Capitolo 10

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Greta
10 Marzo
h 17
Ho fatto una bella mossa l'altro giorno in corridoio. Non solo avevo l'attenzione di Annalise (obiettivo primario), ma anche di tutti gli studenti del mio piano! La testa di Annalise stava per scoppiare e Cam... beh... lui mi ha guardato con occhi dolci, ma non avevo tempo da perdere per fargli il filo (piano che stavo architettando da parecchio tempo).
Ebbene sì, ho usato Cameron. So perfettamente che ha una cotta per me... perciò ne ho approfittato.
All'inizio devo ammettere che mi attraeva... ho un debole per i ragazzi con i capelli rossi, in più lui è quello che io definisco "gigante buono": ha una corporatura muscolosa ed è molto alto (in confronto a me), però quando qualcuno gli rivolge la parola, svela un carattere aperto e direi anche solare (sebbene non sorrida spesso)... ma con il tempo ho capito che Cam è troppo noioso per me.
In realtà non so nemmeno come dovrebbe essere il mio ragazzo ideale.
Dopo Guglielmo (che alla fine non era il mio ragazzo, ma un mentore) non riesco più a vedere un ragazzo come qualcosa di più di un amico.

h 19
Ho dovuto studiare due stupidi capitoli di storia per una stupida verifica che ci sarà domani.
In realtà ho solo letto quei due capitoli... per tutto il tempo non ho fatto altro che pensare a Guglielmo, colui che è entrato nella mia vita e nel cuore!
Con lui mi sentivo bene, non pensavo ad altro che alla sua presenza accanto a me...
Mi faceva ridere: se non lo vedevo nei corridoi o in classe, diventavo tristissima e il mio lato stronzo prendeva il sopravvento.
Adesso che lui non c'è più, nel mio carattere prevale solo il lato bastardo...
Probabilmente ha portato via con sé ciò che più apprezzava di me.
Guglielmo non è stato una specie di Dissennatore, ma semplicemente una parte di me è morta con lui... il giorno dell'incidente.
Oh cielo, adesso che ci penso... ero stata io a dirgli di venire in moto, la sera prima...

h 19.20
Ho conservato gli screenshot della nostra ultima conversazione su Whatsapp... la notte prima dell'incidente:

 la notte prima dell'incidente:

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Non ci credo

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Non ci credo... mi è tornato in mente tutto soltanto ora.
È tutta colpa mia se lui è morto. Morto.
Guglielmo è morto perché io l'ho incoraggiato.
Perché non mi sono fatta gli affari miei? Perché la mia stupida bocca ha detto tutto il contrario rispetto a quello che pensavo nella mia testa??
Io non volevo nemmeno che chiedesse a Simona di uscire! Sono stata egoista... io desideravo che venisse in moto perché gli conferiva un'aria così sexy!
Non posso crederci.
Ho bisogno di qualcuno con cui sfogarmi. Parlare.
Voglio urlare.
Non volevo ucciderlo.
Non volevo ucciderlo.
Sono stata io.
È colpa mia se lui è morto.
Guglielmo, amore mio, perdonami!

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