Capitolo 7

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Greta

4 Maggio
h 21
Il mondo ha ricominciato a sorridermi.
Ieri ho mandato a quel paese i miei mentre stavamo facendo colazione: continuavano a farmi la predica sulla sospensione e sulla mia imminente bocciatura.
Io desideravo la sconfitta di Annalise, ma, da quanto ho sentito dire, è agevolata dalla buona tesina e sta recuperando in fretta ogni materia sotto alla sufficienza. Sono disgustata.
Quell'essere non doveva farmi del male; io mi sono sempre sentita forte, soprattutto dopo l'operazione: cavolo, avevo giocato a scacchi con la Morte e avevo vinto io... però questa lotta, che ho volontariamente incominciato, mi ha aperto tante ferite, che pensavo ormai cicatrizzate.
Non sto assolutamente ammettendo la sconfitta, voglio considerare questa pagina di diario come uno sfogo personale, anche perché non ho granché da raccontare... non sta succedendo niente in questo periodo.

In realtà una cosa ci sarebbe... a fine mese ci sarà il ballo scolastico dedicato agli studenti dell'ultimo anno (meglio conosciuto come Prom). Annalise ha trovato un gruppo di volontari (i soliti sfigati che non hanno nient'altro da fare nella loro squallida vita) e come tema del ballo ha scelto "Hollywood": ognuno dovrà arrivare alla festa vestito come un personaggio dei film americani.
La parte più complicata sarà scegliere con chi andare.
Mi sono detta "Perché dovrei rinunciare a un evento simile solo perché organizzato dalla mia nemesi? Avrò la possibilità di vestirmi in modo provocante e di far sbiancare ancora di più quella sciacquetta di Annalise".

10 Maggio
h 15.35
Oggi ho capito che ci sarebbe una persona interessata a portarmi al ballo: Andrea.
Ricordate quel ragazzo che una vita fa mi piaceva e adesso non più? Ecco.
Ho fatto attenzione, in questi giorni, ai suoi movimenti e mi ha chiaramente fatto capire che vuole che sia la sua Dama. Perché no? Ho deciso che valorizzerò me stessa attraverso la mia persona, non in base a chi ho accanto. Andrea non sarà il più figo o popolare della scuola, ma mi fa ridere e chiacchiera molto, cosa che stranamente non mi dà fastidio.
Ci sono persone che parlano, magari, per un quarto d'ora intero, ma alla fine ti accorgi che in tutto il discorso non hanno detto niente, poi ci sono quelli come Andrea, che parlano parlano e parlano e, a ogni singola frase, ti fanno conoscere cose nuove su di loro e sul mondo!
Io non sono una gran chiacchierona: quando devo dire qualcosa, mi limito solo a sminuire l'autostima di qualcuno o a rispondere a domande inutili poste dai prof-dinosauri.

Annalise, in occasione del ballo, avrà la possibilità di riscattarsi da tutto lo schifo che ha gettato su questa scuola (che già non brillava per compassione dei prof nei confronti degli studenti).
Spero solo che selezioni canzoni decenti!

15 Maggio
La data del ballo è stata fissata: si terrà il 30 maggio a partire dalle 21.30 nella palestra interna della sede. Non mi ricordo di averlo accennato, comunque Annalise ha deciso di far eleggere il Re e la Reginetta del Ballo, nonché di tutta la scuola. Ovviamente la mia classe ha votato per candidare me e non mi ha dato per nulla fastidio! Amo essere al centro dell'attenzione: insieme a me, per maggioranza di voti, sono state candidate le mie amiche Alessia e Ginevra, due ragazze-pallavoliste della H e, come ci si poteva aspettare, Annalise.
Non voglio iniziare a fare prognostici, ma è scontato che a vincere sarò io! Ho tutti i requisiti: sono bella, popolare, brava in tutte le materie e ricca. Perché la Monaghan dovrebbe avere qualche possibilità di vincere? Qui a scuola non riesce a sopportarla nessuno: l'ho capito l'altro giorno, quando tutti quelli che avevano riso di me, dopo la visione del video di due anni fa, sono venuti personalmente a scusarsi e mi hanno promesso che avrebbero votato per me:
-Lo so, ragazzi, che cercate di leccarmi il culo, ma non state riuscendo in questo scopo! Vi ho visto: ho impresse le vostre facce contratte in smorfie divertite nella mia memoria... come potrei fidarmi di voi?-
Avevo detto quel "voi" con voce schifata e stavo per voltarmi dall'altra parte e andare via: è una mossa che uso ormai sempre quando desidero far sentire in colpa qualcuno, insultarlo e riuscire a ottenere il perdono e la sottomissione assoluta... anche in quell'occasione ha funzionato. Riesco sempre a girare la situazione a mio favore.
Quei ragazzi mi hanno chiesto cosa avrebbero potuto fare per ottenere il mio perdono, allora ho ordinato di... beh... nuocere Annalise! Avevo la possibilità di vendicarmi e non me la sono lasciata sfuggire.

Mi ero detta "Non prendertela con lei, non vendicarti"... ma quando ho sentito che qualcuno sarebbe stato disposto a farlo per conto mio, non ho potuto resistere!

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