Focus only on ME

Capitolo 6 bis

Greta

9 Febbraio

Sono salita sul palco e, sulle note di "I'm a good girl" cantata da Christina Aguilera, ho cominciato a ballare in modo seducente: avevo l'attenzione dei 3/4 degli invitati! Si stavano tutti divertendo... erano presenti invitati già ubriachi... poi c'erano persone che pomiciavano vistosamente e io avrei voluto buttare fuori dalla mia festa.

La persona che si stava divertendo meno era, ovviamente, Annalise: vedevo la gelosia nei suoi occhi e stavo alla grande!
A canzone finita ho chiesto di metterne su un'altra e in quell'occasione non solo ho ballato, ma anche cantato  (accompagnata da Ginevra, Alessia e altri miei compagni di classe)... proprio sul più bello, finalmente Annalise si è decisa ad intervenire (era la cosa che aspettavo da tutta la sera... una bella scenata da renderla ridicola agli occhi di tutti!):
-Posso cantare io qualcosa che non procuri la rottura definitiva dei miei poveri timpani?-
-Certo cara, sali pure...ti lascio la scena!-
Sono saltata giù dal palco, aiutata da due baldi giovani e accompagnata da applausi.

Annalise è salita sul palchetto e ha chiesto a uno dei ragazzi lì vicino (dove diavolo è finito Andrea??) di mettere la base karaoke di "Fancy" (truzza, ma abbastanza  adatta per una festa): mi distrugge ammetterlo, ma la mia rivale ha cantato e rappato come Iggy Azalea senza stonare o cadere nel ridicolo... ovviamente mi ha fatto arrabbiare parecchio. 

Quando la mia nemesi è scesa dal palco, mi ha guardato soddisfatta, mentre i ragazzi le offrivano da bere e le facevano tanti complimenti.
Io le ho voltato le spalle e per alcuni minuti ho lasciato Annalise da sola e imbambolata al suo posto senza capire cosa stessi architettando... quando sono ritornata davanti a lei, ero in compagnia di Simone (l'avevo invitato ed ero andata a cercarlo perché sapevo che aveva una cotta per la Monaghan e volevo mettere un po' di pepe al mio party):

-Cara, guarda chi ho invitato alla mia festa! Non sei felice?-
Con mia grande felicità ho visto Annalise impallidire e assumere uno sguardo serio:

-Ah, no... aspetta! Questo ragazzo ha una cotta per te, ma tu non ricambi minimamente! L'altro giorno, durante l'intervallo, ti sono passata vicino e, oltre a notare l'orrendo profumo che avevi addosso, mi sono stampata in testa ciò che hai detto alla tua amichetta...-

Annalise mi ha guardato arrabbiatissima, intimandomi  (inutilmente) di stare zitta...

-La tua amica ha detto "Poverino, dovresti dargli una chance!" e tu eri completamente scandalizzata: "Ma l'hai visto? Mi va dietro come un cagnolino... mi fa tanta pena! A me i tipi come lui non piacciono proprio!", poi hai iniziato a ridacchiare! Nemmeno io riesco a distruggere così i sentimenti degli altri... per di più alle loro spalle!  Conosco Simone da molto tempo e...-
-BASTA! SMETTILA DI PARLARE! NON FAI ALTRO CHE TORTURARMI DA QUANDO SONO ARRIVATA IN QUESTA SCUOLA!- 

La carnagione del viso di Annalise aveva assunto lo stesso colorito dei suoi capelli, poi rivolta a Simone ha detto:
-Simone, ti conosco da poco tempo e ho notato come ti comporti con me...ma quello che ha detto Greta è un'esagerazione! Ha esasperato la chiacchierata che stavo facendo con Margherita. Io le ho detto che mi dispiaceva perché tu a me non piaci e...-

Ma non ha finito di parlare perché Simone, con un'espressione tristissima, l'ha  guardata, poi si è rivolto a me:
-Grazie Greta per aver avuto il coraggio di rivelarmi la verità...chissà (rivolto ad Annalise) quanto tempo ci avresti messo a dire le stesse parole di pochi secondi fa!
Ora, se non vi dispiace, devo tornare a casa... i miei sono venuti a prendermi perché ho bevuto e non voglio mettermi a guidare in questo stato... posso lasciare la macchina qui da te? Verrò a riprenderla appena possibile...-

L'ho guardato con un dolcissimo (e finto) sguardo e gli ho risposto:
-Sei proprio un ragazzo responsabile! Di persone come te se ne trovano poche in circolazione. Puoi venire a riprendere la tua auto quando vuoi... ho un garage enorme, la terrò lì. Buona notte! Grazie per essere venuto alla mia festa!-

Lui mi ha guardato con occhi a forma di cuoricino e ringraziata almeno altre tre volte (che scassa-palle) e io ho sorriso tutto il tempo (questo e altro per far impazzire Annalise).

-Vuoi continuare?- Ha detto poi la stronzetta - Va bene: anche io ho organizzato una sorpresina per qualcuno a te vicino, stasera.  Ti consiglio di guardarti intorno e riflettere sulle tue prossime mosse, "cara"-
Ed è andata via.

Io ho incominciato a ridere perché non avevo capito una sua singola parola... finché non ho sentito un urlo provenire dalla piscina interna.