Capitolo 6

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Annalise

30 Aprile
Finalmente si sta avvicinando la fine di questo anno infernale... qualche giorno fa abbiamo dovuto nuovamente presentare la tesina.
La mia piace ai professori e io sono contenta, almeno non hanno cambiato idea! Il mio orale supererà tutti gli altri: ho dimostrato di valere, di essere superiore rispetto agli altri miei compagni. Le tesine degli altri sono alquanto insignificanti... in più con due verifiche ho recuperato altrettante materie nelle quali ero insufficiente. Rispetto al parere degli altri, io non vedo l'ora che sia Giugno per superare la Maturità, andare via da qui e, soprattutto, per non rivedere mai più Greta: sai, Betty, Cam ha fatto ""pace"" con lei... non ho parole!

27 Maggio 2010
h 22
Oggi è stato il compleanno di Betty: Cam, visto che è diventato il suo ragazzo dal giorno del bacio al cinema, ha deciso che avremmo dovuto festeggiare in GRANDE: è riuscito a convincere i nostri genitori ad affittare per un intero pomeriggio l'area per le feste all'interno del "Crazyland" (il parco divertimenti più grande del Paese... amo troppo andare sul Bruco e tirare a segno, perché, anche se non butti giù tutte le lattine disposte una sull'altra, riesci sempre a vincere qualcosa. L'ultima volta ho vinto uno yo-yo e Cam un elefante di peluche ahahahah la sua espressione, quando ha ricevuto il premio, era fantastica!)
Questa giornata, invece, non si è conclusa al meglio...

h 14.30
Prima che arrivassero gli altri invitati (cioè i nostri 4 vicini), ho portato Betty, che non conosceva il posto, a provare le Montagne Russe: se devo essere sincera, non ho mai provato a salire sulle montagne russe perché ho paura... ma dovevo essere forte!
Cam era rimasto con la mamma a preparare la tavolata con ogni tipo di stuzzichino e bevanda (analcolica, s'intende); Betty, appena arrivata davanti alla giostra, mi ha guardato sbigottita e meravigliata:
-Sono le Montagne Russe più grandi del parco, queste!- Le ho detto, ma lei sembrava avere la testa da un'altra parte...
-Tutto bene, Betty? C'è qualche problema?-
-Ehm... no... insomma...-
Poi ha guardato nuovamente la giostra con espressione preoccupata:
-Bet, ti assicuro che è un'attrazione a norma! Non correrai alcun pericolo se vuoi provarla... anzi, se non ti va, sarei felice di farti provare altro... non che abbia paura, eh-
Continuavo a parlare, ma sentivo che la mia miglior amica non mi stava ascoltando.
-Betty, c'è qualcosa che non va?-
Non ha risposto, ma continuando a guardare la giostra ha detto:
-Mi sembra troppo traumatica come esperienza! Perché non mi fai provare il Bruco?-

h 16.45
Ormai era ora di mangiare la torta e aprire i regali: c'erano tutti coloro che avevamo caldamente invitato... ma non ero sorpresa! In pochi mesi Betty aveva conosciuto i nostri amici del vicinato e tutti la trovavano simpatica! Cam le ha regalato una copia del libro della saga di Percy Jackson e io un kit per "Giovani e provetti agricoltori", molto interessante ed educativo.
La torta era GIGANTE: la pasta di zucchero formava un castello rosa alto almeno 50 cm!
Betty non sembrava tanto entusiasta, al contrario, cercava di ridere alle battute e a sorridere, ma io sapevo che dentro non si sentiva felice.

h 17.15
La torta era buonissima: ai frutti di bosco e cioccolato fondente.
Cam ha mangiato ben due fette e Betty a malapena una... cosa le frullava per la testa? Purtroppo siamo venuti a saperlo poco più tardi... e non ci è piaciuto affatto.

h 19
Stavamo ormai sparecchiando la tavolata, che sembrava più un campo di battaglia: c'erano patatine sbriciolate ovunque... piattini sporchi... resti di torta e carta regalo appallotolata per terra.
Betty si è ripetutamente scusata, ma noi sapevamo che era colpa di tutti, meno che sua!
-Per essere la festeggiata, sei stata così... tranquilla! Io mi scateno quando compio gli anni!-
Cam cercava di tirare su il morale di Betty... ma io continuavo a pensare al suo comportamento di qualche ora prima.

h 20.45
Per concludere la giornata al meglio, Cam ed io siamo andati a casa di Betty. La  sua "mamma" era alquanto agitata, tant'è che, non appena ha visto  arrivare la nostra amica, l'ha salutata a malapena e le ha sussurrato qualcosa all'orecchio: subito dopo Betty si è diretta verso la sua camera da letto.
-Scusi signora, ho notato che Betty si è comportata in maniera strana per tutto il tempo, oggi. Sa perché?-
-Elizabeth, tra poche ore, verrà portata via dall'assistenza sociale. L'avevo presa in adozione solo per 6 mesi... ma si sono verificati dei problemi con i documenti ufficiali...-
-CI STA DICENDO CHE BETTY VERRÀ PORTATA VIA?-
Cam era scattato con furore e io gli ho stretto il polso per fargli capire di non esagerare.
A quanto pare, non mi ero fatta capire:
-POSSIAMO TRANQUILLAMENTE ADOTTARLA NOI!-
Ha esclamato Cam.

Noi siamo rimaste lì.
Scioccate.

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