Capitolo 11

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Greta
3 Giugno

Il 30 sera c'è stato il tanto agognato Prom...è stato un grande successo: ovviamente sto parlando di me!
Se nella preparazione non fossi intervenuta in diverse occasioni, non so cosa sarebbe successo!

30 Maggio
Mi sono presentata dopo un'ora e mezza, perché si sa che le dame si fanno attendere! Andrea, il mio accompagnatore, mi stava aspettando fuori da scuola e, quando mi ha visto arrivare, ha iniziato a sbracciarsi e a urlare il mio nome...ovviamente per sentire gli sguardi curiosi su di sé!
Andrea, anche se non sembra, mi sta più a cuore delle mie amiche idiote: c'è bisogno di preservare il suo carattere e non farlo diventare un deficiente...un compito arduo.
Indossavo un vestito corto blu con un cinturino tempestato di brillanti, per far risaltare il mio viso.
Come immaginavo, tutti mi hanno guardato, chi invidioso, chi desideroso di essere il mio cavaliere...Andrea era ancora più eccitato e felice da vicino e, strizzandogli un occhio e prendendolo sotto braccio, ci siamo avviati verso la palestra.
Nei corridoi ho guardato dall'alto al basso tutte le altre ragazze: indossavano vestiti, a prima occhiata, usati...poverine...non permettersi un abito decente fa molto "persona disperata".
Entrando in palestra ho sentito subito nell'aria odore di tappetini di gomma  (quelli da stretching) e di sudore: orribile, ma come già detto, non potevo mancare.
L'ambiente era ben arredato: su ogni parete erano appesi cartelloni colorati e su quello più grande c'era scritto "Prom 2016 etc..." o qualcosa del genere.
-Andrea, per caso hai visto dove sono le bevande? Mi piacerebbe tanto bere una birra...-
-Oh sì...laggiù in fondo, vicino alla porta antincendio! Arrivo subito con la tua birra!-
Ormai Andrea riesce a leggere i miei pensieri, altri avrebbero indicato il tavolo con le bibite (che io avevo già individuato appena arrivati) e mi avrebbero guardato come degli ebeti.

Aspettavo la mia bibita, quando si è avvicinato un elegantissimo Cameron: indossava una giacca nera sopra una camicia bianca appena sbottonata:
-Chi stai aspettando?-
-Michela è andata un attimo in bagno...-
-Io Andrea...È andato a prendermi da bere!-

Immaginavo che avrebbe invitato Michela ...di sicuro l'ha fatto per farmi ingelosire! Io non ci casco mica.

-Come mai hai quella faccia?-
(Era super scocciato)
-Senti, non sono qui per fare conversazione con te, ma per aspettare Michela!-
Ha sbottato.
-Come mai mi stai così appiccicato, allora?-
Cam, con occhi glaciali e voce alterata, ha esclamato, guadagnandosi gli sguardi di tuttigli invitati nella palestra:
-NON TI STO ALLE CALCAGNA COME UN CAGNOLINO, STO QUI PERCHÉ SONO PIÙ VICINO ALL'INGRESSO...COSÌ MICHELA (TE LA RICORDI, NO?) PUÒ TROVARMI SUBITO, MA SE A VOSTRA MAESTÀ DÀ FASTIDIO, MI   S-P-O-S-T-O!-
E se n'è andato infuriato.
Andrea subito mi ha chiesto cosa volesse Cam, ma io gli ho detto che avevo frainteso e subito ho notato che il mio amico era più sollevato per la mia risposta.

Alle 22.45 mi sono avvicinata all'amico dj di Cam per vedere quale canzone fargli mettere per ballare.
Subito ho notato "Womanizer" di Britney Spears e non ho potuto resistere dal costringere Giovanni (così si chiamava il dj) a metterla a tutto volume.

Sono scesa in pista, cercando di coinvolgere anche Andrea, ma non ne ha voluto sapere!
Ho incominciato a muovermi in avanti e poi voltandomi, facendo volteggiare i miei splendidi capelli biondi...ricci per l'occasione: ogni tanto ammiccavo ad Andrea e lui rideva coprendosi in modo teatrale gli occhi, facendo finta di vergognarsi.

A canzone finita la mia testa ha iniziato a girare come una trottola e ho dovuto trovare un posto a sedere per non perdere l'equilibrio.
-La Regina è già stanca o vuole continuare a fare scintille in pista?-
La voce squillante e sarcastica di Annalise mi ha perseguitato per tutta la sera! Che stronza.
-Ovviamente sono in grande forma! Sono solo accaldata...sai, dopo aver scaldato la pista! Non sono mica come qualcuno a me familiare, Ann-
Andrea è scoppiato a ridere e Ann, senza muovere un muscolo facciale:
-Divertente!-
-Qualcuno qui non ha senso dell'umorismo!-
-Qualcun'altro, invece, non fa altro che rovinare le vite degli altri!-

Dopo una risposta simile sono rimasta senza parole, quasi...offesa:
-Mi sembra un po' esagerato!-
-No. A causa tua ho litigato con Cam ed è stato...-
-Ehi! Hanno messo "Heathens"! Andiamo a ballare, Andrea!-

Non ne potevo più delle lamentele di quella gallina;
la canzone mi piace un sacco e l'ho ballata tutta saltellando da una parte all'altra insieme ad Andrea...poi mi sono scontrata con una ragazza mingherlina e vestita in modo semplice:
-Fai attenzione! È una pista da ballo, non un ring per lottatori!-
Ovviamente la sfiga mi ha fatto urlare contro l'ultima persona che avrei voluto incontrare: Michela.
A sua difesa è intervenuto Cam, la faccia in tono con i capelli:
-Perché non la smetti di trattare tutti come tuoi schiavetti o merda sotto le scarpe?!-
-Perché sono fatta così, ginger dei miei stivali!-
Entrambi ci siamo guardati imbarazzati...io ammetto di essere arrossita e Michela e Andrea ci guardavano senza capire cosa stesse succedendo.

A rompere il silenzio c'è stata "Cheap Thrills" di Sia...

...ma il peggio è arrivato dopo "Head full of lies", pezzo scelto da Ann...

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