l'alpha del tuo branco quindi fai quello che ti senti. Solo prima di trasformarlo devi fargli capire che essere come noi non è come nei film...» «Domani gli parlerò. Dobbiamo aiutare Matt». Fa un verso di consenso, so che non l'adora, ma fa parte del gruppo e non possiamo abbandonarlo. «Che facciamo ora?» «Se vuoi ti porto a casa di tuo padre, è più vicina del bosco e non dovrai usare le tue abilità» «Non voglio andare a casa, voglio stare con te» «E va bene piccola però ti porto io» «Ci siamo dimenticati dei ragazzi! Oggi c'erano gli allenamenti» «Tranquilla ho detto a Josh di occuparsi degli allenamenti». Gli salgo sulle spalle assonnata e mentre corre con il vento che mi solletica la schiena mi addormento.
«Piccola svegliati» «Che ore sono?» chiedo più addormentata che sveglia. «Le tre del mattino» «Ah ok... Cosa?! Mi spieghi perchè mi hai svegliata alle tre?» «Abbiamo gli allenamenti l'hai promesso a Jhon» «Okay allora fammi vestire e ti raggiungo alla cascata».
Prendo un paio di pantaloncini di tuta neri e una canottiera. In pochi secondi sono alla cascata. «Che si fa oggi?» «Oggi ripercorrerai il percorso di qualche giorno fa poi dobbiamo pensare a una strategia per salvare il tuo amico» «Grazie per il tuo aiuto» e lo abbraccio. Ehi ma tu esisti ancora? Si perchè? Bho di solito non stai mai zitta... Non dovresti correre? Ah. Ah. Ah. «Dai piccola fai veloce» «Io sono velocissima, dammi i pesi» me li mette ai piedi e parto. «Tempo. Ottimo Cris hai impiegato solo sette minuti sei davvero molto veloce» «Grazie» gli dico e gli lascio un leggero bacio sulle labbra. «Cam ci serve l'aiuto di tutti i ragazzi per liberare Matt» «Si ma non sappiamo dove lo tengono» «A questo ci penso io. Il problema sarà affrontare il branco». Mi faccio una doccia veloce e poi vado in camera di Cam dove finalmente lo convinco a spiegarmi a isolare i pensieri. Mi devo concentrare. «Devi pensare che i tuoi pensieri sono i tuoi e creare una specie di barriera. All'inizio sarà un po difficile ma dopo un po ti abitui. Spesso senza accorgertene già li isoli». Va benee. Quindi, a cosa devo pensare? «A quello che vuoi» mi ha sentita! Okay. Cerco a isolare i miei pensieri ma poi vedo tutto intorno a me oscurarsi e cado nel vuoto.
Giro un po senza meta in un bellissimo giardino, finchè...Ciao a tutti!👽
Scusate se nel fine settimana ho pubblicato solo un capitolo ma ho pensato tanto tanto ai prossimi capitoli (infatti il prossimo è già pronto ma devo ultimarlo😉)Solo per farvi capire questi sono una parte delle idee e cose importanti dei prossimi capitoli, tra cui una piccola parte dell'ultimo capitolo (già, non so cosa scrivere nel capitolo 24 ma so come finirà😂). Se vi va v'invito a lasciare una stellina, se non vi va vi faccio mangiare da Crystal😌, scherzo voglio bene alle mie lettrici!cooomunque visto che non penso v'interessi la mia vita e i miei disagi mi dileguo🙈.
A domani o venerdì per il capitolo 23😘
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Crystal daughter of the moon -Una nuova vita-
WerewolfCrystal Mason è una ragazza di sedici anni che ha passato la sua infanzia come tante altre ragazze insieme a suo padre e a suo fratello Luke. L'unica cosa che la rende diversa è il suo disturbo della rabbia e una voce che la aiuta fin da quando è pi...