20 Ottobre
h 17.30Salve lettori ficcanaso, volete sapere come ho passato le ultime settimane?
SUI LIBRI.
Detesto questo momento del quadrimestre: tutti i professori, che dicono di avere la mente sveglia, si ricordano (tutti nella stessa maledetta settimana) che devono verificare ciò che i loro studenti hanno imparato ascoltando per l'ennesima volta dalle loro bocche ammuffite che c'è stata una Grande Guerra (ma dai?!), che Freud ha basato tutta la sua filosofia sul sesso (oh per carità, questa in classe è una parola tabù), che la matematica è più astratta di un unicorno e che la fisica fa più schifo della cosa che ognuno di noi reputa schifosa.
La cosa più sadica che possano dire è "Fissiamo la verifica scritta di due ore consecutive con 5 domande a risposta multipla e 25 a risposta aperta il prossimo giovedì su tutti i primi 3 capitoli del libro di storia!
Ah, noto che nello stesso giorno avete anche una verifica sugli integrali!
Per fortuna è alla prima ora, mentre la mia è nelle ultime due ore.
Oh...non fate quelle facce! So cosa provate..."Poi arriva il colpo di grazia, quello che fa venir voglia di alzarti in piedi a rovesciare le loro luride cattedre dove si sentono degli dei:
"Sono stata anche io una studentessa""Ma vai a fanculo!" Aveva urlato una volta un ragazzo, spazientito.
Da quel giorno nessuno l'ha più visto a scuola.Tornando a noi...
L'ultima volta che ho scritto sul diario ho detto che era arrivata la preside in cortile.20 Settembre
La preside è entrata imperiosa e tutto taceva.
-Greta, cosa sta succedendo qui? Chi ha cominciato?-
Io stavo lì davanti ad Annalise che piangeva e davo le spalle alla preside, poi lentamente mi sono voltata e ho incominciato a singhiozzare.
-Oh no...Greta! Vieni subito nel mio ufficio. Qualcuno porti Annalise in infermeria, per favore!-Ovviamente anche il singhiozzare faceva parte del mio studiato piano (umiliare Annalise e cavarmela senza sospensioni).
Io e la preside Certo (già, fa così di cognome...) siamo rientrate a scuola e, salite due rampe di scale spacca-ossa, siamo andate nel suo ufficio, che sembra in realtà uno sgabuzzino con un attestato di laurea appeso al muro giallo muco e con una scrivania con a malapena due sedie.
Ovviamente, solo perché adesso possiedi un pezzo di carta firmato dallo Stato, tutti devono rispettarti. Che schifo.
-Che cosa è successo lì sotto, Greta?-
Mi ha chiesto con cortesia la preside.
-La prego di scusarmi, non volevo fare quello che ho fatto a quella ragazza!-
E ho incominciato in modo molto teatrale a piangere (sì, ho fatto un corso alcuni mesi fa) e la preside non sapeva come trattarmi: -Allora perché l'hai fatto? C'è qualcosa che vuoi dirmi?-
Certamente.
Come ho detto, avevo un piano.
-È che... in questi giorni... oh mi scusi (e mi sono strofinata il naso molto rumorosamente nel mio fazzoletto)... ho avuto un brutto lutto in famiglia (ho versato altre lacrime)!-
-Oh! Che cosa straziante! Chi, se posso chiedere, è...-Certo che la Certo ha proprio un gran tatto (vi è piaciuto il gioco di parole?)
-Mio nonno Beppe, da parte di mia madre. Era così gentile quando andavamo a trovarlo... era... era pure vedovo!-
Non esiste nessun nonno Beppe, ma io ce l'avevo nel mio piano.
-La psicologa ha detto che avrei potuto manifestare attacchi di rabbia!-
Non esiste nessuna psicologa.
-Spero tanto nella sua clemenza! Annalise mi ha un po' stuzzicato.... e io non ci ho più visto!-
-Oh povera cara!
Ma qui sul registro c'è scritto che sei stata assente per malattia!-
-Il professore si sarà sbagliato...-Non si era sbagliato.
-Ma... alla fine... signora Preside... affrontare il lutto non è come ammalarsi?-
Wow...questa mi è uscita sul momento! Sono proprio una brava attrice!
-Oh...in effetti non ci avevo mai pensato! Sei una vera poetessa!-
-Mio nonno da giovane scriveva poesie (altre lacrime)-Ahahahahahahahahahahahah
-Senti...per questa volta non ti punisco date le circostanze...
Più tardi chiamerò qui anche Monaghan.-
-Monaghan? Annalise di cognome fa Monaghan?-
-Già... ora occupiamoci di te!
Vorrei che andassi a parlare con la psicologa della scuola.
Lo so che vai già da un'altra, ma la dottoressa Salvo è molto brava e...-
-N...no! Non voglio andare dalla psicologa della scuola!-
-Prova almeno una volta! Ti fisso un appuntamento.
Riceve il martedì e il giovedì durante le lezioni.-Posso anche provarci...non ho nulla da dire!
-Va bene! Il martedì è il giorno migliore.-
-Brava Greta. Certe cose... come il lutto e gli sbalzi d'umore possono essere affrontati!-
-Okay, adesso posso andare?-
-Va bene, ci vediamo Greta-
-Arrivederci!-
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Focus only on ME
Teen FictionGreta non è la solita ragazzina dolce e timida. È la regina del liceo, tosta e stronza quanto basta... eppure tutti l'adorano, cadono ai suoi piedi, ma quando si presenta un'altra ragazza che sembra voler prendere il suo posto, Greta riuscirà a tene...