Capitolo 9

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20 Ottobre
h19
Carissimi ficcanaso, vi ho fatto un riassunto delle cose più importanti accadute in questo mese.
Ieri si sono tenute le elezioni per il nuovo Rappresentante di Istituto.
Chi, tra Annalise e la sottoscritta, avrà vinto (vi starete chiedendo)?
Torniamo a ieri.
Sono entrata a scuola, come sempre accompagnata da Ginevra e Alessia (anche se sono come due palle al piede, non posso eliminarle dalla mia lista "d'elite" perché ci conosciamo da tanto tempo... circa un anno) e ho sfilato come una modella davanti alle aule del piano terra, quasi a rallentatore e quelli del triennio mi hanno lanciato complimenti e incoraggiamenti per il dibattito tra me e Annalise durante la quarta ora in aula Magna.
Per tutto l'ultimo mese i due fratellini hanno fatto una vera e propria campagna elettorale (si vede che negli US trovano la cosa molto più importante di quanto in realtà non sia), io, invece, non me ne sono curata minimamente.
Ginevra mi ha convinto a distribuire volantini con la mia faccia sorridente stampata sopra, sostenendo che la campagna dei Monaghan stava andando bene e io dovevo fare lo stesso.
Io non ho bisogno di farmi conoscere, di esagerare le mie qualità.
Tutto il liceo sa chi è Greta, ma dovevo pur non dare nell'occhio, così ho assecondato la proposta di Ginevra.
Ieri è stato il momento della verità: ci sarebbe stato il dibattito e poi tutto il liceo avrebbe votato per la Rappresentante ideale.

Io, ovviamente, avevo studiato un piano (come quella volta in cortile), ma questa volta ahahahah sarebbe stato un momento da ricordare ai posteri.

Sono arrivata in aula Magna con Alessia (a quanto pare avevo pure bisogno di un vice - Rappresentante e lei mi sembra abbastanza sveglia per svolgere un ruolo simile).
L'Aula Magna è lo spazio che preferisco: è grande, accogliente e le pareti sono tutte state ridipinte di bianco (così sembra ancora più grande) e le tende sono rosso porpora: un bellissimo ambiente, insomma.

Io e Alessia siamo andate a sistemarci sul palchetto dove si trovavano le poltrone e una lunga scrivania con sistemati quattro microfoni e altrettante bottigliette d'acqua: qui volevano fare sul serio!
Poco dopo ci hanno raggiunto i Monaghan con i quali non abbia scambiato neanche una parola

Oggi Cameron si è superato!
Vorrà fare colpo sulle studentesse per assicurarsi il voto.
Quanto lo odio.
Come se non notasse che ha mezzo liceo che gli va dietro.
Per fortuna io, nuovamente, non seguo la massa...o forse sì?
Oddio.
Mi sta osservando con quell'aria di superiorità.
Devo stare calma.

Ho tirato un lungo sospiro e Alessia si è subito preoccupata sulla mia salute.

-Si vede che ha paura di perdere!-
Ha commentato subito Annalise.
Ma io l'ho lasciata stare, mi sentivo troppo male per controbattere.
Finalmente la sala ha incominciato a riempirsi di studenti e presto avrebbe avuto fine questo spettacolo. I Monaghan avrebbero...ehm...ricevuto una bella sorpresa!
Sto ancora ridendo, mentre ci ripenso.

Comunque...il bello del dibattito è che non ci sono i nostri mummia-prof o la preside a supervisionare perché è un momento tutto dedicato agli studenti.

Hanno incominciato i Monaghan a fare il discorso, che era veramente toccante: promettevano parità di sesso per la questione dei bagni (noi ragazze non abbiamo un nostro bagno e dobbiamo dividerlo con quello dei ragazzi e devo dire che è vomitevole come esperienza: Annalise ha scoperto che c'è un bagno al primo piano che non utilizza nessuno e vorrebbe renderlo disponibile per noi), poi l'uguaglianza (facile parlare per loro...sono gemelli), la creazione di una redazione per il giornalino scolastico (che sballo) e poi hanno concluso in maniera completamente diversa, dicendo:
-E ricordate: i coupon che vi abbiamo dato per un sconto del 10% valido nel bar "Apocalypse" scadono domani!-
E tutti hanno applaudito.

Cavolo, che entusiasmo.

Poi Annalise ha guardato me e Alessia come per dire "Tocca a voi, vediamo se riuscite a batterci".
Io mi sono alzata e ho parlato senza microfono, ma con l'anima:
-Carissimi, non ho bisogno di presentazioni. La mia avversaria ha fatto molte promesse...ma se non si dovessero avverare? Ricordate, studenti più anziani, Domenico?
Ecco (avevo ricevuto consenso dal mio pubblico)!
Io non voglio promettere simili cazzate. Voglio solo che vi divertiate!-

Tutti sono scoppiati in un applauso...
poi c'è stata la sorpresina: dal soffitto è scesa una massa di acqua e poi di piume finte...sapete dove?
Proprio sopra i due Monaghan: alla fine sembravano due galline (beh...se dobbiamo essere precisi...un gallo e una gallina).
-Il divertimento è incominciato con i due polli!-
Tutti hanno incominciato a ridere e ad applaudire.

(Sul soffitto c'è una specie di porticina che, una volta aperta, dà sul palchetto: serve al gruppo di teatro. Grazie gruppo di teatro)

I Monaghan mi hanno guardato malissimo.
Odio puro.
Era quello che volevo.

-Tu! Sei una vera stronza!-
Ha gridato Annalise.

-E tu sei ricoperta di piume!
Adesso sì che ti riconosco!-
Le ho gridato di rimando (anche se eravamo neanche a un metro di distanza).
A un certo punto la porta dell'Aula Magna si è aperta e tutti i professori sono entrati contemporaneamente con aria furibonda.

Dannazione. Non ci avevo pensato! Come posso essere stata così stupida?

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